[BD] La ragazza del dipinto

Dario65

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Vista la versione noleggio. Lungometraggio interessante soprattutto per gli eventi (reali) narrati. Strano che la storia non abbia mai destato l'interesse di certi autori; Spielberg ha preferito l'Amistad…

Audio: dts ita consono al tipo di film, in cui la fanno da padrone dialogo e musica (un po' "ruffiana").

Video: film girato con mdp Sony CineAlta F65, 4K nativo.
Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
 
Il video è impressionante, tanto in senso positivo quanto negativo, secondo me. Voglio dire, raramente ho visto "finestre sul mondo" così evidenti, quasi si stesse assistendo alla scena dal vivo; al contempo, un'immagine così spinta, da questo punto di vista, la trovo troppo poco cinematografica, per i miei gusti.
Il film comunque è carino; non si eleva troppo al di sopra della pur buona media dei film inglesi in costume, realizzati con estrema professionalità, ma ha dalla sua una storia interessante e la rivelazione Gugu Mbatha-Raw, di cui sentiremo sicuramente parlare in futuro.
DTS adeguato.

ps. la nave cui si fa riferimento è stata anche raffigurata in uno dei più grandi capolavori di Wlliam Turner, il celebre pittore romantico. Tra l'altro, proprio per questo, qualche accenno lo si trova anche nel recente "Turner" di Mike Leigh.
 
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Sì, alpy ed infatti è un video da riferimento anche questo, secondo me. Resta il fatto che, personalmente, almeno in questo caso, avrei preferito qualcosa di più granuloso e cinematografico.
 
Si, possiamo definirle le camere "65mm" nel digitale ;)

Sono completamente d'accordo con Peter, ed immaginavo che qualcuno avrebbe espresso un tale commento. Tuttavia, mi sono astenuto (anche perchè è la mia visione per praticamente tutte le realizzazioni digitali) proprio in considerazione che si tratta soltanto di una mia opinione. Tecnicamente, infatti, l'opera è inappuntabile.
 
Visto stasera, bel film. Tecnicamente l'immagine è nella maggior parte delle scene ineccepibile, tuttavia non mi ha detto niente di che francamente, nonostante la fotografia sia di pregio. Il fatto è che l'ho trovata un po' priva di personalità e il contrasto in alcuni frangenti un po' leggero. Il dettaglio in molte scene ha dell'incredibile, non tanto sugli incarnati, dato che i primi piani non sono poi molti, ma soprattutto sulle finezze dei tessuti dei costumi, che in alcuni casi rivelano trame di una finezza che quasi non credevo riproducibile in HD.
 
Sono d'accordo con tutti voi.Il video è semplicemente incredibile e spara a schermo un dettaglio davvero entusiasmante.
Come Dario sa anche io però sono un detrattore di questo tipo di resa,preferisco mille volte qualcosa magari di meno radiografico ma più cinematografico.Per il film,perdonatemi,ma l'ho trovato un indigeribile polpettone che spara troppe cartucce sul versante sentimentale diventando più volte stucchevole.Tom Wilkinson bolso e inamidato è forse la fotografia più precisa del film di Asante.
 
...preferisco mille volte qualcosa magari di meno radiografico ma più cinematografico....
pure io...ad esempio mi sovviene un altro film in costume ma molto,molto cinematografico con una resa IMHO stratosferica....Jane Eyre.Che poi questo seppur avesse un microdettaglio fantastico non sempre era radiografico...ad esempio i pochi primi piani sono ottimi sì,ma certo non "radiografici"
Per il film,perdonatemi,ma l'ho trovato un indigeribile polpettone che spara troppe cartucce sul versante sentimentale diventando più volte stucchevole
anche qui ti quoto...film comunque godibile per l'ambientazione e gli splendidi costumi,ma la storia è davvero antidiabetici...e poi francamente questi temi strasfruttati cominciano pure a stufare
 
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@Dany; @Lucio

Beh... con me, sfondate una porta aperta ;)
Come ho pure scritto, non amo particolarmente nessuna resa digitale, figuriamoci quelle "iper" :D
Concordo anche su "Jane Eyre".

@alpy in effetti, la resa sta appunto nei particolari e nei secondi piani, e nell'insieme la visione risulta, come diceva anche Peter, da "finestra sulla realtà".

Comunque, come si deduce dall'estrema sintesi della mia segnalazione, ho evitato di esprimere pareri personali sia sul film che sulla tecnica. A questo punto, per evitare fraintendimenti, dico che condivido la tua analisi sulla fotografia, anzi, direi che l'hai perfettamente fotografata :D : proprio impersonale.

Il film l'ho trovato interessante per la vicenda che narra (che ignoravo), non certo per particolari meriti artistici.
 
Il film l'ho trovato interessante per la vicenda che narra (che ignoravo), non certo per particolari meriti artistici.[CUT]
Per me alla fine si fa guardare (artisticamente intendo), certo che sarebbe bastato farlo durare un quarto d'ora o venti minuti di più per sfiorare il polpettone :D. Sempre a titolo personale, si intende.
 
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