telecom, SE LA CONOSCI .......

pietris

New member
Come non parlare bene di un'azienda che non so per quanti anni ha monopolizzato il settore delle telecomunicazioni.

Qualcuno (vero Emidio??), si è lamentato del servizio per le connessioni ADSL, la mia storia è leggermente diversa.

Cercando di far attivare una linea ISDN per una mia società, in provincia di Teramo, ho pensato bene di usare il servizio messo a disposizione sul 187buy.it!!!!!!!!!!
Premetto una cosa, la sede legale di questa società è accanto ad una utenza ISDN regolarmente funzionante.
Prima richiesta in data 21/11/2002 passano i giorni e l’ordine risulta essere tranquillamente in lavorazione, chiamo il 187 una, due, tre, quattro volte …. alla fine riesco a farmi consigliare, non ci crederete mai!!!!, di chiamare il 191 che ha sua volta, dopo tre telefonate, ha pensato bene di indirizzarmi al ....187.

Leggermente alterato, chiedo, a mezzo E-Mail, il rispetto dell’art.4 delle condizioni generali di abbonamento (attivazione in 10 giorni, pena applicazioni di penali a danno di TELECOM) ed il mio ordine, così, d’incanto, diventa “non evadiblile perché temporaneamente non realizzabile”.
Contatto uno pseudo responsabile di zona, il quale mi fa notare: “sono finiti i numeri”.
Come sono finiti i numeri ?????.
Così anche l’ultima certezza (l’impossibilità matematica di finire i numeri) cade, ed innanzi alla scoperta del millennio, ed in conseguenza al futuro premio NOBEL (il tecnico TELECOM), viene scritta una delle più importanti leggi matematiche: “a tutto c’è un limite, anche ai numeri di telefono telecom”.


Ciao
 
Originariamente inviato da pietris
...“sono finiti i numeri”.
Come sono finiti i numeri ?????.
Così anche l’ultima certezza (l’impossibilità matematica di finire i numeri) cade, ed innanzi alla scoperta del millennio, ed in conseguenza al futuro premio NOBEL (il tecnico TELECOM), viene scritta una delle più importanti leggi matematiche: “a tutto c’è un limite, anche ai numeri di telefono telecom”.


Ciao

Mi spiace Pietris, hai frainteso tutto.
Si tratta di una precisa politica Telecom, i loro manager hanno deciso che i dipendenti devono essere seri, responsabili, e soprattutto ... non devono dare i numeri ! :D :D ;) :p

byezz

p.s. Scherzi a parte, ti esprimo piena solidarietà per la disavventura; tuttavia devo dare atto a Telecom, dalle mie parti lavorano bene e del tutto sinceramente non ho motivo di lamentarmi, anche su linee dati e reti piuttosto complesse (HDSL, DRPV, frame relay, etc.)
 
Sono quasi tentato di trasferire la sede legale della mia società dalle tue parti Valebon.:D ;)

A parte gli scherzi il danno d'immagine che telecom subisce con queste gaffe, farebbe ripensare la strategia commerciale a qualsiasi azienda comune, ho fatto una piccola ricerca in rete e ho scoperto che teleecom dovrebbe essere l'azienda MENO AMATA dagli ITALIANI :rolleyes: :mad: :(

Purtroppo i MONOPOLI sono duri a morire ;).

Ciao
 
Telecom è decisamente l'azienda meno amata, anzi più odiata ed anche a ragione. Potrei farti decine di esempi, dai casi come il tuo alla scorrettezza autorizzata dei punti 187 ( i funzionari telecom gli passano regolarmente, alla faccia della 625/96, nominativi e dati di centinaia di utenti "poco interessanti" per volumi o perchè morosi, e i punti 187 provvedono a contattarli spacciandosi per la telecom e attivando telefonicamente con molta spregiudicatezza le varie teleconomy e simili). Ma ti racconto un'esperienza diretta: circa due anni fa, quando uscì la tariffa "flat" teleconomy no stop, la sottoscrissi. Ora questa tariffa prevede per 89.000 lire mensili tutte le chiamate urbane incluse e le connessioni internet a 15 lire/min verso un solo numero di un ISP a scelta. Bene dopo un paio di bimestri, utilizzando molto internet mi arrivano bollette molto salate, per cui decido di disdire teleconomy e cercare una flat internet. Telefono al 187 per la disdetta e l'operatore cerca di convincermi a non farla. Gli spiego che spendo troppo di internet e lui mi dice, "ma come lei ha comunicato il numero di provider? Guardi glielo cancelliamo, così le sue connessioni risulteranno chiamate normali e non le paga, e può usare qualsiasi ISP" La cosa mi sembra strana e così chiamo altre tre volte il 187 e tutti gli operatori mi dicono la stessa cosa, segno che erano evidentemente disposizioni loro impartite e non iniazitive di un singolo operatore.
Morale per quasi due anni ho usato internet gratis anche 24 ore al giorno..poi qualche mese fa qualcuno si è svegliato e mi hanno fatturato le chiamate a internet a 40 lire con mega bollettone. Alle mie proteste ovviamente hanno negato tutto. Effetto...disdetta totale e passaggio ad Albacom...

