Visualizzazione Stampabile
-
Dall'inizio di questo posto lei ha parlato di brevetti. i brevetti, per definizione semantica oltre che giuridica, indicano una proprietà intellettuale che per ritenersi esclusiva deve risultare appositamente registrata presso gli organi competenti. Diversamente, sono aria fritta.
-
Secondo punto. Io non ho sparato a zero su nessuno. Ho solo evidenziato che producendo in cina i prezzi devono scendere. punto. tutto qui. sono altri che definiscono carri armati bombardieri gli amplificatori appartenenti a marchi che non tratta direttamente. Punto. E, personalmente, gradirei terminare qui la questione. Vorrei tornare ad occuparmi di Hi FI e non di HI TENT.
-
CALMA!
Mi sembra di intravedere l'inizio di un flame, non vorrei che questa mia impressione venisse confermata.
@ Vpappacena
trovo un pochino dispersiva la tua abitudine di inserire post uno in fila all'altro a distanza di pochissimi minuti, non sarebbe meglio fare ogni volta il discorso tutto in un intervento unico?
Grazie
Ciao
-
-
Immagino sia stato detto e in tal caso mi scuso per la ripetizione ,ma vorrei far notare che B&W produce tutta la serie 800 in Europa e le serie inferiori in Cina .
Difatti i prezzi della serie 800 son ben piu elevati,purtroppo .
Dimenticavo :
Credo che la B&W sia il marchio di diffusori con piu brevetti al mondo.
Se ne hanno vendute uno scatafascio e si sono imposti prepotentemente nel mercato direi che e' un merito ,o vogliamo fargliene una colpa se non producono piu numeri limitati dentro uno sgabuzzino 2x2?
Mah.....
-
e che gli argomento contro un marchio come questi ce ne sono davvero pochi......la fuffa sta nella maggior parte degli altri marchi
....peccato che non sò postare una foto o facevo vedere come il woofer di una serie B&W assemblata in Cina sia made in England...tanto per rispondere sempre al fatto che si dubitava che B&W producesse in casa e spedisse in Cina
-
Oggettivamente una bella azienda B&W come per Focal apprezzo il fatto che si differenzino nella costruzione non o poco cinesizzata.
Per chi ci tiene.
Obbiettivamente a livello sonico entrambi possono piacere o no.
Pero' ci tengo a dire per chi legge questi 3D che potesse credere che il meglio in tutto il mondo hifi sia in questi marchi , di farsi un bel giro nelle fiere hi end si potrebbe rimanere scioccati da quale qualita' c'e' in giro. Ovviamente a che prezzi.
Per dire che il resto e' "fuffa" e' meglio ben specificare , altrimenti sembra che i soliti marchi menzionati in questo forum
siano i migliori al mondo e sappiamo che non e' cosi'.
Con ovvio dispiacere mio quando ritorno a casa a sentire il mio impianto.
Per quanto riguarda il discorso iniziale la politica adottata secondo me e' la piu' lungimirante e coerente con il mercato attuale;
non tutti la possono evidentemente seguire.
-
Citazione:
Originariamente scritto da
criMan
Per dire che il resto e' "fuffa" e' meglio ben specificare , altrimenti sembra che i soliti marchi menzionati in questo forum siano i migliori al mondo e sappiamo che non e' cosi'. [CUT]
No, ma io ad esempio ho preso un prodotto B&W non perché credo che questo marchio sia il miglore in senso assoluto sotto il profilo qualitativo, ma se i negozi tradizionali passano solo quei 4,5 o 6 marchi di diffusori c'è poco altro da scegliere, no?...a meno che si decida di comprare a scatola chiusa o di prendere un aereo per ascoltare qualcosa...quest'ultima cosa avrebbe senso solo per spese importanti...credo.
-
se consideriamo schifezza tutto ciò che arriva dalla Cina giusto per rimanere in linea e non cadere nell'ipocrisia dovremmo quindi rinunciare alla seta.. o se fosse "Made in Africa" rinunciare ai diamanti... altrimenti è troppo comodo generalizzare che ciò che arriva da li fa schifo.
C'è un fondo di verità sulla bassa qualità delle merci prodotte nel far east, ma gli standard cinesi sono talvolta più severi di quelli europei.. ma se qui ci arriva lo schifo è perchè le aziende occidentali vogliono un prodotto a basso costo dove poter ricaricare maggiormente.. tutto qui.. altrimento non credo che un'azienda comprerebbe merce più scadente così tanto per fare..
Per lavoro mi capita di vedere più aziende in giro per l'Italia e non solo.. tanto da comprendere che alcune realtà europee son molto più indietro di quelle cinesi..
E lo dico contro i miei interessi visto che amo i prodotti radicati e con una certa cura e una certa storia.. e apprezzo quei pochi brand che cercano di tenere il lavoro in casa e che badano molto a ricerca/ materiali e qualità
-
Citazione:
Originariamente scritto da
antonio leone
la storia dice che glielo scipparono......quindi diceva tantissimo al signor Bell...
Infatti...il brevetto non dice nulla ai fini di una invenzione:
Io posso inventare qualcosa ma il brevetto(paternità) può essere attribuita ad altri.
