Topping pa3, i. L. Dj 308 o q acoustics 3030i.

Giantonio

New member
Ciao. Qualcuno possiede l'amplificatore topping pa3? Sto valutando di acquistarlo e vorrei sapere se come ampli è valido oppure conviene prendere un entry level delle solite Marche note(non sono interessato ad avere tante entrate, o collegamenti svariati o telecomando... ) ? Inoltre sto valutando l'acquisto di diffusori per mixare musica elettronica e pensavo a i. L. Dj 308 o q acoustics 3030i. L'accoppiata del Topping con questi diffusori potrebbe andare bene? Fra i due diffusori citati, quali sarebbero più indicati per mixare musica elettronica? Grazie.
 
Ho un "cugino" del Topping pa03, lo aiyima a04 (il mio ha anche un alimentatore più generoso), lo uso per le casse che ho sul tavolo quindi ad 1/5 scarso della potenza nominale... dubito che - nonostane siano apparecchi molto efficienti - queste scatolette chiuse (intendo senza nemmeno fori di aereazione) riescano veramente ad erogare le potenze che promettono (nè d'altro canto la maggior parte degli utenti ne ha veramente bisogno) quindi se considerarlo o meno dipende dal contesto, in un appartamento ci sta anche bene in una palestra potrebbe risultare deludente.

Le casse che nomini sono opposte come impostazione: hi-fi le q-acoustics, per uso in locali pubblici (come appunto palestre) le Indiana Line... credo che da sola questa definizione potrebbe bastare ad orientarsi...

...quanto alla "musica elettronica": immagino che non intendi Stockhausen forse più musica commerciale... ...a parte l'esigenza (credo) di bassi impressionanti non mi sembra un tipo di musica difficile da riprodurre...

...le dj 308 sono più efficienti (+5dB rispetto alle ltre), quindi danno più volume a parità di potenza dell' ampli ed hanno un woofer di dimesioni più generose (circa 9") che per i bassi è una caratteristica imposrtante... temo che il suono sia un po' più stun-zi stun-zi delle delle q-acoustics ma alla fine tutto non si può avere...


...come alternativa più "muscolare" del topping considera il behringer a500 (si dovrebbe trovare ancora) che peò costa un bel po' di più.
 
Ultima modifica:
Grazie a entrambi per le risposte. L'utilizzo sarebbe su una piccola stanza dedicata, le misure sono: lunghezza 2 metri e 58, larghezza 1 metro e 67 e altezza 2 metri e 30. Attualmente uso un impianto midi anni 90 della technics composto da: 2 casse technics sb-cs65, amplificatore technics su-x320, stereo sound processor sh-e85 e compact disc player sl-pj28a. Su un canale del nuovo ampli andrei a collegare un mixer numark m2 a cui ho collegato un paio di giradischi, PC e cd. Viste le dimensioni della stanza il Topping presumo dovrebbe andare bene anche se tengo il volume molto alto. Con l'attuale ampli la ventola è sempre accesa. L'ampli attuale parte da - 80db e io ascolto a - 40db di solito. Le 308 mi sono state sconsigliate per via delle misure ridotte della stanza. È anche vero che ascoltando prevalentemente tekno hardcore trance anni 90 (ma anche jazz rock e classica) ho bisogno di bassi profondi. Ho acquistato da poco anche lonpoo LP42. Suonano molto bene però non hanno tanti bassi. Io sarei orientato per le dj 308 e il Topping... Oppure avete qualche altro consiglio sui diffusori? Quelli da pavimento non mi stanno. Grazie
 
Potresti valutare le Klipsch Reference R-51M (tweeter a tromba ti deve piacere), ELAC Debut 2.0 DB52 o 62, Mission LX-2
 
Intervengo solo per dire che le Lonpoo (che ho anche io) necessitano di un subwoofer (sono anche poco efficenti ma in una stanza come la tua non sarebbe un problema). Lo dico solo per chiarezza sull' uso del prodotto non per "ridefinire" il problema.

Come casse full range (senza subwoofer) potresti valutare casse a torre usate, eventualmente proprio Klipsch.
 
