acris ha scritto:
Io posso comprare dove voglio giusto? se vado in germania e mi compro un ampli, lo sballo lo metto nel baule e me lo porto in italia posso farlo legalmente?
Senza dubbio si. Ma devi denunciarlo in dogana, pagare la differenza IVA tedesca/italiana ed eventuali dazi doganali (ma qui lascio la parola a chi è più esperto in materia fiscale).
acris ha scritto:
Come mai la garanzia che è del produttore in realta finisce al venditore? addirittura bypassando l'importatore?
"La garanzia è del produttore" è una frase senza significato.
La garanzia formalmente tutela l'acquirente riguardo la conformità del prodotto. Il consumatore è tutelato da questi vizi per due anni a patto di denunciarne l'esistenza entro 2 mesi dalla scoperta (per i primi 6 mesi è il venditore eventualmente a dover provarne la conformità, successivamente è l'acquirente a dove provare la non conformità). Ci sono poi tutta una serie di restrizioni, ma in questa sede poco ci interessano.
Il diritto di regresso è invece la "catena all'indietro": tu fai riferimento al venditore che ha diritto appunto a rivalersi sul rivenditore e così via fino al produttore.
Per la legge, in questo ambito, produttore e importatore sono la medesima cosa.
acris ha scritto:
Cosa possiamo fare noi perche i prodotti (tasse escluse) costino uguale in tutta Europa? Gia i tedeschi guadagnano il doppio di noi... in piu pagano le cose la meta'... non mi pare molto giusto.
Questo proprio non so dirtelo.
Come giustamente dice Girmi, probabilmente tra i molteplici problemi c'è la lunghezza della catena, ragioni fiscali, sicuramente paghiamo anche una rete di trasporti vergognosamente solo su gomma.