Displace presenterà il primo TV completamente wireless al CES 2023

Nicola Zucchini Buriani 18 Dicembre 2022, alle 12:22 4K e 8K

L'OLED da 55" Ultra HD non usa cavi né porte, è caratterizzato da un peso ridotto e da un'alimentazione a batterie ricaricabili


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Al CES 2023 debutterà il primo TV definito "veramente wireless". Ad annunciarlo è Displace, una start-up nata quest'anno che opera nel settore dell'intrattenimento domestico. Il prodotto che verrà svelato all'inizio di gennaio monterà un pannello OLED da 55" con risoluzione Ultra HD. Presumiamo che si tratti di un OLED WRGB e non di un QD-OLED, dato che non si fa riferimento a questa particolare applicazione degli emettitori organici. Il televisore è pensato per poter essere spostato con facilità: pesa meno di 9 chilogrammi e si fissa alle pareti senza una staffa, grazie ad una soluzione proprietaria.

Displace la definisce active-loop vacuum technology e sostiene che tutto ciò che occorre per fissare lo schermo in posizione è una leggera pressione. Questa maggiore semplicità nell'installazione si abbina alla possibilità di combinare molteplici TV per ottenere diagonali più ampie, ad esempio un 110" Ultra HD realizzato con 4 unità. Displace non dichiara però la misure delle cornici, un dato essenziale per quantificare la distanza tra i pannelli e di conseguenza il disturbo che se ne può trarre da una normale distanza di visione.

L'eliminazione completa dei cavi passa da due elementi: il primo è costituito da un box esterno che contiene presumibilmente gli ingressi e tutta l'elettronica. Il box, definito "base unit", si può posizionare liberamente all'interno dell'ambiente perché richiede solo il collegamento alla rete elettrica, mentre la comunicazione con il TV avviene in wireless. Le specifiche riportano il supporto alla connettività Wi-Fi 6E e una capacità di calcolo che sembrerebbe ben superiore alla media: si parla genericamente di una CPU AMD e di un GPU NVIDIA.

Il televisore vero e proprio viene alimentato tramite batterie ricaricabili: in dotazione ne vengono fornite 4 che si possono anche caricare (una alla volta) quando il prodotto è in uso. Displace dichiara un'autonomia pari a circa un mese con una media di 6 ore di utilizzo al giorno. Anche a livello di controlli le scelte fatte non sono canoniche: l'interazione è affidata principalmente a movimenti delle mani e in subordine al tocco e alla voce. Ovviamente il riconoscimento dei movimenti implica la presenza di una videocamera che qui ha una risoluzione 4K e si può spegnere tramite un pulsante fisico posto sul lato superiore del TV.

La videocamera è anche dotata del riconoscimento del volto e della tecnologia "computer vision", un'applicazione dell'intelligenza artificiale che Displace sfrutta per continuare a mostrare gli stessi contenuti quando l'utente si muove in altre stanze, a patto ovviamente di disporre di altri televisori con identiche caratteristiche. La disponibilità è prevista a partire dalla fine del 2023 e la distribuzione comincerà dagli Stati Uniti. Balaji Krishnan, CEO e fondatore di Displace, ha dichiarato:

"Displace reinventa completamente il televisore con le sue tecnologie hardware e software e le interfacce utente che non solo cambieranno il modo in cui le persone si godono l'intrattenimento nelle loro case, ma faranno anche progredire l'intera industria. Immaginiamo un mondo con display multipli sulle pareti che offrono un valore significativo ai consumatori ovunque si trovino all'interno delle loro case. Per raggiungere questa visione, è importante riprogettare il televisore eliminando tutte le frustrazioni comuni e rendendo estremamente facile fissarlo su qualsiasi superficie all'interno delle case. Realizzando questa visione, Displace sta effettivamente creando la piattaforma di nuova generazione e le potenziali applicazioni sono illimitate"

Maggiori dettagli arriveranno all'inizio di gennaio dal CES.

Fonte: Displace

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