Ancora speranze sulla Banda Larga

Riguardo al gap, ritengo che sia già molto imbarazzante dato che, anche i paesi europei meno industrializzati del nostro sono mediamente più avanti con la banda larga.
 
io invece abito in mezzo alle chiappe dei lupi e da me arriva solo il doppino telefonico a 56k (e male oltretutto). Che ormai siamo una specie di terzo mondo a livello di telecomunicazioni lo sanno pure i sassi...
 
Se ti può consolare ti garantisco che non sei l'unico, anzi siamo una comunità ben più nutrita di quanto non si possa pensare.
Se ci fosse la volontà di abbattere le carenze infrastrutturali che frenano l'economia di questo paese, credo che quella della banda larga sia da mettere al primo posto, speriamo che non rispuntino i soliti cartelli delle vecchie compagnie telefoniche a tirare il freno a mano!
 
Continuo a chiedermi perchè deve essere lo stato ad invesire in Telecom, azienda privata, e come mai Telecom non riesca a trovare il tempo e il denaro per fare un cacchio di minimo miglioramento nei collegamenti internet. Se fosse per loro non toccherebbero un cavo manco tra 10 anni.

Ok che lo Stato investa (tanto la telecom è quasi fallita), ma che almeno si scorpori (a costo prossimo allo 0) la rete telecom.
 
Sig. Stroboscopico ha detto:
Continuo a chiedermi perchè deve essere lo stato....


La 'storia' e' lunga e comincia con l'A.S.S.T. e le 5 concessionarie per le reti telefoniche urbane : Stipel, Telve, Timo, Teti e Set poi confluite nell'ex Societa' Idroelettrica Piemontese poco dopo la nazionalizzazione delle imprese elettriche....
 
Più sinteticamente direi che tutto il guaio risale al monopolio concesso in passato dallo stato alla Telecom (allora Sip) nella stesura dei cavi telefonici.
Non paghi di quell'errore madornale di cui stiamo tuttora scontando le conseguenze, recentemente (2004) il fatto si è ripetuto in altri settori.
 
ultimo km

xchè lo stato non aquisce "l'ultimo km" da telecom, e si fà pagare dagli operatori x il suo utilizzo???
con ciò che incassa, amplia la rete, e così via...
 
@misterbiso
perché farebbero una cosa fatta bene, ma poi qualcuno si dovrebbe chiedere anche che senso ha mantenere le autostrade in mano a privati. Ha senso privatizzare dei settori che possono avere benefici dalla concorrenza, ma non ha alcun senso, anzi è solo dannoso, privatizzare dei monopoli tecnici o di fatto. Che senso ha privatizzare la rete telefonica? Quella è unica e deve rimanere in mano allo stato che l'affitta ai privati che si faranno concorrenza sui servizi forniti. Così come non ha senso privatizzare la rete autostradale, non ha senso privatizzare l'acqua, non ha senso privatizzare la rete elettrica e così via. O meglio un senso ce l'ha, ma non è il bene dei cittadini!!
 
Io credo che il nocciolo della questione non sia tanto la distinzione fra pubblico o privato, ma bensì ricreare le condizioni per cui ci sia concorrenza VERA, non come quella per cui soffriamo nella telefonia fissa dove l'ultimo miglio è un'esclusiva (monopolio) di Telecom, e si concede ai concorrenti (per imposizione legislativa) solo con il contagocce, ed i concorrenti devono richiedere l'utilizzo dell'ultimo miglio con il cappello in mano.
Questa situazione è deleteria e consente a Telecom di fare il bello ed il cattivo tempo, ed in assenza di concorrenza vera , investe in banda larga solo dove ha un tornaconto immediato, certa che i clienti a 56k comunque non li perde.
Poi, a conferma di questa mia tesi, basta osservare cos'è successo nella telefonia mobile, dove lo stesso operatore (Telecom) in condizioni di mercato aperto, ha avuto un'atteggiamento completamente diverso, tantopiù che nella telefonia mobile siamo all'avanguardia europea.
 
Sono d'accordo con Giamic, la concorrenza vera si può avere solo se lo stato fa da controllore ed affitta ai privati che per avere l'appalto dovranno per forza essere concorrenziali fra loro. Tutto a guadagno del consumatore.
Ciao
 
io telecom non l'ho più avuta da quando tiscali ha cablato 6000km di fibra sul territorio nazionale (ULL). Infatti ho avuto la mia tiscali 6Mb in fast nel marzo del 2005. dl a 670KB ping 7ms in italia e 25 verso germania.

Poi ho fatto anche FW 6Mb come seconda linea e con tiscali sono passato alla 10Mb sempre in fast e nel fare dei tracert ho scoperto che fw si appoggia su rete tiscali per uscire dal territorio nazionale ecco perchè con tiscali pingo molto meno che con fastweb.

A quelli che non sono raggiunti dalla rete ULL di tiscali consiglio fastweb. A quelli che non hanno ne l'una ne l'altra di restare su telecom. Se non hanno niente... non resta che aspettare che il propio comune si dia una mossa a trovare degli accordi con telecom altrimenti quella da sola non muove un dito.
 
telecom è un lonatno ricordo da quando tiscali ha cablato 6000km di fibra sul territorio nazionale (ULL). nel marzo 2005 ho avuto la 6Mb con ping da 7ms e 25ms verso la germania.
Poi feci FW 6Mb come seconda linea e passai alla 10Mb di tiscali.
La cosa che mi diverti molto è che quando ho testato la linea di fw, ho visto che per uscire dalla nazione si appoggia sulle dorsali di tiscali. con un leggero aumento nel ping.

Alcuni comuni che non erano raggiunti dalle prime adsl di telecom si son dovuti organizzare (rompendo strade per nuovi condotti o liberandone altri) per fare in modo che telecom si interessasse a loro. comuni dalle mie parti come quelli delle valli.
 
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