Se le tue domande sono serie direi:
Il montaggio minimale si fa per tagliare le parti del girato (che deve sempre essere abbondante) che non vanno assolutamente bene, che sono noiose/mosse/sfocate o che per altri banali motivi è meglio eliminare.
Il montaggio medio si fa per dare una certa originalità al prodotto finito: aggiungi transizioni e titoli, un sottofondo musicale, altro.
Il montaggio di livello alto (anche se parlo sempre di editing amatoriali o di authoring) si fa per dare una ossatura al film o per raccontare una storia. In questo caso i tagli, l'audio e il video hanno un altro obiettivo/significato.
Hai una pana SD60. Ottimo acquisto, buoni filmati. La registrazione lo avrai capito avviene a 50 fotogrammi al secondo interlacciati (50i). Il framerate di 25p è (credo) di tipo cinematografico (o è il 24, non ricordo bene). In tutti i casi, perchè cambiare ciò che va bene facendo inutili conversioni?
Se invece vuoi farlo vedere a chi non ha un player AVCHD o similare, quando fai il montaggio al momento della scelta della creazione filmato devi impostare il formato non in HD che preferisci (sempre se il software di editing te lo permette).
Se invece vuoi far vedere il filmato così com'è, hai due modi: uno, usare la telecamera come player ed il cavo in dotazione multi da connettere alla TV non HD. Oppure con un player qualunque connesso in RCA o in component. Serve ovviamente una penna USB dove mettere i dati.
Michele