[Panasonic Viera Serie VT30] Setting e Impostazioni

In generale uso molto il cavaliere oscuro in varie scene, soprattutto qyelle girate in imax, proprio ieri sera hi finito il test anche con quella scena e poi con quella dell'esplosione dell'ospedale ecc ecc, spettacolare, comunque bisogna sempre partire con scacchiera e scala grigi
 
Per cortesia non mi parlare di settings perchè mi inviti a " spaghetti e vongole" :D . Fai come ritieni opportuno considerato che ti piace "smanettare".
 
Si anche, da quando joker esce ed ha problemi col telecomando, in quel punto se il bianco non è a posto puoi vedere di tutto e poi via con il nero, rosso ecc. Le immagini precedenti sembrano la prima più giallina e la seconda più dash, ma le sto vedendo su ifogna quindi abbiate pazienza. I ghiacciai dell'ultimo signore dell'aria sono un incubo da mettere a punto, ne ho tenuto conto e molto per il mio set
 
@ jena plissken

Quando calibri un tv in base ai film quello che otterrai è un immagine che corrisponde al tuo gusto personale e non a quello che voleva fare vedere il regista.

Infatti, visto che sei fissato col bianco prova a prendere una luce artificiale e ad illuminare un oggetto bianco, poi esci fuori di casa, alla luce del sole, e guarda come lo stesso colore cambia.

L'illuminazione nei film è fondamentale (almeno per me), se cominci a ritoccare i colori di uno schermo per avvicinarti a quello che vorresti vedere allora perdi una parte del "messaggio" del regista.

L'unica vera calibrazione va fatta con una sonda o con un esperto dell'immagine che ha in mente "la referenza, la norma visiva" tutto il resto è soggettivo (quindi è inutile comprare un televisore di fascia alta perché perdi il senso dell'alta fedeltà).
 
salamandre40 ha detto:
L'unica vera calibrazione va fatta con una sonda o con un esperto dell'immagine che ha in mente "la referenza, la norma visiva" tutto il resto è soggettivo ...
ok la sonda (e non solo...ad esempio in una calibrazione isf...l'unica che conti secondo me)ma l'esperto dell'immagine mi mancava:eek: e che è....?:D a parte gli scherzi non può esserci nessun esperto di immagine per il semplice motivo che la componente soggettiva (quindi mettiamolo in tutto il resto)sarebbe in agguato e in qualche modo inciderebbe...uno strumento invece è oggettivo.
 
luctul ha detto:
e che è....?:D a parte gli scherzi non può esserci nessun esperto di immagine per il semplice motivo che la componente soggettiva (quindi mettiamolo in tutto il resto)sarebbe in agguato e in qualche modo inciderebbe...uno strumento invece è oggettivo.

Era una mia ipotesi, qualcuno che è talmente abituato a calibrare che sarebbe in grado di farlo senza sonda.

Nel mio mestiere, per esempio, creiamo dei colori su dei supporti metallici e non ci sono strumenti migliore dell'occhio umano per giudicare la correttezza da una produzione all'altra!
 
Concordo sulla calibrazione isf, in caso contrario, basta partire dalla famigerata scacchiera e dalla scala grigi, poi una bella media con vari film... Sempre di taratura ad occhio si tratta, quindi di per sè imperfetta, ma meglio di quelle standard, con qualche attenzione
 
Se non si ha una calibrazione isf, meglio usare gli occhi che se ben allenati ti evitano i viraggi al verde o magenta o altro, almeno quelli eliminiamoli, o in attesa di calibrazione dobbiamo lasciare la thx hulk mode?
 
Bè, se posso permettermi, posso dire che "isf" significa davvero poco ragazzi.
E' un bel foglio di carta che lascia il tempo che trova e che costa dei bei soldini, non che non abbia il suo peso ma andiamoci piano a dire "isf o niente".
Ve lo dico a ragion veduta.
Ho visto e sentito cose da personaggi isf che voi umani... :rolleyes:
 
MAURO80 ha detto:
Bè, se posso permettermi, posso dire che "isf" significa davvero poco ragazzi.
...
isf è una calibrazione professionale fatta da tecnici abilitati e con strumenti che nulla hanno a che fare con le sondine fai da te...detto questo è ovvio che ci saranno pure tecnici che seppur abilitati(previo corso di formazione)alla calibrazione isf non siano all'altezza...ma questo fa parte dell'ordine delle cose purtroppo...ma se la calibrazione isf è fatta da tecnici preparati e con gli strumenti idonei...mi spiace ma non ce n'è per nessuno...il costo?certo 300 euro non è poco ma è pur sempre la metà dei 600 per l'autocalibrazione panasonic:D
 
Direi che l'ideale sarebbe di fare calibrare lo schermo da un esperto isf (che sinceramente non sono riuscito a trovare su Milano...) e poi ogni tanto con questa sana base controllare la calibrazione con una sonda e fare piccoli aggiustamenti.

Comprare una sonda ti aiuta a capire l'importanza di ogni regolazione e l'inutilità del ricopiare i setting degli altri e delle impostazioni avanzate fai da te (ovviamente non parlo della luminosità e del contrasto).
 
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