Ciao. Alla fine ho preso le dj 308, il topping pa03, mixer numark M2, e 2 piatti Reloop rp7000 mk2. Il topping suona bene ma vorrei qualcosa di più potente. Ho visto il behringher a500 o meglio a800. Secondo voi avrebbero effettivamente più potenza? Qualcuno li ha ascoltati? Suonano bene? Essendo dei finali, dovrei prendere un pre o posso usare il mixer? Per le casse hanno il collegamento con banane o filo spellato? Per il collegamento al mixer è possibile usare i cavi RCA? Grazie
 
Sì, i Behringer (entrambi) sono di una categoria superiore rispetto al Topping.

Per rispondere alla seconda domanda (se occorre preamplificare) ho cercato il dato "ufficiale" che si chiama sensibilità (=misura del segnale che determina una potenza di uscita pari alla nominale) e per il Topping è espresso in Volt (0,6) mentre per il Behinger è espresso in dBv (è scritto sull' etichetta dietro all' A800) ed è "10dBv su 10.000ohm" che, convertito in volt (*) mi dà 0,3V (quindi sarebbe leggermente migliore del topping) ma potrei avere commesso un errore nell' uso del convertitore anche se il risultato sembra perfettamente ragionevole.

(*) con questo convertitore http://www.cantwellengineering.com/calculator/convert/dBV
 
Ciao, ieri mentre ascoltavo musica ad un tratto è andata via la luce, e quando è tornata il topping si accendeva ma non amplificava le casse. Le luci del topping si accendono e switcha anche fra i due canali, ma non amplifica le casse. Secondo voi si può essere rotto solo per via della corrente che è mancata? Ho provato a sostituirlo con un altro ampli e l'impianto funziona. Conviene riprovarlo il topping che magari è andato in protezione? Ho scritto anche al negozio che me l'ha venduto. L'altro ampli che ho degli anni 90 non so quante volte è andata via la corrente mentre lo stavo ascoltando e non è mai successo nulla. Invece riguardo al Behinger c'è qualcuno che lo usa nel modo in cui vorrei utilizzarlo io? Ossia mixer da dj in cui collego tutte le sorgenti, e l'uscita del mixer in entrata del Behinger a cui collego le casse. Per i collegamenti penso si possa utilizzare rca da mixer a Behinger e cavo con le banane o filo spellato dal Behinger alle casse. Grazie.
 
Ho collegato al mio Marantz come finale esterno prima l' A500 ed ora l' A800 (li possiedo comunque ancora entrambi). Li ho presi entrambi usati a poco (in tempi diversi non insieme) quindi occasioni ne possono anche capitare; l'a800 in catalogo e costa sui 230.

Nell' uso ho trovato l' A800 (che è in classe D) più analitico ma a parte questo nessuno dei due farebbe rimpiangere l'altro.

Sul frontale hanno due manopole per la regolazione del guadagno, una per canale; come è stato fatto notare in un post precedente andrebbero fissate come posizione in fase di messa a punto dell' impianto ed il volume dovrebbe essere quello del preamplificatore (ma immagino che il mixer abbia il controllo del volume).

In una recensione su audiosciencereview (forum specialistico considerato autorevole) dell' A500 si dice che per avere la prestazione migliore quelle manopole dovrebbero essere fisse al valore massimo mentre sull' A800 (che complessivamente il recensore considera migliore) non ne fa menzione. La mia impressione è che la sensibilità (=livello del segnale in ingresso) sia molto buona perché per allineare le casse amplificate col B. alle altre ho dovuto impostare i relativi canali a -10dB che è veramente tanto.

Per quanto ne so, essere collegati ad un mixer è l'impiego normale per questi ampli ma, usandoli in un impianto per HT, non ho un mixer quindi non ho mai provato.

