D'Agostino Relentless Preamplifier

Riccardo Riondino 10 Novembre 2021, alle 14:30 Audio

Il marchio hi-end americano introduce il suo preamplificatore di riferimento, un apparecchio a tre telai totalmente bilanciato con interconnessione tra l'alimentatore e gli stadi di segnale destro/sinistro senza cablaggio, che può essere abbinato con il modulo streaming DSM opzionale


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Dan D’Agostino ha annunciato il Relentless Preamplifier, il partner dei finali Relentless Mono atteso più di tre anni. Il design richiede l'uso di tre telai separati: uno châssis audio dedicato per ciascun canale e un alimentatore separato interposto tra i due per abbreviare il più possibile i percorsi di alimentazione. Per l'interconnessione vengono utilizzati dei meccanismi inseriti nei piedini di ogni telaio, dotati di connettori 30 pin placcati in oro da 20 ampere per eliminare il cablaggio e le relative anomalie. Questa soluzione inoltre isola elettricamente e fisicamente il segnale audio dalle sezioni di alimentazione e controllo digitale. L'alimentazione del preamplificatore viene fornita da due trasformatori toroidali da 150 VA, di cui uno dedicato alla sezione analogica e uno per i circuiti digitali e di controllo.


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I trasformatori pilotano un raddrizzatore a ponte da 8 ampere con una capacità di filtro di 26.400 µF. I due regolatori per gli stadi analogici sono delle versioni in scala ridotta di quelli utilizzati nel Relentless Mono. Un'ampia schermatura elettrica e magnetica isola i circuiti critici del preamplificatore dalle interferenze. Un aspetto interessante è che lo stadio di ingresso è il risultato di un progetto finora inedito per i preamplificatori D'Agostino. Si basa su un esclusivo stadio di ingresso FET differenziale discreto, caratterizzato da un'accettazione di 30V e un'impedenza di ingresso di oltre 1 Mohm. Un circuito sviluppato appositamente promette di mantenere un bias stabile, in modo da compensare le anomalie legate alla temperatura, evitando così il surriscaldamento dei componenti e preservando le prestazioni durante l'ascolto prolungato.

Dotato di soli ingressi bilanciati XLR, il preamplificatore Relentless utilizza specchi di corrente proprietari a varie uscite, accreditati di una linearità quasi trenta volte maggiore dei design convenzionali, oltre a stampati a quattro strati per una migliore qualità del segnale. Per la commutazione degli ingressi vengono utilizzati relè ermeticamente sigillati e dai contatti placcati in oro. Il concetto alla base dell'architettura D’Agostino promette un circuito DC totalmente complementare e bilanciato dagli ingressi alle uscita, capace di estendere la risposta in frequenza fino a 120 kHz. Esternamente l'elemento più distintivo sono i controlli di volume, ciascuno realizzato tramite 14 diversi componenti in metallo. Il Relentless Preamplifier può inoltre controllare simultaneamente il volume e la selezione di due sorgenti in due stanze o zone separate. Il telecomando in stile orologio svizzero è costruito in rame e alluminio e viene azionato tramite un touch pad.  


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Il Relentless Preamplifier infine è il primo preamplificatore D'Agostino a offrire un modulo di streaming digitale (DSM) opzionale, certificato Roon Ready. Dispone di ingressi S/PDIF ottico e coassiale, porta USB-A, connettività Ethernet Gigabit/Wi-Fi e streaming Hi-Res Audio. Per il controllo è disponibile un app iOS con Qobuz, Spotify e Tidal (MQA) integrati. Il DSM è equipaggiato con una coppia di DAC in modalità differenziale, con supporto PCM 32 bit/384 kHz e DSD256 nativo.

Il D'Agostino Relentless Preamplifier viene commercializzato nel Regno Unito a £165.000, installazione inclusa.

Per ulteriori informazioni: www.audionatali.com

Fonte: What Hi-Fi

Commenti (12)

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  • pace830sky

    10 Novembre 2021, 17:05

    Evviva, da parecchio tempo cercavo l'occasione giusta per usare il termine superfetazione (fa così figo nei talk show!) e finalmente è giunto il momento!

