Up
Le avventure di Carl e Russell arrivano in alta definizione con il Blu-ray distribuito da Walt Disney Studio Home Entertainment. Una ricca edizione a doppio disco piena di contenuti speciali presentata con un livello tecnico A/V molto elevato. Ecco il giudizio di AV Magazine
I personaggi e il doppiaggio
Prima dell'uscita del film le case produttrici di giocattoli si erano lamentate della poca simpatia dei personaggi di Up, che avrebbe avuto ripercussioni negative sulla vendita dei gadget legati al film. Che grandissima fesseria! (non vogliamo essere volgari...) E' impossibile non provare simpatia per Carl, vecchiaccio a metà strada tra Clint Eastwood, Walter Matthau e Spencer Tracy che ha praticamente la forma di un quadrato. Tanto di cappello alla Pixar che riesce a trasmettere emozioni con un personaggio difficile da animare per via della sua corporatura, modificata con un inverosimile allungamento di braccia e gambe per sopperire alla mancanza di gomiti e ginocchia. Che dire invece di Russell, un uovo senza mento che a fronte di una pelle proposta con una texture volutamente semplice presenta un livello di difficoltà per l'abbigliamento elevatissimo vista la quantità di strati considerati.
Menzione speciale per il doppiaggio italiano curato da Carlo Valli, che vanta voci del calibro di Giancarlo Giannini (fantastico nella ruvida interpretazione di Carl), Arnoldo Foà (bravissimo ma forse con un timbro vocale un po' troppo lontano dall'aspetto visivo di Charler Muntz) e Neri Marcorè (il simpatico cane parlante Dug). Un ottimo lavoro tutto italiano che fornisce una marcia in più al film tradotto nella nostra lingua e che dimostra come i doppiaggi siano un passaggio estremamente rilevante nella presentazione di un film all'estero.
Chiudiamo questa pagina con John Ratzenberger, portafortuna di Docter e soci che ha sempre doppiato almeno un personaggio in ogni film della Pixar. In Up - lingua originale - presta la voce al responsabile delle costruzioni Tom, che tenta di convincere Carl a vendere la sua casa all'inizio del film. Simpatica inoltre la dichiarazione del piccolo doppiatore originale di Russell Jordan Nagai, che a nove anni afferma l'usanza del regista Docter di sottoporlo a percorsi ad ostacoli intorno al tavolo per creare il fiatone prima di registrare in sala alcune scene.