ROTEL RA-10

killakid

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Ciao, ho appena comprato il Rotel RA-10, sto attendendo la consegna.
Nel mentre, è uscita la recensione di Whathifi, che linko qui, molto positiva.

http://www.whathifi.com/review/rotel-ra-10

Io non ho le competenze per dare un'opinione approfondita, ma se ci sono altri acquirenti \ utenti o comunque conoscitori dell'amplificatore in questione, mi farà piacere sentire che ne pensano.
 
Il telecomando per me è irrilevante, per il resto so bene che si tratta di un modello entry level, del resto io non sono un audiofilo, cercavo un buon prodotto a un prezzo accessibile per ascoltare bene la musica in casa. Fino ad ora, ho usato il piccolo Scythe (scoperto grazie a TNTAudio), sono curioso di sentire le differenze con il Rotel. Se poi mi appassionerò alla materia, magari proseguirò.
 
Ho avuto per qualche tempo Rotel RA04SE e Indiana Line TESI 560, una coppia molto affiatata ;)

Sono sicuro che l'RA10 (erede del 04) non ti deluderà.
 
Bene, sono contento che qualcuno abbia avuto esperienze positive. Finalmente è arrivato, è anche un bell'oggetto (l'ho solo sbirciato, è ancora imballato). Stasera non riuscirò a metterlo in pista, ma domani sera farò una prima prova d'ascolto.
 
da possessore del 1520 penso che la versione RA sia ben riuscita... lo trovo molto lineare con sempre quella leggera ma dico leggera spinta sul medi alto..
 
Il rotel RA-10 segue la stessa filisofia di progettazione dei predecessori, molto riuscita e ben suonante.
Non rimarrai deluso anzi... ;)
 
Bene, sono contento che qualcuno abbia avuto esperienze positive. Finalmente è arrivato, è anche un bell'oggetto (l'ho solo sbirciato, è ancora imballato). Stasera non riuscirò a metterlo in pista, ma domani sera farò una prima prova d'ascolto.

Allora ? l'hai messo in pista ?!? Impressioni ? sono proprio curioso.....e non credo sia il solo :D
 
apparecchi veramente ben suonanti per la loro fascia di prezzo. rimane comunque quel medio alto un pochino vivace o forse sono i bassi che sono più lineari rispetto ai NAD..CAMBRIGE.. e di conseguenza si percepisce prima la parte medio alta..
forse in ambienti domestici è un vantaggio.. causa gestione bassi ;)
 
io ho tra le mani un rotel ra 12, non l'ho ascoltato molto a dir la verità , ma non direi assolutamente che spinge gli alti, almeno sulla mia catena.
L'altro ampli che ho è un cambridge, e forse ha ragione cinghio, il rotel gestisce meglio i bassi che sono piu controllati, infatti a differenza del cambridge dove non riuscivo a gestire la gamma bassa sbrodolona e rimbombante, con il rotel tutto e a suo posto. (anche gli alti, per la cronaca, mi sono parsi meno in faccia e penetranti che col cambridge.. tutta questo mito che i rotel hanno una sezione medio alta in evidenza francamente non l'ho rinvenuta...)
Nella tipica situazione di una camera non troppo grande dove ci sono tower poco distanziati dalle pareti devo dire che è un ottima soluzione.
 
esatto!!! stessa impressione che ho avuto io nei singoli ampli.. :) certo!! che anche i cavi di segnale e potenza enfatizzano o diminiuscono alcune parti di gamma di frequenza.
ahh non dimentichiamoci le casse che sono che sono il 70% delle risonanze e quant'altro..
io ho tra le mani un rotel ra 12, non l'ho ascoltato molto a dir la verità , ma non direi assolutamente che spinge gli alti, almeno sulla mia catena.
L'altro ampli che ho è un cambridge, e forse ha ragione cinghio, il rotel gestisce meglio i bassi che sono piu controllati, infatti a differenza del cambridge dove non riuscivo a gestire la gamma ..........[CUT]
 
Dunque, finalmente ho avuto un po' di tempo per ascoltare con calma l'amplificatore. Premetto che non ho nessuna esperienza in materia, nè competenze. Sono quindi le banali osservazioni di un ascoltatore, comparate per quanto possibile con il mio precedente amplificatore, lo Scythe 1100.
Ho provato un minitest ascoltando alcuni pezzi che, nella vecchia configurazione, non mi suonavano bene.

