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Tra i partecipanti dell'edizione 2023 di ISE (ntegrated Systems Europe), svoltosi a Barcellona dal 31 gennaio al 3 febbraio, c'era anche la cinese BOE, uno dei principali produttori di pannelli al mondo. La compagnia non opera nel settore dell'elettronica di consumo ma fornisce soluzioni ai marchi che realizzano poi TV, portatili, smartphone eccetera. I display mostrati a ISE non erano quindi prodotti finiti, destinati al mercato di massa, ma una sorta di vetrina per mostrare le potenzialità delle tecnologie usate sulle diverse tipologie di pannelli.

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I display più interessanti erano due, entrambi dotati di risoluzione 8K, un fatto curioso se si tiene conto delle difficoltà che stanno vivendo gli schermi ad altissima risoluzione. Il monitor da 110" 8K 3D presentato all'ISE sfrutta una serie di micro-lenti per ricreare un effetto stereoscopico senza l'ausilio degli occhiali. Per poter apprezzare la profondità delle immagini occorre però posizionarsi a circa 1,5 metri di distanza, un limite che BOE è convinta di poter superare in futuro. La scheda tecnica riporta l'uso di un pannello con retroilluminazione Mini LED e una frequenza di aggiornamento a 120 Hz.

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L'altro schermo 8K in mostra a Barcellona era invece un 65" provvisto di un pannello ADS (una variante degli IPS), sempre 8K e sempre con Mini LED. Il pannello è provvisto di local dimming con controllo indipendente della retroilluminazione su 3.024 zone, grazie ai 12.096 diodi posti dietro il display. In pratica ogni zona viene coperta da 4 Mini LED. Abbiamo poi un picco di luminanza di 1.500 nit e una frequenza di aggiornamento a 144 Hz. La particolarità di questo modello è lo spessore estremamente ridotto, contenuto in soli 11 millimetri.

Fonte: BOE, AVMagazine