    La cosa più strana è che questi tre moduli impilati richiamano esteticamente i compattoni anni '80 ed anche come ingombro siamo lì:

    Dimensions 43.2 x 34.9 (!) x 43.2 cm
    Weight 60 kg (!)

    dobbiamo tuttavia supporre che il cliente-tipo non abbia problemi di spazio e che se deve spostare l' apparecchio avrà qualcuno che lo fa per lui.

    p.s. ma con 160.000 sterline mi danno anche il modulo DAC opzionale o quello lo devo aggiungere?
  • ellebiser

    10 Novembre 2021, 17:41

    Vai ad ascoltarne uno prima di postare poi i tuoi commenti... se hai un minimo di conoscenza potresti veder stravolti i tuoi pre concetti sull'hi-end, che poi non sia un oggettino per tutte le tasche questo è fuori da ogni dubbio. Gli apparecchi non vanno giudicati per il solo costo ma per le prestazioni. E' interessante capire anche le scelte progettuali che portano alla separazione in tre telai (anche altri costruttori offrono queste soluzioni), meno comprensibile il paragone ai compattoni anni'80 che nulla hanno a che spartire con queste elettroniche.
  • pace830sky

    10 Novembre 2021, 18:16

    Immagino che avrai colto la benevola ironia dell' incipit, e che non ti sfugga la differenza tra somigliare ad un compattone ed avere veramente qualcosa a che fare con un compattone.

    In realtà il mio è il sincero stupore di qualcuno che da ragazzo avrebbe voluto essere un tecnico di queste cose (poi per mia fortuna il destino ha deciso diversamente) di fronte ad una soluzione (a proposito: soluzione di quale problema?) di un preamplificatore realizzato in tre parti staccate senza tuttavia essere modulare.

    Avrei apprezzato un qualsiasi approfondimento su questa peculiarità tecnologica, se poi si preferisce intendere che preferisco veramente il mio aiyima a04 ad un amplificatore hi-end si faccia pure, in fondo la felicità è desiderare ciò che si ha, giusto?
  • ellebiser

    10 Novembre 2021, 20:47

    Un ironia ricorrente che a quanto vedo hai bisogno di spiegare in quanto la capisci soltanto tu…
    [B][FONT=Arial]soluzione[/FONT][/B]

    /so·lu·zió·ne/

    [COLOR=#202124][FONT=arial][COLOR=#70757A]sostantivo femminile[/COLOR]
    [/FONT][/COLOR]
    1.
    L'ottenimento di un risultato da sostituire a una serie complessa di elementi: la s. di un problema, di una questione, di un dubbio; concr., il risultato stesso (trovare la s. di un rebus), identificabile anche in un rimedio o in una conclusione (non vedo altra s.; la s. di una vertenza) o nel superamento di problemi costruttivi.
    [COLOR=#70757A]un'ardita s. architettonica[/COLOR]
    Fonte Dizionario

    [FONT=arial]Felicità[/FONT]

    La felicità è lo stato d'animo (sentimento) positivo di chi ritiene soddisfatti i propri desideri.

    L'etimologia fa derivare felicità da: felicitas, deriv. felix-icis, felice, la cui radice fe- significa abbondanza, ricchezza, prosperità.

    Fonte Wikipedia
  • pace830sky

    11 Novembre 2021, 05:57

    Originariamente inviato da: pace830sky;5172503
    ...stupore ... di fronte ad una soluzione ... di un preamplificatore realizzato in tre parti staccate senza tuttavia essere modulare.


    Qualcuno mi sa spiegare in termini semplici (ma anche meno semplici se necessario) quale vantaggio ha ottenuto da D' Agostino nel ripartire il suo preamplificatore stereo in tre box separati?

