2016: rendite streaming superiori ai DVD/BD

Riccardo Riondino 20 Gennaio 2017, alle 13:54 Media, HD e 4K

Il 2016 si è chiuso con rendite per i servizi streaming superiori a quelle dei supporti fisici, un dato inedito che si è registrato sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito, attenuato solo in parte dalla crescita del formato Ultra HD Blu-ray

Durante l'anno appena trascorso, in Regno Unito e negli Stati Uniti le rendite dei servizi streaming hanno superato per la prima volta quelle derivanti dalla vendita e noleggio di DVD e Blu-ray. I dati provengono dalla Entertainment Retailers Association UK e dall'organizzazione USA Digital Entertainment Group. In Nord America il declino nelle vendite di supporti fisici è stato in parte mitigato dagli ottimi risultati ottenuti dal formato Ultra HD Blu-ray, confermando comunque una tendenza che prosegue da oltre dieci anni.

I consumatori americani hanno speso nel 2016 complessivamente 10,3 miliardi di dollari per i servizi streaming, che hanno visto crescere le entrate del 15% rispetto al 2015. Nello stesso periodo le vendite di DVD e Blu-ray sono invece diminuite di quasi il 9,5% nei confronti dell'anno precedente, scendendo a 5,5b US $, mentre il noleggio è calato del 17.8% fino a 2,5b $. Inoltre la situazione reale vede sicuramente lo streaming ancora più in vantaggio, in quanto i dati non tengono conto delle sottoscrizioni raccolte da Amazon Prime Video.

Nel 2016 questo andamento è stato confermato anche in UK, dove si sono registrate per lo streaming entrate per 1,3 miliardi di sterline, superando nettamente quelle dei supporti fisici, ferme a 894 milioni con perdite del 17%.

Tuttavia, secondo Kim Bayley, direttore generale della Entertainment Retailers Association, è comunque prematuro decretare l'imminente scomparsa dei supporti fisici. DVD e Blu-ray vengono ancora considerati dei regali migliori di un corrispondente titolo digitale in streaming o download, conservando la loro popolarità tra coloro che vivono in zone prive di una connessione internet stabile, ha spiegato Bayley.

Fonte: Flatpanels HD, What Hi-Fi

Commenti (10)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
  • g_andrini

    20 Gennaio 2017, 14:25

    Ultimamente lo streaming sta prendendo piede, grazie soprattutto alla sua comodità. Però stranamente vedo bene i BD in futuro, passate le vacche magre...
  • thesaggio

    21 Gennaio 2017, 12:09

    Personalmente, invece, il futuro del bd lo vedo nerissimo, in Italia non parliamone proprio, visto che a livello internazionale siamo considerati sotto lo zero e le codifiche audio ne sono una chiarissima dimostrazione.

    A questo aggiungiamoci trasferimenti video\audio come minino 1 su 2 opinabilissimi (esempio, a volte è già difficile trovare codifiche dolby atmos, per di più quando le si trova, alcune sono fatte con i piedi o comunque non creano quel plus che uno si aspetta, considerando anche la spesa affrontata per supportarla, con persone che arrivano a ribaltare, e troppo spesso a rovinare esteticamente, un appartamento, senza neppure rendersene conto) valore artistico delle opere al ribasso (il film che davvero meritano ormai in un anno si contano sulle punta delle dita, anche perché a livello di originalità è sempre più difficile trovare un qualcosa che non sappia di già visto ) prezzi oramai non più sostenibili (il prezzo massimo di un blu ray, qualsiasi blu ray, non dovrebbe superare i 5 euro)

    E poi ci si meraviglia se lo streaming stia prendendo piede (nonostante a livello di pura qualità video/audio non sia certamente il massimo; non a caso, nel nostro bel Paese dove manca totalmente la cultura del bel vedere e sentire, lo streaming è maggiormente in ascesa che altrove) o se soprattutto in Italia la pirateria sia a tutt'oggi dilagante

