Ciao a tutti, dopo 7 mesi di ricerche, dubbi, certezze lettura quotidiana di questo forum e mensile di tutte le riviste specializzate mi ero deciso a fine Gennaio ad ordinare il televisore di cui all'oggetto al mio negoziante di fiducia per la nuova casa dove mi accingevo ad andare ad abitare. Dopo 15 giorni circa arriva il tavolino ma non il televisore: passa un'altra settimana e quando il mio negoziante (finalmente!) si ricorda di chiedere notizie a JVC Italia si sente rispondere che il televisore non c'era più in magazzino e che non sarebbe stato più disponibile perchè andato fuori produzione. Dopo aver fatto una ricerca infruttuosa in tutta Italia in quei negozi a cui era stato consegnato negli ultimi giorni poichè tutti avevano già venduto gli esemplari ricevuti, mi sono deciso ad acquistarlo all'estero, per la precisione in Germania al negozio online Mediacheckpoint.de.
Ieri mattina mi è stato consegnato il desideratissimo televisore: acceso ieri sera dopo il lavoro, l'immagine che si è prospettata era la seguente (ho collegato il decoder HD quali-tv via component): colori al massimo pieni di rumore, contorni tripli che sfalsavano quindi la definizione dell'immagine, immagine tremolante dovuta ad una evidente enfatizzazione del contrasto.
Sapendo che la regolazione di detto televisore è piuttosto delicata ho cominciato a disattivare tutti i filtri digitali: ma non era cambiato molto: mi sono poi accorto che il contrasto ed il colore erano regolati sulla posizione massima. Ho riportato la barra del colore sul mezzo e soprattutto ho portato il contrasto a livello... zero! Solo a questo punto è sparito il tremolio dell'immagine ed i contorni sono diventati normali e abbastanza nitidi.
A questo punto dopo altre prove ho avuto la conferma che l'unica immagine quasi all'altezza delle eccezionali recensioni fatte su DIGITALVIDEO di Aprile 2004 dal nostro moderatore Emidio Frattaroli, su AFDIGITALE dei modelli 32" di Giugno e Dicembre 2004, nonchè di quella assolutamente entusiastica di Luigi De Angelis sul numero di Marzo di Tuttodigitale, si ottiene portando il contrasto a zero (appena sopra compaiono doppi e tripli contorni e l'immagine mostra poi tremolii come se fosse non un 50 ma un 25 HZ sulle zone chiare) e mettendo il livello del colore sotto la metà del livello (se vado sopra la metà appare subito una forte saturazione del colore con comparsa di notevolissimo rumore).
Venendo dall'esperienza del Panasonic 32" PF10 comprato nel 1999 (fu il primo televisore a cinescopio completamento piatto dopo l'FD WEGA della Sony) nella casa dei miei genitori dove l'immagine più naturale si otteneva lasciando i valori di contrasto, colore e luminosità sul valore mezzano - a testimonianza di una corretta taratura del televisore - mi chiedo se nelle redazioni delle riviste arrivino degli esemplari con una taratura fine che poi non viene effettuata per la normale produzione degli esemplari destinati al normale mercato, dato che nessuno dei recensori ha parlato di questi problemi: anzi, Emidio scriveva proprio che contrariamente al normale le tarature di fabbrica erano apparse subito ottime.
Ripeto che se si lasciano le tarature come detto sopra (con la luminosità leggermente sopra il centro) si ottiene un'immagine ottima (ma non superiore al Panasonic dei miei genitori - in ogni caso ancora oggi al pari di tutti i Loewe e Metz visti in negozi/fiere), tuttavia mi sembra assurdo che se ci discosta anche di poco dalle regolazioni che si sono rivelate ottimali, l'immagine diventa subito inguardabile con doppi o tripli contorni e colori ultrarumorosi.
Per fortuna il tanto discusso ingresso RGB sembra di qualità buona; confrontando l'immagine del Pioneer 868 collegato in RGB ed in component interlacciato si nota una differenza a favore di quest'ultimo che mi aspettavo, ovvero dovuta alla migliore qualità del collegamento, non ad una immagine scadente del collegamento RGB.
In ogni caso domani mattina chiamerò subito l'assistenza JVC per vedere se è possibile ottenere una taratura del cinescopio che garantisca qualche margine di manovra su contrasto e colore che non provochi un drastico ed immediato peggioramento dell'immagine; magari quest'ultimo problema è dovuto ad una convergenza non perfetta che provoca i doppi e tripli contorni appena ci si discosta da certi valori di contrasto e saturazione colore.
Certo che dopo aver letto recensioni dove si dice che la qualità di immagine di questo televisore "e' a livelli impensabili per la maggior parte dei televisori digitali" (Tuttodigitale) sono rimasto un poco deluso, nel senso che anche visualizzando le immagini in alta definizione di HD1 del dimostrativo ASTRA HD FORUM non si ha quel grande salto qualitativo che si ha per esempio sul plasma Pioneer 434, e che invece mi aspettavo leggendo la recensione di DIGITALVIDEO ("i frequenatatori della nostra saletta prove non riuscivano a capacitarsi di come facesse un normale televisore a visualizzare immagini così spettacolari); devo comunque sottolineare che quando si parla di livello del nero questa volta non c'è proprio partita a favore del JVC.
