Panasonic TH-65VX100E
Panasonic presenta oggi in Europa un nuovo monitor al plasma che qualcuno ha già battezzato Kuro Killer. Caratterizzato da nuovi pannelli selezionati, livello del nero contenuto e DSP a 18 bit, il nuovo monitor si candida a nuovo riferimento per installazioni home theater di fascia elevata
Misure: livelli, rapporto di contrasto e gamma
L’analisi del display è stata effettuata con strumentazione Minolta LS100 e Sencore OTC1000 per la verifica rispettivamente dei livelli di luminanza (bianco, nero e rapporto di contrasto effettivo) e delle coordinate cromatiche. Le prestazioni sono molto buone su entrambi i fronti. In particolare il livello di luminanza è piuttosto elevato per un display al plasma di queste dimensioni poiché abbiamo registrato ben 253 cd/mq, quando viene illuminata un’area del display pari al 10% dell’intera superficie. Illuminando l’intera area dello schermo, il livello scende a 116 cd/mq ma rimane comunque molto elevato in assoluto, il che suggerisce la presenza di una unità di alimentazione piuttosto robusta. In questo ambito il nuovo display Panasonic è nettamente avanti rispetto ai migliori display Kuro Pioneer.
Anche il livello del nero è molto contenuto e vale circa 0,021 cd/mq, pienamente in linea con quanto dichiarato (1.200 di picco e CR pari a 60.000). In particolari condizioni (schermo appena acceso) si riesce a scendere fino a 0,012 cd/mq. Il rapporto di contrasto misurato nelle nostre migliori condizioni vale circa 21.000:1 e si traduce in immagini caratterizzate da una dinamica molto elevata. In questo aspetto il Pioneer Kuro è ancora avanti.
La linearità della scala dei grigi è eccellente: una delle migliori che mi sia mai capitato misurare. L'aspetto più sconvolgente è la capacità di "tenuta" nei primissimi gradini della scala dei grigi, dove il Pioneer Kuro che ho testato lo scorso agosto non mi aveva affatto convinto. In questo caso la precisione e la morbidezza nella restituzione delle sfumature del nuovo Panasonic è davvero straordinaria!