    Ciò non significa che il supporto fisico andrà a morire, anche perché questo fumo del 4k qualche allocco lo sta richiamando (si potrebbe arrivare a ciò probabilmente con la diffusione di una super fibra a disposizione di tutti, traguardo, per usare un eufemismo, lontanuccio. Ed anche in questo caso, l'amante del supporto fisico, il collezionista a cui piace non solo il contenuto ma anche il contenitore, vedasi steelbook, ci sarà sempre)
  • BARXO

    21 Gennaio 2017, 14:06

    Originariamente inviato da: thesaggio;4685764
    Personalmente, invece, il futuro del bd lo vedo nerissimo, in Italia non parliamone proprio, visto che a livello internazionale siamo considerati sotto lo zero e le codifiche audio ne sono una chiarissima dimostrazione.

    A questo aggiungiamoci trasferimenti video\audio come minino 1 su 2 opinabilissimi (esempio, a volte è già difficile trovare codi..........[CUT]


    Non riesco a fare una previsione.
    Lo streaming è accettabile per i mediamente appassionati, perfetto per l'utenza meno esigente.

    Il vero appassionato (maniaco) va in cerca di edizioni limitate e steelbox.
    L'appassionato pratico vorrebbe un bluray a 4/5 €.

    L'appassionato giovane vorrebbe una edizione streaming di qualità a 2/3 €, fruibile tramite codice online.
    A quel punto la pirateria avrebbe davvero poca vita, imho.
  • lupoal

    21 Gennaio 2017, 15:22

    Originariamente inviato da: thesaggio;4685764
    ...questo fumo del 4k qualche allocco lo sta richiamando.......[CUT]


    sii davvero saggio.. evita di dare dell'allocco gratuitamente in giro... rischi in risposta di beccarti del pirl@
  • thesaggio

    21 Gennaio 2017, 18:25

    Originariamente inviato da: lupoal;4685842
    sii davvero saggio.. evita di dare dell'allocco gratuitamente in giro... rischi in risposta di beccarti del pirl@


    [U]IO[/U] non sono uno permaloso o che si offende facilmente...

    Quindi ben venga pirla o quant'altro
  • kabuby77

    23 Gennaio 2017, 10:11

    Bisogna pensionare il DVD altrimenti i prezzi non potranno mai calare
  • Deimos7777

    24 Gennaio 2017, 07:45

    Originariamente inviato da: thesaggio;4685920
    [U]IO[/U] non sono uno permaloso o che si offende facilmente...

    Quindi ben venga pirla o quant'altro


    hai dato dell'allocco praticamente a mezza comunità AVmagazine, ma si sa qui sulla rete siamo tutti leoni. Riflettere prima di parlare sarebbe alquanto utile e saggio...thesaggio.

    Io sostengo il supporto fisico, benche non sia riluttante a nessuna delle novità come può essere lo streaming, preferisco l'immedita disponibilità di contenuti ad alto bitrate. Nel mio caso, sono attualmente senza internet da 15 giorni per un disservizio fastweb, dello streaming cosa me ne faccio.?? certo è un caso raro ma esiste anche questo.
  • ostrica

    24 Gennaio 2017, 10:22

    Originariamente inviato da: thesaggio;4685764
    A questo aggiungiamoci trasferimenti video\audio come minino 1 su 2 opinabilissimi (esempio, a volte è già difficile trovare codifiche dolby atmos, per di più quando le si trova, alcune sono fatte con i piedi o comunque non creano quel plus che uno si aspetta, considerando anche la spesa affrontata per supportarla, con persone che arrivano a ribaltare, e troppo spesso a rovinare esteticamente, un appartamento, senza neppure rendersene conto) valore artistico delle opere al ribasso (il film che davvero meritano ormai in un anno si contano sulle punta delle dita, anche perché a livello di originalità è sempre più difficile trovare un qualcosa che non sappia di già visto ) prezzi oramai non più sostenibili (il prezzo massimo di un blu ray, qualsiasi blu ray, non dovrebbe superare i 5 euro)

