il discorso dei consumi è molto controverso e di non facile riscontro rispetto ai consumi dichiarati dalle case.
E' ne piu' ne meno lo stesso problema che c'è con i consumi dichiarati dalle case automobilistiche...con le dovute differenze!
Al Pari di un'automobile, un monitor al plasma consuma una dose di watt annui in base all'utilizzo che ogni utente ne fa, consumi che variano in funzione di molteplici fattori.....
- quanti di voi hanno la pazienza e l'abitudine di spegnere dal bottone e non far rimanere in st-bye il proprio plasma?
- quanti di voi usano piu' o meno assiuduamente il DVB-T? questo uso piu' o meno assiduo determina una certa frequenza di aggiornamenti automatici da parte del sistema, aggiornamenti che innalzano il consumo senza che l'utente se ne accorga..io ad esempio non ce l'ho attaccato x temporanea assenza di idoneo segnale digitale terrestre.....
- quanti di voi usano sempre la stessa impostazione video.... cinema, normale ecc. ecc. tutte queste impostazioni differenti determinano consumi variabili in funzione della luminosita e contrasto.......
senza contare poi durate di visione, volume o impianti H.T. che subentrano ecc.....come vedete avere un'idea del consumo è molto difficile!
Durante una prova comparativa di una famosa rivista del settore si andava dai 193W ai 350W di consumi di funzionamento dichiarati per pannelli al LCD di ultima generazione. Il Panasonic TH-42PZ70 aveva un consumo dichiarato di 349W mentre il test della rivista ne rilevava 268W con un costo di gestione annua di quasi 53 euro. La nuova serie 80 dichiara un consumo di 255W in condizioni medie, meno di 1W, 0,7w in st-bye e 20w in st-bye durante l'aggiornamento di sistema. Sensibilmente di meno rispetto ai consumi dichiarati della serie 70! Obiettivamente una cinquantina di euro o meno di consumo energetico necessari alla visione di un plasma, non mi farebbero gridare allo scandalo o alla truffa!