Il primo è "Saeta" di Miles Davis, tratto da "Sketches of Spain". In pratica, un lungo assolo su note molto acute, che facevano "strillare" le casse, in modo fastidioso dopo un minuto o poco più.
Ora, la tromba di Davis mi sembra arrivare più nitida e corretta, sempre acuta e sempre (se mi passate lo spagnolismo) "desafiante", visto che l'intenzione è di riprodurre un canto flamenco legato alla celebrazione della Semana Santa di Siviglia. In un certo senso, il "canto" della tromba deve indurre una sensazione scomoda, si tratta della Passione di Cristo, quindi è giusto secondo me che l'ascolto non risulti comunque troppo rilassante.

Il secondo è "Now's the time" di Charlie Parker, tratto da un cd - penso - di qualità mediocre. Probabilmente per la grama incisione, il mio vecchio amplificatore impastava tutto e i passaggi sulle note acute diventavano, anche qui, strilli inarticolati.
Il Rotel fa lo stesso, eliminando la confusione degli altri suoni, così paradossalmente il suono arriva più definito e quindi si sente ancor di più che l'incisione è scarsa di suo.

Il terzo test è stato su una serie di brani dei Dire Straits, di cui si dice comunemente che le incisioni siano di ottima qualità.
In effetti, canzoni che conosco a memoria come Telegraph Road o Walk of Life o Lions o Wild West End guadagnano molto se si alza il volume (lo Schyte ha solo 8 watt), mentre la differenza mi sembra minore a volume basso. In generale, anche qui la chitarra ritmica e la batteria sono molto più definite di prima.

L'ultimo test l'ho fatto con "Porgy and Bess" nella versione di Miles Davis e Gil Evans. Anche qui, il suono mi è sembrato decisamente più "nitido" e definito, i passaggi dal piano al forte sono naturali e gli strumenti si sentono tutti (in particolare, le fruste sui piatti della batteria, per fare un esempio).

Quindi, nei limiti della mia modestissima esperienza, posso dire di essere molto soddisfatto dell'acquisto. Certamente, va detto che il predecessore del Rotel era quasi un giocattolo (per quanto TNT Audio ne abbia fatto una recensione molto lusinghiera, che fu poi il motivo del mio acquisto).
 
ok i presunti miracoli dei classe D ma stai sempre confrontando due oggetti di differenza di prezzo 1:10

Buon Ascolto!
 
ok i presunti miracoli dei classe D ma stai sempre confrontando due oggetti di differenza di prezzo 1:10

Per la precisione, 1:5 (59 Euro lo Scythe, 310 il Rotel) ;) E infatti l'ho scritto alla fine del mio post. Comunque, se qualcuno più esperto vuole segnalarmi magari qualche traccia "rivelatrice" da ascoltare, sarebbe gentilissimo. Io ho trovato su TNT Audio questa serie di articoli, alla quale tenterò di dare seguito magari domenica prossima (purtroppo i fine settimana sono gli unici giorni in cui posso mettermi comodo in poltrona ad ascoltare in orari diurni).

http://www.tnt-audio.com/topics/musica.html
 
se qualcuno più esperto vuole segnalarmi magari qualche traccia "rivelatrice" da ascoltare, sarebbe gentilissimo.

Mi ricordano le prove che avevo fatto qualche tempo fa proprio tra Rotel RA04SE e Scythe 1100 (ho anche provato il 2000). Le conclusioni sono state più o meno le stesse, anche se a bassissimo volume (leggi ascolto notturno) ricordo che lo Scythe con le TESI 560 era abbastanza piacevole, alzando il volume la protezione era sempre in agguato.

Per approfondire i confronti dovresti usare qualche traccia registrata al meglio, magari con un altissimo range dinamico, così da evidenziare maggiormente le doti di pilotaggio, coerenza timbrica e dinamica del Rotel.
Qui ho segnalato già qualcosa. http://www.avmagazine.it/forum/38-a...r-dynamic-range-elevato?p=3668188#post3668188 a cui puoi aggiungere, se credi, qualche big band come quella di Count Basie diretta da Frank Foster, album "The Legend, The Legacy", e magari Micheal Stern che dirige la Kansas City Simphony con l'album "Britten's Orchestra", la cui Sinfonia Requiem tocca il DR21 secondo l'algoritmo di TT-DR. :)

E la lista potrebbe non finire mai ;)
 
magari qualche traccia "rivelatrice" da ascoltare

..................tutta la musica che ti piace ascoltare.................... che ti deve emozionare....................

per me registrazioni particolarmente felici:

per il cantautorato italiano "Anime Salve" di F.DeAndre'

Hard Rock: "Rage against the machine" omonimo

Prog Ita: "La Storia" Banco del Mutuo Soccorso
 
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