    Mi sembra anche utile chiarire perché il progetto a mio avviso non è modulare: se lo fosse si dovrebbe poter comporre un preamplificatore ad n canali (3, 4, 5...) assemblando più moduli, ma così non è perché i moduli sono specializzati, uno si innesta sotto l'alimentatore, l' altro si innesta sopra, per gestire 3 o 4 canali devo comprare un secondo preamplificatore e così via.

    p.s. credo che nelle specifiche ([I][U]vedi[/U][/I]) ci sia un refuso: come può pesare 60Kg?
  • ellebiser

    11 Novembre 2021, 09:49

    Premesso che parliamo di un prodotto dedicato all'ascolto stereofonico...i canali sono massimo 2 (due).
    I preamplificatori svolgono un ruolo cruciale nella riproduzione musicale perché agiscono nel punto della catena del segnale in cui il segnale musicale è particolarmente suscettibile alle interferenze da rumore e distorsione. La divisione in tre chassis separati nella costruzione del preamplificatore Relentless - un alloggiamento per canale, più una sezione di alimentazione / controllo - offre le migliori condizioni per queste sfide e ulteriori vantaggi.
    Sezione Alimentazione
    L'alimentatore, che si trova tra i due canali audio, ha un'ampia schermatura elettrica e magnetica per proteggere i circuiti critici del preamplificatore dalle radiazioni interferenti. I circuiti interni di condizionamento della rete filtrano le interferenze RF sull'alimentatore CA e compensano le forme d'onda di potenza asimmetriche e la corrente CC dalla rete. Gli stadi preamplificatori sono alimentati da due trasformatori toroidali da 150 VA, di cui uno destinato ai circuiti analogici e l'altro ai circuiti digitali e di controllo. Questi trasformatori forniscono un raddrizzatore a ponte da 8 ampere e 26.400 microfarad di capacità del filtro. I due controlli per gli stadi analogici sono versioni ridotte di quelli utilizzati nell'amplificatore mono Relentless. Il regolatore digitale separato è una piattaforma monolitica con protezione termica e limitazione di corrente nell'improbabile eventualità di un guasto. Il preamplificatore Relentless ha quasi la stessa potenza di alcuni amplificatori di potenza.

    Sezioni preamp mono (1 per canale)
    Lo stadio di ingresso in ciascuno dei due preamplificatori mono è il risultato di un esperimento di progettazione per un circuito che non è mai stato utilizzato prima in un preamplificatore D'Agostino. Durante lo sviluppo, è stata testata una versione nel preamplificatore Momentum esistente. I risultati straordinariamente positivi hanno portato direttamente all'introduzione del preamplificatore Momentum HD. Questo è stato il punto di partenza di questa idea, con la quale è stato avviato lo sviluppo del preamplificatore Relentless.


    La topologia del circuito inizia con un nuovo stadio di ingresso FET differenziale discreto in grado di fornire una tensione di ingresso di un eccezionale 30 volt. Con un'impedenza di ingresso di oltre 1 MOhm, il front-end del preamplificatore Relentless è immune ai problemi elettrici legati alla sorgente. Durante il normale funzionamento, il riscaldamento dei componenti può portare a un deterioramento delle prestazioni e del suono. Un circuito sviluppato appositamente per il preamplificatore Relentless garantisce una tensione di polarizzazione stabile, in modo da compensare le anomalie legate alla temperatura e mantenere le prestazioni anche con ascolti prolungati.


    Il preamplificatore Relentless ha solo ingressi XLR simmetrici e sopprime il rumore di ingresso di modo comune per mezzo della sua larghezza di banda insolitamente ampia. L'intera amplificazione del segnale è realizzata nella gamma di corrente da specchi di corrente proprietari con uscite multiple, che hanno una linearità quasi 30 volte superiore rispetto ad altri progetti. Utilizzando circuiti stampati a quattro strati, le distorsioni e le radiazioni di interferenza sono drasticamente ridotte rispetto ai normali circuiti stampati a due strati.


    Gli elementi del circuito analogico e digitale sono isolati l'uno dall'altro, inclusi i piani di massa. Ove necessario, i segnali di controllo digitali sono accoppiati otticamente a circuiti analogici. I relè di commutazione del segnale sono ermeticamente sigillati e utilizzano contatti placcati in oro per la massima integrità del segnale.