Visto che l'immagine diventa ottima con una sola particolare taratura, come è possibile che il controllo qualità della JVC e la conseguente taratura di fabbrica dei televisori sia così scadente?
Spero che altri utenti del forum intervengano per segnalare livelli di contrasto, colore e luminosità che loro hanno trovato ottimali e spero anche che l'intervento di un tecnico porti ad una taratura più equilibrata che dia dei margini di manovra sul contrasto e sulla saturazione colore.
Ciao a tutti.
Ieri mattina mi è stato consegnato il desideratissimo televisore: acceso ieri sera dopo il lavoro, l'immagine che si è prospettata era la seguente (ho collegato il decoder HD quali-tv via component): colori al massimo pieni di rumore, contorni tripli che sfalsavano quindi la definizione dell'immagine, immagine tremolante dovuta ad una evidente enfatizzazione del contrasto.
Sapendo che la regolazione di detto televisore è piuttosto delicata ho cominciato a disattivare tutti i filtri digitali: ma non era cambiato molto: mi sono poi accorto che il contrasto ed il colore erano regolati sulla posizione massima. Ho riportato la barra del colore sul mezzo e soprattutto ho portato il contrasto a livello... zero! Solo a questo punto è sparito il tremolio dell'immagine ed i contorni sono diventati normali e abbastanza nitidi.
A questo punto dopo altre prove ho avuto la conferma che l'unica immagine quasi all'altezza delle eccezionali recensioni fatte su DIGITALVIDEO di Aprile 2004 dal nostro moderatore Emidio Frattaroli, su AFDIGITALE dei modelli 32" di Giugno e Dicembre 2004, nonchè di quella assolutamente entusiastica di Luigi De Angelis sul numero di Marzo di Tuttodigitale, si ottiene portando il contrasto a zero (appena sopra compaiono doppi e tripli contorni e l'immagine mostra poi tremolii come se fosse non un 50 ma un 25 HZ sulle zone chiare) e mettendo il livello del colore sotto la metà del livello (se vado sopra la metà appare subito una forte saturazione del colore con comparsa di notevolissimo rumore).
Venendo dall'esperienza del Panasonic 32" PF10 comprato nel 1999 (fu il primo televisore a cinescopio completamento piatto dopo l'FD WEGA della Sony) nella casa dei miei genitori dove l'immagine più naturale si otteneva lasciando i valori di contrasto, colore e luminosità sul valore mezzano - a testimonianza di una corretta taratura del televisore - mi chiedo se nelle redazioni delle riviste arrivino degli esemplari con una taratura fine che poi non viene effettuata per la normale produzione degli esemplari destinati al normale mercato, dato che nessuno dei recensori ha parlato di questi problemi: anzi, Emidio scriveva proprio che contrariamente al normale le tarature di fabbrica erano apparse subito ottime.
Ripeto che se si lasciano le tarature come detto sopra (con la luminosità leggermente sopra il centro) si ottiene un'immagine ottima (ma non superiore al Panasonic dei miei genitori - in ogni caso ancora oggi al pari di tutti i Loewe e Metz visti in negozi/fiere), tuttavia mi sembra assurdo che se ci discosta anche di poco dalle regolazioni che si sono rivelate ottimali, l'immagine diventa subito inguardabile con doppi o tripli contorni e colori ultrarumorosi.
Per fortuna il tanto discusso ingresso RGB sembra di qualità buona; confrontando l'immagine del Pioneer 868 collegato in RGB ed in component interlacciato si nota una differenza a favore di quest'ultimo che mi aspettavo, ovvero dovuta alla migliore qualità del collegamento, non ad una immagine scadente del collegamento RGB.
In ogni caso domani mattina chiamerò subito l'assistenza JVC per vedere se è possibile ottenere una taratura del cinescopio che garantisca qualche margine di manovra su contrasto e colore che non provochi un drastico ed immediato peggioramento dell'immagine; magari quest'ultimo problema è dovuto ad una convergenza non perfetta che provoca i doppi e tripli contorni appena ci si discosta da certi valori di contrasto e saturazione colore.
Certo che dopo aver letto recensioni dove si dice che la qualità di immagine di questo televisore "e' a livelli impensabili per la maggior parte dei televisori digitali" (Tuttodigitale) sono rimasto un poco deluso, nel senso che anche visualizzando le immagini in alta definizione di HD1 del dimostrativo ASTRA HD FORUM non si ha quel grande salto qualitativo che si ha per esempio sul plasma Pioneer 434, e che invece mi aspettavo leggendo la recensione di DIGITALVIDEO ("i frequenatatori della nostra saletta prove non riuscivano a capacitarsi di come facesse un normale televisore a visualizzare immagini così spettacolari); devo comunque sottolineare che quando si parla di livello del nero questa volta non c'è proprio partita a favore del JVC.
Visto che l'immagine diventa ottima con una sola particolare taratura, come è possibile che il controllo qualità della JVC e la conseguente taratura di fabbrica dei televisori sia così scadente?
Spero che altri utenti del forum intervengano per segnalare livelli di contrasto, colore e luminosità che loro hanno trovato ottimali e spero anche che l'intervento di un tecnico porti ad una taratura più equilibrata che dia dei margini di manovra sul contrasto e sulla saturazione colore.
Ciao a tutti.