-
sei fuori strada perchè non sono questi i casi in essere
-
Comunque quando si acquista un qualsiasi prodotto - a certi livelli ovvio - non si chiede se la casa produttrice abbia inventato dei brevetti o meno....... quello che conta è solo la soddisfazione che regala il prodotto finale. Allora cosa dovremmo dire di Philips e Sony, inventori del laser CD? Il brevetto (e l'invenzione) l'hanno depositato loro, ma chi è venuto dopo e ne ha comprato i diritti d'uso ha sfornato prodotti nettamente migliori (esempio del tv al plasma, inventato dagli americani e reso perfetto dalla giapponese pioneer). Con questo voglio dire che B&W, MC ecc possono aver depositato ed inventato tutto nell'hi fi, ma ciò non esclude che gli altri non siano in grado di realizzare - ed in alcuni casi lo fanno anche in italia ed in europa - prodotti migliori. Poi è chiaro che tutto è opinabile ...........
-
Citazione:
Originariamente scritto da
antonio leone
sei fuori strada perchè non sono questi i casi in essere
Non mi riferisco al caso specifico ma in generale...
Io credo che un costruttore possa costruire ovunque...se lo fa con le linee entry, va bene...diverso sarebbe se lo facesse con i prodotti più costosi...quelli dove il cliente si aspetta la qualità in senso assoluto:
Ok la panda(utilitaria) fatta in paesi dove i costi si abbattono; storcerei il naso se la Ferrari o la Rolls fossero costruite al "risparmio".
Non so se ho reso l'idea....
-
Citazione:
Originariamente scritto da
vpappacena
Allora cosa dovremmo dire di Philips e Sony, inventori del laser CD? Il brevetto (e l'invenzione) l'hanno depositato loro.......
Concordo...infatti non mi risulta che i migliori prodotti li facciano loro(rimanendo in tema di cd e invenzioni).
-
Citazione:
Originariamente scritto da
scubi
storcerei il naso se la Ferrari o la Rolls fossero costruite al "risparmio"
Mi sembra che si stia portando avanti semper lo stesso errore.
Un conto è lavorare "al risparmio", ad esempio mettendo finta pelle al posto della pelle vera o, al più, pelle di scarsa qualità ed ultima scelta, oppure lavorare un pistone od un albero a camme con tolleranze al decimo di mm. invece che al centesimo, tutte cose che abbattono i costi ma producono risultati altrettanto ridotti in qualità ed è quello di cui mi sembra si stia accusando le lavorazioni effettuate in Cina.
Un altro conto è invece mantenere la stessa qualità nei progetti, nel materiale e nella realizzazione, risparmiando solo dove l'economia locale lo permette ed alla grande: sul costo del lavoro.
Questo non vuol dire, altro luogo comune, che il lavoratore lavori male, che pianti le viti con il martello invece di usare un cacciavite, che leghi i cavi invece di saldarli, chi lavora in quelle fabbriche ad alta tecnologia (perchè tali sono) lo fa con la stessa professionalità dei colleghi occidentali, solo lavorando per più ore e per quasi tutti i giorni dell'anno. (Non sto dicendo che sia giusto, ma questo non ha nulla a che fare con la nostra discussione).
Potrà non far piacere ma la realtà di quegli stabilimenti è questa, non vengono impiegati prodotti di scarto nè manodopera rozza ed inesperta che lavora in scantinati bui e umidi.
Il prodotto che ne risulta costa meno dell'analogo se costruito in Europa o in America e al produttore conviene, poi sarà venduto a prezzi comunque elevati, ma anche questo non c'entra con il nostro discorso, magari se fosse realizzato dalle nostre parti non converrebbe produrlo e non consentirebbe al produttore di entrare in una fascia di mercato più vasta, quella del largo consumo con conseguente possibilità di ingresso nella grande distribuzione, non è un delitto nè una pedita di immagine, è solo un allargare il proprio mercato (e gli utili, ma quiesto è lo scopo di qualsiasi commerciante, artigiano, industriale).
Certo se si costruisce un ampli da 12.000 Euro con target di clienti ultra elevato ci si può fregare di questo, il guadagno è più che assicurato anche con pochi pezzi, ma se si volesse produrre in grande quantità, magari un modello più economico, si demanderebbe la realizzazione ai produttori cinesi, malesi, tailandesi ed altri ameni posti nelle vicinanze.
Mi sembra che nessuno si scandalizza se i propri PC, schede madri complicatissime, schede grafiche super tecnologiche, modem, router, nas e mille altri accessori arrivano, da tantissimi anni, da Taiwan (con operai che sono parenti stretti di quelli che abitano dall'altra parte di quei pochi chilometri di mare, chissà che schifo di PC che realizzano, tutti da buttare), nessuno li taccia di essere porcherie, nessuno trova da ridire sul fatto che i propri hard disk siano realizzati in tailandia, considerandoli degli accrocchi immondi.
Evitate di fare l'equivalenza: prodotto cinese = porcheria (sempre e comunque) mal fatto buono solo per fregare i polli, se è invece realizzato in Europa meglio ancora, in Italia, allora è il top dei top.
Ciao