Io direi che in tutto ciò ci sono gli estremi per truffa, concorrenza sleale e qualche altro reatuccio...però difficilmente dimostrabili..certo col senno di poi potevo registrare le conversazioni col 187.

saluti
 
Ore 12.30, il call center (187) della Telecom, scusatemi telecom, non risponde, dopo 10 minuti di attesa e di pubbicità non richiesta ai mirabolanti servizi telecom :confused: :confused: :confused: :( :( :( .

Ciao.
 
Che dire dei tecnici poi.
Se vi posto l'elenco degli interventi richiesti per un disturbo su una linea (che ho da piu' di un anno:mad: :mad: ) intaso il server di Emidio:p :p :p .
 
Racconto anche la mia

In ufficio sono quattro giorni (da sabato) che ho una linea isolata.
Ieri sera dopo inuumerevoli telefonate al 191, con promessa di risolvere al più presto l'incoveniente, mi sento dire che loro non la riparano perchè "non sono cliente Telecom" :eek: :eek: .... ma come.....Le bollette me le mandate!!!!! .
Telefono a Roma, mi dicono che si in effetti siamo clienti, ma che ora è tardi (erano le sette), che inserisce il guasto come urgentissimo, etc, etc.
Stamattina arrivo in ufficio e la linea... morta.
Mi riattacco al telefono, 191....191.....191.....191.... non so quante volte provo..... finalmente parlo con qualcuno che mi dice che la mia linea ieri è stata riparata TRE volte!!!!! :eek: Ma allora perchè non funziona? ... mi dicono che è colpa mia. COLPA MIA?!?!?...:mad: :mad:
Richiamo minaccioso chiedendo di parlare con un responsabile, BLA....BLA...BLA... dopo un po' mi chiama un tecnico dicendomi che hanno problemi in centrale e che in giornata tutto andrà a posto....speriamo.... intanto sono ancora senza telefono!!!!!
 
ore 19.00
una signorina, molto gentile del 187 dopo un quarto d'ora che stavamo discutendo sull'installazione della LINEA ISDN :confused: , se ne esce che sarà risolto tutto a breve, la LINEA ANALOGICA :confused: , sarà installata a breve. :confused: :confused: :confused: :confused: perchè i numeri sono finiti. ANCORA !!!!!!!!! :mad:

Ciao.
 
Se tutti gli utenti iniziassero a richiedere di adempiere agli obblighi contrattuali ..... ;) :rolleyes:

Art.4 Attivazione servizio;

Art.7 Segnalazione guasti;

Art.25 Trasloco;

ma soprattutto

Art.26 Ritardi nell'adempimento degli obblighi assunti da telecom nella fornitura del servizio.


wolf041,
in rispetto all'art.7, il guasto doveva essere riparato entro il secondo giorno successivo non festivo alla data di segnalazione, pena l'applicazione di una penale ai danni di telecom del 50% del canone mensile corriposto per ogni giorno lavorativo di ritardo.



Io ho iniziato. :mad: :mad:


Ciao.
 
Volevo solamente informarvi che dopo una brevissima attesa :mad: :rolleyes: , telecozz ha finalmente installato la nuova linea isdn; ma come non erano finiti i numeri....??

Ciao.
 
Premetto, io non lavoro per telecom, ma nel settore.
Avranno fatto un ampliamento in centrale. Il problema e', probabilmente, che una volta gli ampliamenti venivano fatti quando la centrale era "quasi" piena, ora con la nuova era, gli ampliamenti vengono effettuati solo quando ci sono un certo numero di utenti in attesa di attivazione, tali da giustificare la spesa delle schede aggiuntive. E questo non vale solo per telecom.
Bello vero?
 