    E poi ci si meraviglia se lo streaming stia prendendo piede (nonostante a livello di pura qualità video/audio non sia certamente il massimo; non a caso, nel nostro bel Paese dove manca totalmente la cultura del bel vedere e sentire, lo streaming è maggiormente in ascesa che altrove) o se soprattutto in Italia la pirateria sia a tutt'oggi dilagante


    Queste considerazioni, che condivido e mi sembrano oggettive, più il fatto di avere bimbi in casa, di praticità d'uso(anche per i familiari), di tempo libero di dedicare alla visione di un film in BD con l'impianto 5.1 (perchè per vedere la normale tv e film/partite su sky penso che, vista la qualità audio, un impianto metta in risalto più le imperfezioni che altro),ecc.... mi sto chiedendo se non sia meglio prendersi una delle migliori soundbar/soundbase + un bel sub (rispetto al 95% delle persone normali) tipo SVS PB1000 e con una spesa di 1500€ o poco più vivere felice?! Senza considerare i problemi di posizionamento e ambientali (risonanze, riflettenza,ecc...) in un living che non può essere trattato!

    Discorso diverso è per chi può dedicare 1 stanza, 1 garage od 1 soffitta all'HT!
  • thesaggio

    25 Gennaio 2017, 20:54

    Originariamente inviato da: Deimos7777;4687144
    hai dato dell'allocco praticamente a mezza comunità AVmagazine, ma si sa qui sulla rete siamo tutti leoni


    Trovo più offensivo sostenere che QUALCHE allocco rappresenti metà di questo forum

    Che poi non ho capito, se fossi dal vivo, dovrei avrei paura di qualcuno nel dire allocco????

    Ragazzi, tranquilli, rilassatevi!!

    Inoltre allocco era un eufemismo per non usare termini più offensivi e pesanti. Ribadisco: conosco QUALCHE persona che ha stravolto un impianto audio e video per vedersi si e no un paio di partite e/o altri eventi sportivi in 4k ed una manciata di bd 4k. Impopolare o no, paccia o non paccia, confermo il mio modestissimo e soggettivo giudizio su tale scelta (io che non sono nessuno, tanto meno la bibbia) Diverso il discorso per chi, non so, ad esempio si è sposato o ha cambiato casa e si è trovato nella condizione di dover partire da zero...

    Poi se qualcuno ha la coda di paglia, dimostra indirettamente la fondatezza delle mie parole e si risponde da solo...

    Nella parte del tuo commento, poi, poni un interrogativo come se io fossi un sostenitore dello streaming: mai detto ciò
  • BARXO

    25 Gennaio 2017, 21:13

    Originariamente inviato da: thesaggio;4688251
    Trovo più offensivo sostenere che QUALCHE allocco rappresenti metà di questo forum

    Che poi non ho capito, se fossi dal vivo, dovrei avrei paura di qualcuno nel dire allocco????

    Ragazzi, tranquilli, rilassatevi!!

    Inoltre allocco era un eufemismo per non usare termini più offensivi e pesanti. Ribadisco: conosco QUALCHE persona che ha stravol..........[CUT]



    Io condivido i tuoi concetti di fondo, ma non condivido affatto i modi.
    Allocco potrà non essere offensivo come altri termini, ma di sicuro non fa piacere sentirselo dire.

    Ripeto, io sono tra i primi a sostenere il bassissimo rapporto prezzo/soddisfazione nell'approcciarsi al 4K in questo momento.
    Ma allocco no, potevi usare appassionato, early adopter, molti altri termini.

    Anche perchè magari uno si compra un vpr 4K nativo da 30k € consapevole di pregi e difetti, ma non ha senso chiamarlo allocco, casomai spendaccione...

Focus

News