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Buona sera.
Possiedo più prodotti della linea Arbour, di preciso possiedo questo:
Torri 5.20 - camera, hifi stereo
Torri 4.02 - taverna - 5.1
Surround 4.06 - taverna - 5.1
Centrale c.3 - taverna - 5.1
Subwoofer S.8 - taverna - 5.1
due mesi fa mio cugino di 8 anni mi ha fatto cadere a terra una torre 5.20, ed il risultato è un piccolo gracchio che si sente a certe frequenze.
Ho provato a smontare i woofer e il tweeter ma non cambia nulla.
Il problema sembra quasi del legno, ed effettivamente il gracchio è veramente poco presente per un orecchio non attento.
Ora, mi è balzata l'idea di acquistare due torri nuove, e postare le 5.20 in taverna per fare un impianto 7.1.
Vorrei capire quali sono le attuali paritetiche se non migliori, alle mie.
Sono andato a vedere sul sito della indiana line ma la pagina prodotti è fuori uso.
Grazie mille
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Salve ragazzi,
volevo chiedervi una cosa, ho il sub in oggetto ed ho notato (attaccando l'orecchio all'altoparlante) che l'altoparlante (anche senza nessuno segnale ma con la sola rete elettrica) emette un leggero ronzio costante, il ronzio è prodotto dal woofer e ne sono sicuro, come cavo ho un Audioquest Black Lab (non sono mai riuscito a capire come si collega la massa), a monte ho un UPS di buon livello con stabilizzatore di tensione, filtri e contro filtri, tuttavia all'ups ho collegato una ciabatta (onesto, cinese, 3 € 6 spine) e a questa ciabatta è collegato il sub, ora ho ordinato una ciabatta decente sperando di risolvere il problema.
Devo preoccuparmi ? Che test posso effettuare per stabilire se si tratta di un problema vero e proprio al sub ? Sia con il volume a 0 che al 100% il ronzio non varia d'intensità
A questo punto mi chiedo anche se non lo ha sempre fatto e me ne sono reso conto solo ora, il sub non va in standby praticamente mai, come se ricevesse sempre un segnale, se qualcuno sa come si collega la massa del cavo nominato prima mi farebbe un piacere.
Grazie.
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al posto delle arbour puoi prendere le Tesi
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Facendo una veloce ricerca le tesi che sarebbero simili alle mie sarebbero o le 524 o le 561....
secondo voi, faccio un salto di qualità, oppure mi conviene cercare nell'usato delle 5.20 come le mie?
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Chi tra voi possiede diva 650/660 potreste indicarmi concretamente se ci sono differenze post-rodaggio, di che tipo e se tali riguardano anche gli alti?
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Volevo chiedervi questo thread è morto, cioè, chi ha IL tra voi si sta esprimendo in un altro thread oppure è proprio calato l'interesse per questo brand e modelli tanto da non alimentare più il presente da mesi?
Io stesso avevo scritto l'ultimo post sul rodaggio.
E' un argomento trito e ritrito, lo ammetto, ma speravo da utilizzatori "specifici" del brand, e in particolar modo delle Diva, che hanno tutti gli stessi tweeter (o quasi) di avere qualche dritta circa l'effettiva realtà di quanto si afferma nelle numerose recensioni delle Diva che si trovano qua e là presso i vari negozio on-line circa il presunto rodaggio necessario agli alti per "aprirsi".
La cosa che mi incurisisce è che sembra che a livello "generale" è universalmente accettato che è proprio il tweeter l'elemento meno soggetto al rodaggio, a parte i detrattori della teoria burn-in, quelli non li considero nemmeno, i pochi che sostengono l'importanza e la realtà dell'effettivo cambio del suono introdotto col tempo dal rodaggio, riferiscono che sono solo ed esclusivamente i componenti del woofer a "sciogliersi", mentre altri elementi come appunto i tweeter non sono assolutamente soggetti a tale fenomeno.
Siccome quanto sopra è in contrasto con quanto leggo dagli acquirenti delle Diva, e siccome è sempre dietro l'angolo il fattore "assuefazione" al suono, mi chiedevo, da utilizzatori specifici di Diva e affini, se dopo parecchie ore avete notato cambiamenti nelle frequenze alte.
Ho le Diva da fine agosto, le ho usate per questi tre mesi a volumi moderati e poche (pochissime) ore al giorno, e ho sempre questo grande problema della riproduzione di certe frequenze alte che vengono letteralmente "soffocate".
C'è qualche Divofilo qui che può darmi un feedback?