La colpa non è del monopolista, è dell'Authority.

In un settore molto molto simile, la distribuzione di energia elettrica, anch'esso in monopolio "naturale" (la rete in un'area geografica è unica, per ovvi motivi economici, e tutta di un solo operatore).

L'Autorità per l'energia elettrica ha emesso delle regole (che hanno forza di legge) che prevedono, ad esempio:

Tempo massimo di attivazione della fornitura: 5 giorni lavorativi

Tempo massimo di riattivazione della fornitura in seguito a sospensione per morosità: 1 giorno feriale


In caso di mancato rispetto dei tempi, sono previsti indennizzi automatici in bolletta:

Mancato rispetto del tempo massimo di attivazione della fornitura: lire 50.000
Mancato rispetto del tempo massimo di riattivazione della fornitura in seguito a sospensione per morosità: lire 50.000


Regole simili anche per le interruzioni nell'erogazione: l'Autorità ha stabilito dei livelli di interruzione in temini di minuti per utente medio/anno, decrescenti negli anni.
Il mancato rispetto comporta l'applicazione di penali (ma anche di premi per chi fa meglio), circa 600 lire ogni minuto per utente medio/anno.

Per le interruzioni non ci sono rimborsi agli utenti, le penali si versano all'Autorità che le usa per finanziare l'erogazione dei premi.

L'entità di questi premi/penali è enorme, tale da poter spostare in modo significativo il risultato economico di un'azienda elettrica.
 
Pochi numeri...

... abbonamento ad Alice il 25/Settembre/2002 e arrivo password a seguire di pochi giorni...

... attivazione il 12/Novembre/2002:(

Da notare che nel mese e mezzo in cui non ho navigato non ho pagato il servizio, ma il noleggio del modem Sì.:eek:

Intanto il caro servizio 187 non sapeva spiegare cosa succedeva...

Alla fine si scopriva che non aveva previsto un numero così elevato di abbonamenti, e si erano trovati in ritardo di circa 2 mesi con le attivazioni...

Francesco
:(
 
Telecom

Originariamente inviato da av-joe
Premetto, io non lavoro per telecom, ma nel settore.
Avranno fatto un ampliamento in centrale. Il problema e', probabilmente, che una volta gli ampliamenti venivano fatti quando la centrale era "quasi" piena, ora con la nuova era, gli ampliamenti vengono effettuati solo quando ci sono un certo numero di utenti in attesa di attivazione, tali da giustificare la spesa delle schede aggiuntive. E questo non vale solo per telecom.
Bello vero?

Ciao a tutti,
io non ho problemi a dirlo,lavoro in Telecom da 15 anni,quando ancora si chiamava Sip,e quello che affermi è in parte vero.C'è stato un periodo in cui l'ampliamento di risorse ISDN in centrale e relegato solamente a un preciso numero di richieste e questo almeno dalle mie parti risale almeno ad un anno fa e solo per motivi puramente di risparmio economico (l'avete voluta privata no?).Ora con la nuova dirigenza Tronchetti, si è tornato ad ampliare le risorse quando stanno per finire e non dopo, almeno.Per il fatto che "mancano i numeri", Pietris ,le motivazioni oltre a quelle di ampliamento di risorse possono essere legate ad almeno altri 2 motivi:problemi di rete legati a saturazione delle risorse fisiche nella zona dove abiti non c'era una coppia di fili libera,oppure in zone particolari,periferiche o di montagna,la presenza di "concentratori" che sono delle piccole centrali saturi di numeri "normali" analogici,e dove per poter ricavare il posto per piazzare una scheda ISDN occore "compattare" i numeri preesistenti.
Per quanto riguarda i tecnici Telecom,per rispondere a Wurzburger, come in tutte le ditte ne esistono di bravi e di meno bravi e quindi ti può capitare chiunque, e comunque se mi spieghi magari il "disturbo" posso consigliarti qualcosa...
Non voglio passare come il paladino di Telecom che, per certi versi le fa girare spesso anche a me,però vorrei far notare che i concorrenti,quelli che dicono che il canone con loro non lo paghi,si appoggiano in toto su rete Telecom,passano sempre il guasto a Telecom anche se spesso il problema è loro,e sopratutto non hanno tutti gli impianti sparsi sul territorio a cui far manutenzione che ha Telecom.
Ci credo che fanno i prezzi bassi!a fronte di circa 80 impianti di centrale sulla mia provincia,Wind infostarda risponde con 1.
Infine per quanto riguarda il 187 effettivamente come servizio fa pena,tempi di attesa lunghissimi, spesso gente scazzata che risponde male,non preparata tecnicamente e demotivata a far bene il proprio lavoro,ma solamente incentivata a vendere,vendere qualunque prodotto per raggiungere gli "obbiettivi".Purtroppo anche questo fatto è figlio della concorrenza,e della privatizzazione che spinge solamente ad aumentare gli utili e i guadagni per gli azionisti.