    Uno dei concetti del circuito centrale di D'Agostino è un percorso del segnale che è completamente complementare e simmetrico dall'ingresso all'uscita e ha una risposta in frequenza piatta fino a 120 kHz senza alcun feedback negativo. Il risultato complessivo è un segnale musicalmente denso e dinamicamente travolgente alle uscite bilanciate.
    Separato e tuttavia connesso
    Probabilmente l'elemento più sorprendente del preamplificatore Relentless è la coppia di controlli del volume sui due alloggiamenti audio. I circuiti di controllo del volume sono spesso trascurati nei progetti di preamplificatori. Questo non è il caso del preamplificatore Relentless. Ciascun controllo del volume è costituito da 14 componenti metallici separati che garantiscono una risposta perfetta e un controllo ottimale degli interruttori a semiconduttore altamente lineari e dei resistori discreti di precisione nel controllo del livello. La larghezza di banda e la risposta ai transienti del preamplificatore Relentless non sono influenzate dall'impostazione del volume. Questo rende il suono delle alte frequenze particolarmente piacevole e la musica si alza da un silenzio profondo nero.


    Due preamplificatori in uno
    Il Relentless Preamplificatore è un preamplificatore per due sorgenti e due zone. Ciò significa che due sorgenti in due stanze o zone separate possono essere commutate e controllate contemporaneamente. Possono essere due sorgenti analogiche o, se dotato del modulo di streaming digitale opzionale, una sorgente digitale e una sorgente analogica. In un sistema a una zona, uno dei due controlli del volume controlla il volume nella stanza principale o nella zona 1. Se è richiesto il funzionamento a due zone, il controllo del volume superiore controlla il volume nella zona 1 e il controllo del volume inferiore nella zona 2.


    Controllo nel palmo della tua mano
    Il telecomando del preamplificatore Relentless è realizzato in alluminio e rame ed è comodamente azionato tramite un touchpad. I tasti sono stati ridotti al minimo, la maggior parte delle operazioni viene eseguita tramite il touchpad. Grazie alla tecnologia Bluetooth 5.0, funziona anche senza una linea di vista diretta sui dispositivi. Una nuova caratteristica del Relentless Preamplificatore è la connessione bidirezionale. Tutte le impostazioni effettuate sul frontale del preamplificatore Relentless sono visualizzate anche sul display del telecomando, compresa la selezione di ingresso, volume e bilanciamento.


    Integrazione nel controllo domestico
    Il preamplificatore Relentless è progettato principalmente per la massima riproduzione stereo, ma si adatta perfettamente anche a un sistema home theater. L'ingresso tre può essere configurato per il bypass HT. In questa modalità, il controllo del volume del preamplificatore Relentless viene bypassato e controllato dal processore del suono surround collegato. I trigger RS-232 e 12 volt facilitano l'integrazione nei moderni sistemi di controllo domestico. Uscite di corrente CC aggiuntive per prodotti futuri e due connessioni di programmazione offrono opzioni di espansione e prestazioni per il futuro.

    fonte Audio Reference
  • pace830sky

    11 Novembre 2021, 10:32

    Va bene, la complessità dei circuiti di per sé però non spiega perché si siano usati due box.

    D' altro canto la giustificazione multiroom delle sorgenti (???) sembra indicare una tendenza a tirarsela un po' (anche qui non è chiaro cosa si metta a disposizione dell' utilizzatore che vada oltre un semplice secondo ingresso per gestire concretamente questa seconda sorgente in un' altra stanza...)

    Mi sta tuttavia sorgendo un dubbio: si parla di finali da 6.000W, forse il preamplificatore di un finale di questa portata non esce con una normale uscita line ma con qualcosa di più impegnativo dal punto di vista della corrente (visto che parliamo di stato solido).
  • ellebiser

    11 Novembre 2021, 13:58

    Se leggi bene c'è scritto il perché...

    Non è una questione di tirarsela, è piuttosto una caratteristica che possiede e lo rende utilizzabile anche con due diverse sorgenti...
    molti hanno oltre all'impianto principale un secondo impianto e questo per i possibili clienti può risultare un plus importante, volendo avere una elevata qualità ma diversificando tipo di diffusori, si alcuni ne hanno diversi per tipologia di genere musicale.

