Preview Asus PA32UCX 4K Dolby Vision

Emidio Frattaroli 07 Novembre 2019 4K e 8K

Il primo monitor 4K HDR con miniLED e local dimming da ben 1152 zone è l'Asus Pro Art 32UCX che porta con sé anche l'auto-calibrazione con sonda x-rite, la compatibilità con il Dolby Vision, con Hybrid Log Gamma e un rapporto Q/P molto interessante

Menu e misure preliminari


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Il menu è ben strutturato e porta con sé - finalmente - una eccellente versatilità nella gestione dei segnali HDR. C'è la modalità HLG e per quella HDR10 sono presenti tre modalità, una con clipping all'80% circa del segnale in ingresso e altre due con roll-off fino al 100% con due diverse curve. C'è anche la modalità Dolby Vision con possibilità di scelta tra due curve, una di tipo "scuro" e l'altra di tipo "luminoso". Nella tabella qui in alto c'è un riassunto delle possibilità di calibrazione delle impostazioni HDR che lasciano abbastanza spazio per l'ottimizzazione prima della applicazione di una LUT. Il costruttore dovrebbe fornire nella scatola anche il colorimetro Xrite i1 Display Pro (alias EODIS3) in una confezione griffata Asus che permette l'autocalibrazione. Insomma, di carne al fuoco ce n'è davvero parecchia...

 
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In una recente visita alla sede italiana di Asus a Cernusco Sul Naviglio, ho avuto la possibilità di mettere le mani su un campione di PA32UCX per un'oretta, potendo contare anche su un colorimetro EODIS3 OEM, purtroppo senza spettrometro di profilazione al seguito. In ogni modo, ho potuto eseguire qualche misura essenziale nelle condizioni di default, con risultati pienamente convincenti sulle potenzialità del prodotto. Non c'è stato tempo di installare e testare l'autocalibrazione ma le prestazioni in default della modalità REC BT.709 sono molto buoni e il gamut nella modalità più estesa (HDR_PQ_Rec_2020) è in effetti ben più ampio rispetto al DCI, anche sul vertice verde.

 
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Il bilanciamento del bianco, sempre in default e in REC BT.709, è già molto vicino al riferimento e le leggere deviazioni verso tinte più fredde sono facilmente controllabili con il bilanciamento del bianco manuale nel menu utente. Anche i valori del gamma, sempre in BT.709, sono eccellenti: sulle basse luci, la progressione della diminuzione del gamma è ben calibrata oltre che fisiologica, a causa del limitato rapporto di contrasto nativo della tecnologia IP, In HDR10 ho registrato quasi 1.300 NIT di picco di luminanza anche se al netto della calibrazione si scende in effetti a circa 1.200 NIT, rispettando pienamente i dati dichiarati.


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Nel grafico qui in alto, potete osservare le tre curve per le relative impostazioni, già descritte nel primo paragrafo di questa stessa pagina: eccellente quella rossa con il clipping giustamente a circa 1.400 NIT (con "bianco diffuso" a 105 NIT e 75% a 1.000 NIT), mentre le altre due lasciano "spazio", in modo diverso" per riprodurre comunque tutte le sfumature fino al limite dei 10.000 NIT. Si tratta quindi di prestazioni eccellenti che mi fanno così ben sperare da aver chiesto già un campione per un test approfondito che cercheremo di pubblicare prima possibile.

Per maggiori informazioni: asus.com/Monitors/ProArt-PA32UCX - asus.it

 

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