Ciao a tutti
MarcoPC
 
Re: Telecom

Originariamente inviato da MarcoPC
...quello che affermi è in parte vero.C'è stato un periodo in cui l'ampliamento di risorse ISDN in centrale e relegato solamente a un preciso numero di richieste e questo almeno dalle mie parti risale almeno ad un anno fa e solo per motivi puramente di risparmio economico (l'avete voluta privata no?)


La privatizzazione è una buona cosa, ma quando l'operatore è un monopolista, le sue attività vanno regolamentate. Ovvio che ne approfitti, in caso contrario.

Infine per quanto riguarda il 187 effettivamente come servizio fa pena,tempi di attesa lunghissimi, spesso gente scazzata che risponde male,non preparata tecnicamente e demotivata a far bene il proprio lavoro,ma solamente incentivata a vendere,vendere qualunque prodotto per raggiungere gli "obbiettivi".Purtroppo anche questo fatto è figlio della concorrenza,e della privatizzazione che spinge solamente ad aumentare gli utili e i guadagni per gli azionisti.

Non quando ci sono codici di condotta commerciale e norme che impongono pesanti multe in caso di violazione.

Ripeto, la colpa è dell'Authority, che non mette sotto torchio gli operatori.

Telecom si comporta in modo razionalmente economico; chiunque farebbe così.
Il problema è che viene lasciata libera di fare ciò che crede.

Tutte le vostre lamentele vanno rivolte all'Authority per le telecomunicazioni.
 
X MarcoPC,
grazie, apprezzo moltissimo il tuo intervento e le spiegazioni fornitemi, e comunque, dopo CINQUE mesi di attesa, ore spese al telefono e decine di mail ....
Qualcosa nelle strategie di telecom deve essere rivista, non credi anche tu?
Le critiche non sono generalizzate s’intende, nè assolutamente rivolte a migliaia di onesti lavoratori e dirigenti.
In verità, una cosa che non condivido affatto è che tutto sarebbe riconducibile alla privatizzazione.
Scusami, ma francamente a me sembra vero il contrario, proprio perché le telecomunicazioni non sono un mercato liberalizzato di fatto (vogliamo ricordare i numerosi interventi dell’authority in merito?) si creano le condizioni perché telecom possa sfruttare i privilegi che ancora oggi le competono per “legge”.
Parlando del famigerato 187, dici che “ … come servizio fa pena, tempi di attesa lunghissimi, spesso gente scazzata che risponde male,non preparata tecnicamente”, in tutte le aziende dove io svolgo consulenza, quando un addetto non raggiunge gli obbiettivi fissati per contratto, quando invece con il suo comportamento crea disagi alla clientela, ma soprattutto danneggia irreparabilmente l’immagine dell’azienda, gentilmente lo si ringrazia e gli si indica la porta di uscita, se poi invece certi servizi vengono appaltati a call center “esterni” i contratti si rescindono e si richiedono i danni.
Decenni di “pubblico”, nella migliore delle ipotesi, hanno prodotto sperperi a non finire e non dimentichiamo che gli utili nel “privato” si realizzano quando i clienti sono soddisfatti dei beni o servizi ricevuti o quando, e questo è il caso di telecom, NON ci sono alternative.

Ciao.
 
Parlo per me ,ovviamente

Originariamente inviato da pietris
X MarcoPC,
grazie, apprezzo moltissimo il tuo intervento e le spiegazioni fornitemi, e comunque, dopo CINQUE mesi di attesa, ore spese al telefono e decine di mail ....
Qualcosa nelle strategie di telecom deve essere rivista, non credi anche tu?