    Esce con uscite XLR (Bilanciate) come tutte le elettroniche di una certa caratura

    Dati tecnici
    Risposta in frequenza da 0,1 Hz a 120 kHz, +/- 0,0 dB
    Rapporto segnale/rumore 105 dB - non ponderato / -100 dB - ponderato
    Fattore di guadagno +8 / + 14dB selezionabile
    Distorsione armonica <0,006%, da 20Hz a 20kHz
    Ingressi 5 coppie - XLR bilanciato
    Ingressi digitali (DSM) 1 USB-A, 1 ottico, 1 SPDIF, 1 coassiale, Ethernet RJ45, 1 WLAN
    Controllo RS232, trigger 12V
    Uscite 2 coppie di XLR bilanciati per la zona 1, 1 coppia di XLR bilanciati
    Dimensioni per cassa Altezza: 9,9 cm
    Larghezza: 43,2 cm
    Profondità: 43,2 cm
    Peso (totale): 60 kg
    Finitura argento o nero con finiture personalizzate disponibili su richiesta

    Si abbina ai finali Mono Relentless della casa che hanno le seguenti caratteristiche
    Dati tecnici
    Risposta in frequenza da 20 Hz a 20 kHz, ±0 dB
    da <0,1 Hz a 100 kHz +0/-3 dB
    Rapporto segnale/rumore >113 dB, banda larga, non pesato, rif. alla massima potenza
    Guadagno 28 dB
    Distorsione armonica totale <0,007% a 1 kHz, a 1.500 W, 8Ω
    Impedenza di ingresso 100 kΩ
    Potenza in uscita 1.500 W RMS a 8Ω
    3.000 W RMS a 4Ω
    6.000 W RMS a 2Ω
    Tensione di uscita 320 V picco-picco
    113 V efficace
    Corrente di uscita 400 A di picco
    Velocità di risposta 100 V/μs
    Impedenza di uscita <0,03Ω, da 20 Hz a 20 kHz
    Fattore di smorzamento >267, da 20 Hz a 20 kHz, rif. a 8 Ohm
    Consumo energetico in standby: 40 W
    Inattivo: 480 W
    Massima: 10 kW
    Ingressi 1 bilanciati tramite connettore XLR
    Uscite 1 paio di morsetti di rilegatura
    Dimensioni 22,5 x 11,5 x 32,5 pollici (larghezza)
    57,2 x 28,0 x 82,6 cm (larghezza)
    Peso 570 libbre/258 kg

    i 6000W sono su carichi di 2 Ohm significa che puoi pilotare anche diffusori con questa impedenza senza problemi

    sono prodotti esclusivi che appartengono alla fascia definita come Ultra High End
  • pace830sky

    11 Novembre 2021, 14:53

    Originariamente inviato da: ellebiser;5172710
    ...finali Mono Relentless... ...Peso 570 libbre/258 kg...


    Quindi il totale è 318Kg. D' altro canto se pensiamo a casse da 6.000W queste peseranno ancora di più.

    Sorge spontanea la domanda: in che genere di salone andiamo ad installare tutto ciò? Un auditorium privato?

    p.s. l' impedenza di ingresso dei finali (100Kohm) fa escludere definitivamente l' ipotesi abbozzata nel mio post precedente, cioè che per pilotare quei finali servisse della corrente.
  • ellebiser

    11 Novembre 2021, 15:49

    Non è necessario che le casse siano da 6000W, la potenza massima erogabile a 2 Ohm indica capacità di erogazione a qualsiasi livello e carico. Quello che evidenziano i dati invece sono due amplificatori monofonici in grado di erogare picchi di corrente elevata senza distorsione anche a volumi importanti.
    Essendo prodotti destinati ad un elite di appassionati verranno collocati in ambienti tali da garantire che le loro prestazioni non vengano sminuite, per chi acquista questi oggetti il valore attribuito al denaro è diverso da quello comune.
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