I trattamenti di Acustica Applicata al Roma hi-fidelity

Franco Baiocchi 24 Novembre 2021, alle 12:24 Audio

Acustica Applicata presenterà anche le sue soluzioni per il trattamento dell'acustica ambientale al Roma hi-fidelity 2021, dai DAAD (Diffusion Absorption Acoustic Device) ai risuonatori variabili Polifemo, Volcano ed Halifax


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Il prossimo Roma Hi-Fidelity Show 2021 sarà l’occasione per vedere all’opera i trattamenti acustici passivi che Acustica Applicata ha ideato, produce e distribuisce nel mondo; dai DAAD (Diffusion Absorption Acoustic Device) ai risuonatori variabili Polifemo, Volcano ed Halifax.

Acustica Applicata è presente nel mondo dell’Hi-End ormai da trenta anni, da quando alcuni suoi soci, convinti assertori ante litteram dell’influenza dell’acustica sulla riproduzione sonora, si staccarono da “Sound and Music” per fondare una ditta focalizzata nell’ottimizzare l’acustica nei piccoli ambienti domestici e professionali. Nacque così Acustica Applicata che nei suoi primi anni di vita, su licenza dell’Acustic Sciences Corporation – Oregon, costruì e distribuì in Europa i Tube Traps.

La necessità di dar luogo a situazioni acustiche controllate, ma vivide, trasparenti e dinamiche, fece abbondonare ad Acustica Applicata questa attività iniziale per studiare prodotti propri e nuovi, che consentissero una riproduzione sonora più naturale, più vicina all’ascolto “live”. Così nel 2000 nacquero i DAAD 2, i DAAD 3 e i DAAD 4, dispositivi “a lobi”, diffondenti ed assorbenti, in grado di controllare le risonanze modali, di ripulire il suono di un ambiente dalla cosiddetta melma sonora, ma anche di diffondere l’energia dai medio-bassi agli alti. Questi dispositivi, già efficaci da 55-60 Hz (DAAD 4), lavorano a larga banda sfruttando la pressione sonora delle frequenze risonanti, trovando la loro collocazione ideale negli angoli di una stanza.


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Nel 2016 è stata introdotta sul mercato la nuova versione MKII che sfrutta le proprietà di un innovativo materiale resistivo ad assorbimento progressivo, requisito che ha permesso un ulteriore aumento dell’efficienza e “reattività” dei DaaD. Dopo anni di studio e sperimentazioni, primi al mondo, nel 2008 vennero alla luce i risuonatori variabili di Acustica Applicata, i Polifemo, che con i loro numerosi accorgimenti, sono efficaci già dalle frequenze più basse (25-30 Hz). Oltre alla dimensione, con il suo iride, in Polifemo colpisce “l’occhio”, una apertura variabile in grado di plasmare immagine sonora e caratteristiche tonali del suono.

Alcuni anni dopo, sfruttando le conoscenze ed esperienze sul campo acquisite con Polifemo, vengono introdotti Volcano e Halifax, due risuonatori variabili dal volume più contenuto, ma estremamente efficaci per rendere il suono arioso, plastico e coinvolgente. Gli Halifax sono efficaci dai 28 Hz e sono alti 85 cm. per poter essere posizionati più facilmente anche negli impianti con al centro uno schermo televisivo. I Volcano sono efficaci da 38 Hz e sono alti 105 cm. Trovano la loro collocazione ideale al centro fra i diffusori e lateralmente agli stessi. A detta del costruttore l’effetto anche di un solo Volcano posto al centro fra i diffusori è eclatante e sempre molto apprezzato.


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È dimostrato anche strumentalmente che l’intervento di Polifemo o di Volcano o di Halifax non avviene per un ridotto range di frequenze. È maggiormente centrato nell’area “bersaglio”, ma poi riverbera i suoi benefici effetti in modo distribuito soprattutto andando a restituire una certa energia alle aree di frequenza depresse o compresse.

Acustica Applicata sostiene che, anche per questo motivo, la regolazione sul posto dei suoi risuonatori è semplice, intuitiva e non sono quindi indispensabili né misurazioni né interventi specialistici.

Al Roma Hi-Fidelity Show il 27 e 28 novembre, sarà possibile vederli, toccarli, sentirli.

Per maggiori info: www.acusticaapplicata.com

 

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