Per quanto riguarda i collegamenti:

>ok connessioni sbilanciate (RCA) se i cavi sono relativamente corti (1-1,5 o anche 2mt), io uso quelli (il marantz ha solo quel tipo di connessione)
>ok sia banane che cavi spellati per le casse

***

Riguardo all' ampli danneggiato: è possibile che ciò che hai percepito come "corrente mancata" in realtà sia stato uno sbalzo di tensione causato da un qualche accidente avvenuto in rete a cui è seguita l'immediata disconnessione della rete per il conseguente intervento di un dispositivo automatico di sicurezza. In un simile scenario (del tutto ipotetico) una apparecchiatura particolarmente sensibile può restare danneggiata nella frazione di secondo che intercorre tra il repentino aumento di tensione e lo scattare della protezione che stacca tutto.

In linea teorica il gestore di rete sarebbe responsabile di questi danneggiamenti ma non ho idea di quale sia la prassi per accertare cosa è successo e fare eventualmente valere le proprie ragioni.
 
Ultima modifica:
Grazie mille per le info. Vedrò cosa mi risponde il negozio poi valuterò cosa fare. ciao

Ho collegato al mio Marantz come finale esterno prima l' A500 ed ora l' A800 (li possiedo comunque ancora entrambi). Li ho presi entrambi usati a poco (in tempi diversi non insieme) quindi occasioni ne possono anche capitare; l'a800 in catalogo e costa sui 230.

Nell' uso ho trovato l' A800 (che è in classe D) più analitico ma a parte questo nessu..........[CUT]
 
Salve,

specialmente alle dj serve potenza pulita altrimenti sentiresti le basse frequenze non piacevoli io ho le 310 collegate a un NAD 388 le dj nella stessa fascia di prezzo non hanno rivali non strillano a volumi medio bassi hanno un suono rotondo,pulito non hanno quei bassi stretti e compressi delle dali di fascia economica che le fanno essere più grandi di quello che sono le dj non sono per nulla affaticanti le alte frequenze sono cristalline e dettagliate con una tenuta in potenza fantastica perfettamente in grado di gestire il NaD da 150 w continui per canale,non sono assolutamente diffusori da zzzz..tuum sono godibilissime anche con il volume del 388 impostato a circa al 20% che in una scala da uno a 10 corrisponde al n 2
 
Ultima modifica:
... 310 collegate a un NAD 388 ... non hanno quei bassi stretti e compressi delle dali di fascia economica...

Quella che descrivi è la naturale differenza tra una cassa tre vie di grandi dimensioni ed una piccola cassa a due vie che di norma si utilizzerà con un sub esterno.

In una pecedente discussione ho linkato un articolo su "cosa cercare di percepire" nell' ascolto di una cassa acustica per capirne il livello di qualità.

Senza cercare di riassumerlo vorrei evidenziare come nella analisi ti fermi ad un unico requisito, la risposta in frequenza.

Dando per scontato il primo requisito mancante (assenza di distorsione) resta fuori il requisito della ricostruzione della scena sonora.

Insomma sedendoti davanti alle casse e chiudendo gli occhi devi vedere gli artisti (con le piccole formazioni jazz acustico è piuttosto facile) disposti davanti a te come se il palcoscenico fosse nella tua stanza.

Sono certo che se riascoltassi le Dali in quest' ottica ti darebbero una maggior soddisfazione di quanta te ne hanno dato in passato, probabilmente erano inadatte al genere musicale che preferisci, per apprezzare il quale - sempre con le Dali - avresti potuto aggiungere un subwoofer, che, se ben tarato, non sostituisce la cassa nell' emettere note bass ma completa la gamma bassa della cassa al di sotto della frequenza minima che questa riesce a riprodurre.

Indubbiamente l'uso di casse a 3 vie di grandi dimensioni come le DJ è stato per decenni l' unica soluzione a questo problema ma se proprio si vuole dare un peso alla qualità delle DJ andrebbero confrontate con casse hi-fi con o stesso schema costruttivo.

Di per sé il fatto che riescano a tirar fuori note più basse di piccole bookshelf è un dato scontato che non ci dice nulla sulla qualità intrinseca di queste casse.
 
