La scomparsa di Luciano Pavarotti
- Autore discussione iafaccio
- Data d'inizio
Girmi
New member
Boom!!!kaljeppo ha detto:
Grandissimo cantante, maxi evasore, padre e marito quanto mento criticabile.
Vale la perdita di una giornata di lavoro nazionale, cioè di circa lo 0,3% di riduzione del PIL nelle condizioni in cui siamo? Per me, assolutamente no.
Ci mancherà il suo canto di sicuro, ma i grandi personaggi a mio avviso sono altri.
Ciao.
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Sta tranquillo, che quando qualcuno dei nostri esimi politici stenderà i piedi, una giornata magari ci scapperà pure.... Preferisco Luciano che almeno qualcosa di buono l'ha fatta.Girmi ha detto:
Da musicista, non posso che unirmi al cordoglio di tutti i miei colleghi, per i quali l'odierno e' un giorno molto triste.
Ciao Luciano, ci mancherai.
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Nella morte tutto si livella... avrà avuto i suoi difetti e nessuno lo nega... In ogni caso una grande perdita per il canto... di voci come la sua non ne sentiremo altre così presto.
Buon viaggio Luciano! Se il Paradiso esiste, ti staranno già preparando una sala concerti celestiale!
Cheers
Buon viaggio Luciano! Se il Paradiso esiste, ti staranno già preparando una sala concerti celestiale!
Cheers
fedetad
New member
Abbiamo perso una grande voce, non c'è che dire.
Per il resto un comune mortale, con tutti i pregi (a noi non noti, ma che sicuramente ci saranno stati) e i difetti (a noi in parte noti) tipici di qualsiasi persona umana.
Personalmente la sua morte non mi ha commosso nemmeno un po'. E con questo non voglio essere cattivo, vi descrivo solo la sensazione che ho provato stamattina.
Per il resto un comune mortale, con tutti i pregi (a noi non noti, ma che sicuramente ci saranno stati) e i difetti (a noi in parte noti) tipici di qualsiasi persona umana.
Personalmente la sua morte non mi ha commosso nemmeno un po'. E con questo non voglio essere cattivo, vi descrivo solo la sensazione che ho provato stamattina.
dai carlo sei troppo severo!
e poi una giornata di lutto nazionale non vuol dire che non si lavori...
io son rimasto colpito, e anche un pò commoso.
un grande artista, inutile star a ricordare le incredibilmente numerose iniziative (a volte anche coraggiose, ma non per questo meno di successo) intraprese dal grande luciano.
ma son sicuro che era anche un uomo buono.
ciao luciano.
e poi una giornata di lutto nazionale non vuol dire che non si lavori...
io son rimasto colpito, e anche un pò commoso.
un grande artista, inutile star a ricordare le incredibilmente numerose iniziative (a volte anche coraggiose, ma non per questo meno di successo) intraprese dal grande luciano.
ma son sicuro che era anche un uomo buono.
ciao luciano.
Girmi
New member
Non l'hanno fatta per il Papa, non l'hanno fatta per Enzo Ferrari o Alberto Sordi, né per molti altri ugualmente degni. Se non ricordo male per la strage di Bologna ci fu solo una mezza giornata.matazen ha detto:
Mai poi serve questo per ricordare un artista?
Basterà la compilation "in memoria" che uscirà al massimo entro un paio di mesi
Questo anch'io, è ovvio.
Se ti riferisci a P&F, meglio glissare.
Sono buono anch'io, ma ripeto che c'è differenza fra un grande personaggio e una grande persona per la cui memoria si debba fermare un paese.
Ma siamo un popolo di consumatori ed è l'immagine che conta più del prodotto. Quanti servizi hai visti sui 10 anni dalla morte di Madre Teresa in questi giorni e quanti su Lady D?
È morto un grande artista, un grande cantante. Forse il più grande tenore degli ultimi trent'anni, ma limitiamoci a dispiacerci per questo che è già abbastanza.
Ciao.
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Nordata
Moderatore
Condivido il pensiero di Girmi
Non sono un gran intenditore di lirica, ma mi sembra che qualche altro cantante famoso nel mondo lo abbiamo avuto anche prima, purtroppo in tempi non mediatici.
Anche l'inserimento tra i 5 o 6 italiani del secolo appena trascorso mi sembra un po' azzardato, oltre che limitante nel numero.
Di famosi e meritevoli, per fortuna, ne abbiamo avuti qualcuno di più, ad esempio qualche Nobel, anche citandone solo alcuni sono già ben più di 6 (e tralascio Fo
).
Tanto per fare un esempio:
Fisica
Marconi, Fermi, Segrè, Rubbia.
