Elephants Dream in HD-DVD

Alessio Tambone, Emidio Frattaroli 11 Dicembre 2006 Media, HD e 4K

Elephants Dream è un cortometraggio ad alta definizione realizzato in CG che è anche il primo HD-DVD distribuito in Europa. Il film d'animazione, disponibile anche in download gratuito sul sito ufficiale del progetto, si distingue per una qualità audiovideo molto elevata

Uno sguardo su Blender

Il programma inizialmente fu creato dallo studio di animazione olandese NeoGeo, ma l'importante sviluppo venne apportato a partire dal 1998 da Ton Roosendaal - autore principale - e dalla NaN (Not a Number Technologies), società che distribuì in modo freeware il software. Tutto questo fino al 2002, anno che segnò la bancarotta della società e la decisione di distribuire il software secondo le regole di licenza GNU General Public License. Quest'ultimo passaggio si rese possibile solo dopo il versamento di 100.000 euro ai debitori, racimolati dal creatore di Blender Roosendaal attraverso un'intensa campagna di raccolta fondi. L'open source, iniziato il 7 Settembre 2002, aprì a Blender una nuova giovinezza. Tante furono le proposte e le funzioni scritte dai programmatori di tutto il mondo, che sono state raccolta nelle varie versioni pubblicate. Attualmente è disponibile la 2.42, rilasciata il 15 Luglio di questo anno.

Rispetto ai diretti concorrenti a pagamento, Blender si distingue senza dubbio per la leggerezza: i tredici mega di spazio infatti non richiedono alcuna installazione. Sono presenti una discreta varietà di primitive, con mesh poligonali, NURBS, metaball e oggetti vettoriali che rappresentano il punto di partenza per una sana modellazione. Per quanto riguarda l'animazione, i tecnici ritrovano le armature, i sistemi particellari e i deformatori, gestiti attraverso l'utilizzo di fotogrammi chiave. Il motore di rendering interno utilizza un raytracer integrato nel software, ma è in grado anche di sfruttare le potenzialità di YafRay, un potente raytracer open source. 


Particolare di uno screenshot di Blender
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Punto debole del software è una documentazione mai aggiornata e spesso lacunosa, figlia del rapido sviluppo di Blender dovuto alle possibilità dell'open source. Inoltre un'interfaccia poco user-friendly spaventa spesso i piccoli grafici 3D in erba, che cercano un'alternativa ai più costosi concorrenti come Maya, 3d Studio o Cinema 4D. Rispetto a questi programmi inoltre, Blender soffre di un sistema di animazione non lineare spesso impreciso.

Nel 2004 questo programma è stato utilizzato dai tecnici che lavoravano alla pre-visualizzazione di Spider-man 2 per costruire uno storyboard animato che contenesse sceneggiatura e movimenti di macchina da presa. Uno strumento sempre più utile per il team tecnico che lavora su un film, che consente di correggere in anticipo eventuali problemi nella produzione.

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