Ultima modifica:
salve, :)

quello che scrivo su questo forum riguarda soltanto la mia modestissima esperienza non mi permetto assolutamente di avere le vostre competenze tecniche per affrontare discorsi con voi

tipo:
palcoscenico
tridimenzionalità
immagine stereo
ecc..

per me esistono soltanto due tipi di musica quella suonata discretamente e quella suonata discretamente"bene"il mio strumento per verificare il tutto è l'udito che fortunatamente è in buone condizioni

il prezzo al quale venivano proposte in questo caso specifico le DALI zensor 3 era piu o meno lo stesso delle attuali indiana line DJ 310 a priscindere dalle dimensioni o dal numero delle vie,un subwoofer avrebbe coperto le eccellenti frequenze medio/alte straordinariamente aperte e pulite delle DALI

ho testato le dali e le DJ sia con amplificatori economici che con amplificatori di fascia media tipo MARANTZ PM 6005,TEAC AR-650 e NAD 388 il TEAC a volumi bassi si e rivelato migliore anche del nad su tutti i fronti sia con le dali che con le DJ

il TEAC si sposa una meraviglia con le dali ZENSOR 3 le piccoline posizionate in un modo ormai superato e in disuso da decenni sono rinate in tutto lo spettro sonoro rispetto alla classica(configurazione a triangolo)con il volume a metta(intendo con la manopola a fine corsa) non ci sono distorzioni udibili ne risonanze che causano cedimenti strutturali della mia abitazione idem con le 310

le piccole DALI hanno soltanto un piccolo difettuccio,le frequenze medie che vanno a supportare le frequenze "basse" sono sporche e velate,l'unico amplificatore che è riuscito a equalizzarle è stato il TEAC i treble di questo amplificatore è come se pulissero e schiarissero le suddette frequenze

al contrario del MARANTZ e del NAD dove i treble agiscono soltanto sule alte frequenze zzz...tum.. zzz.tum.... a parte questo ho trovato le indiana line DJ 310 piu equilibrate delle ZENSOR 3 In tutto lo spettro sonoro,rimane il fatto che le piccole dali sono degli ottimi diffusori se non mi fosse piaciuto il loro suono non avrei neanche le oberon 9 figuriamoci.

un saluto :)
 
Ultima modifica:
...per me esistono soltanto due tipi di musica quella suonata discretamente e quella suonata discretamente"bene"...

Interpreto naturalmente che per "musica suonata..." intendi "impianto audio che suona...", visto che è di casse che si parla e della abilità degli esecutori musicali.

Vedi, quando ero bambino e chiedevi del vino le categorie cui ti potevi riferire erano "bianco" , "rosso", "buono", cattivo"; poi c'erano specifiche sulla provenienza tipo "questo è vino del contadino, l'ha portato mio zio dalla campagna, senti quanto è buono!" (ovviamente era una immonda ciofeca ma nessuno si sognava di dare una delusione all' entusiasta).

Sono passati anni, decenni, oggi nessuno più si sogna di entrare in Enoteca chiedere "una bottiglia di vino buono" e di andarsene felice con la sua bottiglia in mano senza approfondire in qualche modo cosa vuole perché le categorie in base alle quali descriviamo un buon vino sono molte di più e non tutti i vini sono "giusti" per qualsiasi pasto ecc ecc

Poi, per carità, un buon 50% (e mi tengo basso) della popolazione continua a ragionare in termini di vino "buono" o "cattivo" e magari a mettere in tavola il tavernello (prodotto italianissimo quanto benemerito) almeno 6 giorni su 7. E tutti sono felici.
 
Ultima modifica:
Ciao, alla fine il topping mi è stato sostituito con un'altro, solo che nei giorni scorsi anche quello sostitutivo si è guastato. Il negozio me ne ha rimandato un altro (il terzo). Speriamo non si rompa anche questo. Il secondo aveva iniziato a sentirsi solo da una cassa sul line 1. Provando a staccare il cavo rosso del segnale e rimettendolo ha tirato un botto nelle casse come di corrente e si è spento. Ho provato a ricollegare ma appena si accendeva tirava una botta nelle casse e si spegneva. Siccome non me ne intendo molto non vorrei aver rotto le casse. A orecchio non mi sembra comunque. C'è un modo per verificare se tutto è ok? Comunque sto valutando anche di prendermi il beringher a800 prossimamente. Grazie
 
Top