Quando le rivedono spesso la situazione peggiora...
Tu non ti immagini nemmeno lontanamente quale carrozzone di burocrazia sia la Telecom Italia,guarda che non è un'azienda di 20 persone,ma è un ex monopololista (checche ne dicano le telecomunicazioni sono fino a prova contraria l'unico settore dove c'è veramente concorrenza)con decine di migliaia di dipendenti molti dei quali con molti anni di servizio,massacrati da trasferimenti e continue esternalizzazioni che hanno portato ad un peggioramento nella fornitura e nell'assistenza ai clienti.
Che cosa dovrebbe cambiare nelle strategie?semplicemente si dovrebbe dare il lavoro ai dipendenti Telecom invece che a ditte appaltatrici semplicemente ridicole per non dire peggio...Tecnici che adeguatamente addestrati credo che non avrebbero nessun problema a migliorare il front end verso la clientela.
Invece proprio grazie alla "privatizzazione" si procede all'opposto.Si mandano in mobilità in accordo con governi di dx e sx,migliaia di lavoratori,non si assume quasi più nessuno e si da in appalto a ditte esterne che ovviamente costano meno dei tecnici Telecom,tutto il lavoro possibile,mentre a quelli che rimangono gli si prospetta di finire trasferiti o in un call center tipo 187 a rispondere al telefono al cliente cercando di rifilargli ogni tipo di prodotto.

Le critiche non sono generalizzate s’intende, nè assolutamente rivolte a migliaia di onesti lavoratori e dirigenti.
In verità, una cosa che non condivido affatto è che tutto sarebbe riconducibile alla privatizzazione.
Scusami, ma francamente a me sembra vero il contrario, proprio perché le telecomunicazioni non sono un mercato liberalizzato di fatto (vogliamo ricordare i numerosi interventi dell’authority in merito?) si creano le condizioni perché telecom possa sfruttare i privilegi che ancora oggi le competono per “legge”.

Ragazzi ricordiamoci che la Telecom è volenti o nolenti stata venduta dallo stato ormai quasi totalmente a privati,i competitors non fanno altro che piazzare una centralina di "transito" in ogni provincia e utilizzare la rete Telecom che ovviamente è obbligata proprio dall'autority a rendere disponibile il potenziale cliente.Quindi tieni presente che l'interfaccia di qualunque operatore entra sempre e comunque in una centrale Telecom.La privatizzazione non ha fatto altro che ridurre gli investimenti e diminuire il costo del lavoro senza creare poi i tanto sospirati posti di lavoro nelle aziende della concorrenza.Se poi dite che le telecomunicazioni non sono liberalizzate aspettiamo che i concorrenti posino una rete "propietaria" che arrivi fino a casa del cliente,ma credo che non succerderà mai.E poi ci sono ben altri settori dove la concorrenza è solamente sulla carta:benzina,assicurazioni e case automobilistiche tanto per fare un esempio.

Parlando del famigerato 187, dici che “ … come servizio fa pena, tempi di attesa lunghissimi, spesso gente scazzata che risponde male,non preparata tecnicamente”, in tutte le aziende dove io svolgo consulenza, quando un addetto non raggiunge gli obbiettivi fissati per contratto, quando invece con il suo comportamento crea disagi alla clientela, ma soprattutto danneggia irreparabilmente l’immagine dell’azienda, gentilmente lo si ringrazia e gli si indica la porta di uscita,

Quello del 187,e qui ti do ragione,è un problema che andrebbe affrontato diversamente.Molto del personale oltre ad esserci finito controvoglia,non lo si motiva adeguatamente,non lo si addestra per niente su tematiche tecniche (tra poco dovrebbe cambiare,e rispoderanno a problemi tecnici dei tecnici)ed il lavoro,te lo dice uno che ha risposto al dodici per 4 mesi,non è il massimo,anzi...


se poi invece certi servizi vengono appaltati a call center “esterni” i contratti si rescindono e si richiedono i danni.
Decenni di “pubblico”, nella migliore delle ipotesi, hanno prodotto sperperi a non finire e non dimentichiamo che gli utili nel “privato” si realizzano quando i clienti sono soddisfatti dei beni o servizi ricevuti o quando, e questo è il caso di telecom, NON ci sono alternative.

Le alternative ci sono,ma spesso sono messe peggio di Telecom.


Ciao
MarcoPC
 
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