Hi-Fidelity a Milano 7-8 ottobre

Emidio Frattaroli 04 Ottobre 2017, alle 11:11 Audio

Sabato 7 e domenica 8 ottobre, torna autunnale del "Milano hi-fidelity", presso l'Hotel Melià in via Masaccio, dove sarà possibile ascoltare gli impianti messi a punto dai tanti espositori presenti

Con 73 aziende presenti, un numero ancora più elevato di marchi e circa 40 ambienti, tra sale grandi, grandissime e anche più piccine, l'edizione autunnale del Milano hi-fidelity, organizzata da Stefano Zaini di "The Sound of The Valve", ha riempito ancora una volta tutti gli spazi a disposizione dell'Hotel Melià e forse i due giorni a disposizione potrebbero non bastare per chi desidera ascoltare e osservare i prodotti e le soluzioni più interessanti.

Notevole anche il programma di eventi, dimostrazioni, concerti, ed estrazioni di premi, la maggior parte dei quali saranno comunicati dalle aziende nelle prossime ore. In questa edizione sarò presente in quella che pare sia l'unica sala dedicata all'audiovideo, con sorgente Oppo UDP 203, videoproiettore Epson EH-TW9300W, pre e finale Yamaha e diffusori Blumenhofer in configurazione Dolby Atmos.

L'appuntamento per gli appassionati è sabato e domenica prossimi, 7 e 8 ottobre, presso l'Hotel Melià a Milano, in via Masaccio 19, (qui il link su google maps) con ingresso libero e orario continuato dalle 9:00 alle 19:00. Con lo'occasione vi ricordo che il 18 e il 19 novembre l'hi-fidelity sarà anche a Roma.

Per maggiori informazioni: www.milano-roma-hi-fidelity-audio-show.it/Milano_2017_aut_index.html

 

 

Commenti (1)

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  • abe77

    10 Ottobre 2017, 09:08

    Sabato sono andato per la mia prima volta a questa manifestazione, la location è suggestiva e davvero tante cose da vedere...e ascoltare.

    Per quanto riguarda gli ascolti, devo dire che alcuni sono stati davvero interessanti, alcuni in maniera più concreta, altri impianti restano dei sogni...

    Non sono un super esperto, ma credo fosse evidente che alcuni impianti fossero posizionati in locali decisamente sottodimensionati, come ad esempio le ingombranti Montagna erano in una stanzetta di pochi metri quadri e le posizioni di ascolto erano a 2 metri scarsi dai diffusori...

    Di conseguenza credo che alcuni ascolti lascino il tempo che trovano, ma resta un'esperienza davvero interessante ed istruttiva, utile per approfondire le proprie conoscenze ed ammirare cose belle da vedere ed ascoltare.

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