Il canale .lfe può contenere
tra i 3 Hz e i 120 Hz, ogni subwoofer a seconda del progetto può scendere "bene" ad un certo numero di Hertz, sotto quella soglia si cominciano a sentire sempre di meno fino proprio a non poter essere fisicamente riprodotti dall'altoparlante. La maggior parte dei sub ormai ha una sorta di limitatore (detto filtro "infrasonico" o "subsonico") a 10 Hz per evitare di danneggiarlo con frequenze che non riesce a creare, soprattutto i sub reflex in questo senso sono a rischio e, se non erro, quelli normalmente in commercio hanno praticamente tutti il limitatore. Ad ogni modo sono poche le colonne sonore che contengono nell'lfe delle frequenze sotto i 20 Hz a volumi sostenuti, se imposti tutto a dovere e non mandi tutto al massimo volume, è difficile rompere un subwoofer commerciale.
Per la questione del "scendono a 27", quella cifra è l'indicazione degli hertz ai quali il sub arriva, di solito è un numero affiancato al volume corrispondente (es. -3dB o -6dB); a seconda della marca, del modello, delle dimensioni del woofer, dei watt dell'amplificatore del sub, eccetera, gli hertz a cui arriva in basso un sub cambiano: una cifra molto bassa (es. "19 Hz a -3dB") è un buon indicatore per capire la qualità intrinseca di un subwoofer, ma si deve comunque stare attenti a quel -3db, quando non viene indicato, di solito è il valore a -6dB o addirittura inferiore, in quel caso il produttore ha messo un valore che poteva allettare il consumatore e la reale discesa in frequenza del sub è più scarsa.
In sintesi, se parliamo di scegliere un subwoofer da utilizzare in un normale home theater, più che alla forbice di frequenza totale (es. 24 - 160 Hz), devi solo stare attento alla frequenza in basso (a -3db) che riesce a raggiungere ed evitare quelli che hanno un valore troppo alto (sopra i 30 Hz già possiamo parlare di sub non adatti a un multicanale), inoltre devi anche valutare le dimensioni del cono in rapporto al tuo ambiente (es. sopra i 20 mq, non scendere sotto i 12 pollici) e ai valori in watt continui e di picco raggiunti dall'amplificatore del sub (500 watt continui sono una buona cifra). Esistono anche altri parametri, come la tecnologia usata (reflex vs. cassa chiusa, entrambe valide e di solito è una questione di gusti), ma essenzialmente i valori da prendere in considerazione sono quelli che ti ho indicato.