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Ciao, io in realtà ho l'impressione che la gamma bassa sia più presente rispetto all'inizio, e mi sembra normale.. C'è da dire che non ho comunque un ambiente controllato e faccio un ascolto piuttosto "disattento", nel senso che spesso quando ho la musica accesa sto facendo anche altre cose per casa, non faccio sessioni di ascolto "dedicate"...
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A me pare che i bassi siano rimasti invariati circa l'emissione, per fortuna, perchè già sono abbastanza importanti nel mio ambiente da 20mq.
Volevo chiederti più precisamente cosa (o se) hai notato qualche cambiamento riguardante le frequenze alte, altissime.
Dei bassi non mi lamento minimamente, i medi sono la perfezione assoluta (per i miei gusti) ma gli alti hanno dei problemi evidenti.
E' già messo in conto che le Diva non sono diffusori che fanno della risoluzione il loro punto di forza, anzi, le ho scelte apposta per avere un ascolto più morbido.
Detto ciò però, paradossalmente, ci sono per dire i suoni alti della batteria (per intenderci) che sono ben scanditi e ferrosi, una delizia, ma allo stesso tempo, suoni alti di vari altri strumenti (synth, chitarre elettriche) che vengono letteralmente soffocati.
Siccome nelle recensioni varie appunto si legge che le Diva si "aprono" con le ore d'uso magari un pò ci spero... poco... ma ci spero.
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Citazione:
Originariamente scritto da
RiseFall
Volevo chiedervi questo thread è morto, cioè, chi ha IL tra voi si sta esprimendo in un altro thread oppure è proprio calato l'interesse per questo brand e modelli tanto da non alimentare più il presente da mesi?[CUT]
Io prenderò a breve delle Tesi 241 come surround, in sostituzione delle "piccole" TH 210
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Come mai non rimani su Chario?
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È impossibile trovare delle Chario piccole come queste. E comunque non di quella serie Reference. L'anno scorso ho trovato il Dialogue per il canale centrale ma è stato un miracolo
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Se proprio devi uscire dal seminato perché non prendi dei surround con più risoluzione delle Tesi? Perfino le mie Diva te le sconsiglierei come surround, figurarsi le Tesi. Devi riprodurre gli ambienti, necessiti dettaglio lì dietro e dato che non hai problemi di accoppiamento di serie (o meglio hai problemi insuperabili) perché non prendi qualcosa di più adatto allo scopo?
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Anche io ho la serie Diva, ma non ho sentito nessun cambiamento tra prima e dopo il rodaggio.
Comunque ogni giorno mi piacciono sempre di più!
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Citazione:
Originariamente scritto da
RiseFall
Se proprio devi uscire dal seminato perché non prendi dei surround con più risoluzione delle Tesi? Perfino le mie Diva te le sconsiglierei come surround, figurarsi le Tesi. Devi riprodurre gli ambienti, necessiti dettaglio lì dietro e dato che non hai problemi di accoppiamento di serie (o meglio hai problemi insuperabili) perché non prendi qualcosa..........[CUT]
devi partire dal presupposto che io oggi ho delle Th 210
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Citazione:
Originariamente scritto da
swimming
Anche io ho la serie Diva, ma non ho sentito nessun cambiamento tra prima e dopo il rodaggio.
Comunque ogni giorno mi piacciono sempre di più!
Beh, è ciò che più mi aspetto in effetti.
Le Diva (nel mio caso le 650), hanno dei difetti macroscopici eppure hanno qualcosa di magico che non ho riscontrato in altri marchi più blasonati da me posseduti. E' un discorso un pò contorto ma tant'è.
Dato che i difetti peggiori che riscontro sono, la scarsa risoluzione degli alti e il tremendamente piccolo in ampiezza soundstage (e anche poca profondità), spero un giorno di mettere una pezza sul primo difetto passando a cavi più aperti e lean, vorrei provare i Qed Silver XT, so che per molti queste sono solo fantasie, ma di provare proverò.
Citazione:
Originariamente scritto da
red5goahead
devi partire dal presupposto che io oggi ho delle Th 210
Che a livello di budget passato corrispondono alle moderne Tesi.
Non volevo dirti di alzare il tiro in termini di budget, ma semplicemente che una volta che non devi sottostare al discorso della serie uguale, puoi mettere un diffusore che, rimanendo nel budget delle Tesi, possa darti più apertura, che è ciò che serve per ricostruire un ambiente che spesso è fatto di vento, pioggia, rumori ambientali in genere. Se con le Tesi avresti più musicalità, di certo, avresti anche meno dettaglio (infinitamente meno).
Ecco, magari puntare più sul dettaglio rispetto alla morbidezza (eccessiva) delle Tesi potrebbe essere una strada da valutare, mantenendo un budget sempre analogo.