Chimica
Natta
Letteratura
Carducci, Deledda, Pirandello, Quasimodo, Montale
Medicina (solo i più noti):
Golgi, Dulbecco, Montalcini.
Ne ho tralasciati.
Oltre a questi mettiamoci, per la notorietà nel mondo, il già citato Ferrari.
E' ancora vivente, ma sicuramente famoso nel mondo: Renzo Piano.
Nel campo dello spettacolo: Fellini.
Se poi su vuole considerarli, nel campo della moda: Valentino, Versace, Prada e altri.
Qualche pittore.
Dei nomi sicuramente si possono ancora aggiungere, quindi già molto più di 5 o 6, se proprio si vuole inserire Pavarotti il posto in classifica dovrebbe essere ben più dietro.
Ciao
Non sono un gran intenditore di lirica, ma mi sembra che qualche altro cantante famoso nel mondo lo abbiamo avuto anche prima, purtroppo in tempi non mediatici.
Anche l'inserimento tra i 5 o 6 italiani del secolo appena trascorso mi sembra un po' azzardato, oltre che limitante nel numero.
Di famosi e meritevoli, per fortuna, ne abbiamo avuti qualcuno di più, ad esempio qualche Nobel, anche citandone solo alcuni sono già ben più di 6 (e tralascio Fo
).Tanto per fare un esempio:
Fisica
Marconi, Fermi, Segrè, Rubbia.
Chimica
Natta
Letteratura
Carducci, Deledda, Pirandello, Quasimodo, Montale
Medicina (solo i più noti):
Golgi, Dulbecco, Montalcini.
Ne ho tralasciati.
Oltre a questi mettiamoci, per la notorietà nel mondo, il già citato Ferrari.
E' ancora vivente, ma sicuramente famoso nel mondo: Renzo Piano.
Nel campo dello spettacolo: Fellini.
Se poi su vuole considerarli, nel campo della moda: Valentino, Versace, Prada e altri.
Qualche pittore.
Dei nomi sicuramente si possono ancora aggiungere, quindi già molto più di 5 o 6, se proprio si vuole inserire Pavarotti il posto in classifica dovrebbe essere ben più dietro.
Ciao
55AMG
New member
La penso come Girmi, anche se forse è stato un po' troppo "schietto".
Per l'ultimo Papa che abbiamo perso allora ci sarebbe voluto altro che una giornata di lutto.
Condivido pienamente anche la seguente frase di Fede:
"Per il resto un comune mortale, con tutti i pregi (a noi non noti, ma che sicuramente ci saranno stati) e i difetti (a noi in parte noti) tipici di qualsiasi persona umana"
In qualsiasi: Ciao Luciano
Per l'ultimo Papa che abbiamo perso allora ci sarebbe voluto altro che una giornata di lutto.
Condivido pienamente anche la seguente frase di Fede:
"Per il resto un comune mortale, con tutti i pregi (a noi non noti, ma che sicuramente ci saranno stati) e i difetti (a noi in parte noti) tipici di qualsiasi persona umana"
In qualsiasi: Ciao Luciano
kaljeppo
New member
Non critico i vostri pensieri, ma in un paese diviso più che da ideologie da false ipocrisie, che spesso si rende ridicolo agli occhi del mondo,ci si ricorda una fantomatica unione collettiva solo alla vittoria dei mondiali di calcio!?!?
Come simboli dell'Italia nel mondo cosa ci è rimasta, la pizza? Gli atteggiamenti di critica nei confronti di Pavarotti vanno pur bene (anche se un barbuto signore qualche millennio fa disse una frase parecchio intelligente che non sempre siamo capaci di interpretare: "chi è senza peccato scagli la prima pietra"), va ricordato al contempo che comunque si è dato parecchio da fare per cause benefiche anzichè grattarsi gli attributi come la maggioranza dei suoi colleghi.
D'accordo con tutti che in passato è stato un errore non celebrare personaggi che, come il tenore, hanno reso celebre l'Italia nel mondo, ma credo che Pavarotti sia proprio l'ultimo dei grandi.
Come simboli dell'Italia nel mondo cosa ci è rimasta, la pizza? Gli atteggiamenti di critica nei confronti di Pavarotti vanno pur bene (anche se un barbuto signore qualche millennio fa disse una frase parecchio intelligente che non sempre siamo capaci di interpretare: "chi è senza peccato scagli la prima pietra"), va ricordato al contempo che comunque si è dato parecchio da fare per cause benefiche anzichè grattarsi gli attributi come la maggioranza dei suoi colleghi.
D'accordo con tutti che in passato è stato un errore non celebrare personaggi che, come il tenore, hanno reso celebre l'Italia nel mondo, ma credo che Pavarotti sia proprio l'ultimo dei grandi.