
Yamaha: stereo receiver R-N803D MusicCast
Il nuovo sintoamplificatore nipponico è il primo modello due canali della casa ad integrare il sistema di auto-calibrazione YPAO, in un design Top-Art che integra la tecnologia multiroom MusicCast, cinque ingressi digitali, DAC ESS Sabre 24 bit/192 kHz, tuner DAB+ e ingresso giradischi
Con la qualità sonora garantita dall'architettura Top-Art (Total-Purity Audio Reproduction Technology), il nuovo sintoamplificatore Yamaha R-N803D eroga 2x100 W/8 ohm (20÷20k Hz, 0,019% THD). Il design prevede stadi di alimentazione indipendenti per i circuiti analogici e digitali, una struttura simmetrica con percorsi di segnali abbreviati e il telaio Art Base anti-vibrazioni. Lo Yamaha R-N803D è il primo sintoamplificatore stereofonico della casa ad adottare il sistema di calibrazione YPAO, qui nella versione R.S.C. (Reflected Sound Control), che permette di compensare anche la prima riflessione ambientale.
Di serie c'è anche la compatibilità con l'eco-sistema multiroom MusicCast, insieme ai protocolli DLNA/AirPlay. I file archiviati su NAS o PC sono accessibili anche tramite la porta Ethernet, così come le radio internet (vTuner) e i servizi Tidal, Deezer, Spotify, Pandora, Napster, Qobuz e Juke. Per lo streaming da smartphone/tablet è disponibile anche un modulo Bluetooth. Gli ingressi digitali includono una porta USB frontale per unità storage, che completa i quattro di tipo S/PDIF (due Toslink, due coassiali).
Quelli analogici sono invece cinque, incluso uno per giradischi, con doppia uscita a livello fisso e subwoofer mono. Il convertitore è un ESS Sabre 9006AS 24 bit/192 kHz, per la lettura di file WAV/AIFF e FLAC 24 bit/192 kHz, ALAC 24 bit/96 kHz e dei formati AAC, MP3 e WMA, così come i DSD 5,6MHz. La sezione tuner include lo standard DAB+, mentre per il controllo da device iOS/Android viene fornita l'applicazione MusicCast Controller.
Disponibilità annunciata per agosto, al prezzo indicativo di 799,00€.
Fonte: AV Cesar
Commenti (2)
Continuono a produrre amplificatori con convetitori d/a integrati.Non capisco perche non fanno delle meccaniche di lettura a prezzi umani da abbinare a questi amplificatori !?! , un saluto agli amanti del dischetto argentato originale .
Le meccaniche separate sono da sempre degli oggetti che appartengono più al settore hi-end
Se ti interessa solo il formato CD, mi vengono in mente ad esempio Audiolab e Cambridge che hanno in catalogo dei modelli a prezzi abbordabili