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Fatti non parole..
Non dico che non esista il rodaggio, mi fa solo pensare la sicurezza con cui lo dici.
Come fai a giungere a conclusioni così forti senza un minimo di riscontro diretto o senza strumentazioni?
Ecco perchè dico che vi invidio l'orecchio bionico..
Ad esempio, Criman, qual è il tuo metodo? Come fai comparare il suono "passato" con quello "presente" avendo quest'assoluta certezza? Come fai ad escludere la componente emotiva? MA SOPRATTUTTO: come fai a sapere quanto e come il tuo cervello sta intervenendo nell'ascolto?
Io ho cercato in giro ma non ho trovato tecniche utili.. magari imparo qualcosa!
Io però sono abbastanza convinto che se stanotte te le scambio con un coppia identica ma appena sballata, domani sarai talmente tanto convinto che migliorano a vista d'occhio che:
A: le sentirai suonare come se fossero "vecchie" di otto ore e non ti accorgeresti dello scambio
e B: che se effettivamente facendole suonare un po' tu sentissi un eventuale miglioramento, lo considereresti da "9 ore di ascolto" quindi superiore al suono del giorno prima.. quando invece -ammesso e non concesso che sia così chiaramente udibile- staresti sentendo un suono 8 ore peggiore di ciò che ti aspetteresti
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Guido non c'e' niente di bionico o paranormale ! :p
Innanzitutto le ho ascoltate in negozio , poi provengo da svariati impianti e se si e' allenati negli ascolti di
impianti non solo i propri si capisce al volo quando un diffusore e' appena sballato oppure no..
Conosco amici che le prime 10 ore di fuzionamento neanche si avvicinano a sentirli..
A me hanno detto che le Indiana hanno addirittura un lungo rodaggio .. se sia vero non so' il manuale parla di
30 ore mi sembra.
Comunque niente di particolare e' solo "allenamento" a sentire determinati impianti. Giro molto e faccio ascolti ,
e questo putroppo non e' il primo impianto hifi che ho .. e' il frutto di un notevole ridimensionamento fortemente
voluto proprio perche' correvo da tempo ormai dietro agli impianti e non alla musica... :rolleyes:
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Citazione:
Originariamente scritto da
criMan
Innanzitutto le ho ascoltate in negozio
Ci sono talmente tante implicazioni in questa frase che mi ritengo soddisfatto così
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Sto aspettando anch'io Tesi 260 e Tesi 760 e pure a me un amico del forum ha detto che rendono il meglio dopo un po' di rodaggio.
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una ventina di ore grosso modo
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reputo determinante pure l'ampli con cui si fa il rodaggio, le mie tesi 560, dopo averle messe "sotto" al NAD C326BEE hanno rifatto un nuovo rodaggio, il NAD i coni li muove a dovere, ed adesso suonano veramente bene, tant'è che pure l'ascolto con l'Onkyo è poi migliorato
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Citazione:
Originariamente scritto da
oreste
reputo determinante pure l'ampli con cui si fa il rodaggio, le mie tesi 560, dopo averle messe "sotto" al NAD C326BEE hanno rifatto un nuovo rodaggio, il NAD i coni li muove a dovere, ed adesso suonano veramente bene, tant'è che pure l'ascolto con l'Onkyo è poi migliorato
Giustissimo e piu' che il tempo passa e meglio suoneranno
Allentandosi sempre piu' lo stesso woofer diventera' sempre piu' facile da essere pilotato fino ad arrivare alla sua rottura
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Oggi ho apportato un piccolo cambiamento che secondo me ha portato non pochi miglioramenti nella gamma media e alta.
Siccome e' previsto il bi wiring il cross over prevede morsetti bassi pilotano mid basso e basso e morsetti piu' alti midrange e TW.
Invece di collegare i fili diretti spellati sulla coppia che pilota diretto il medio basso e basso li ho mandati diretti su TW e midrange.
Va ancora meglio , sulla gamma medio bassa e bassa il ponticello.
Viaggiano non male. Ho notato anche una ottima dispersione del TW in relazione al prezzo , anche accostandole a 30 cm dalla parete posteriore la voce e gli strumenti si riescono a focalizzare nello spazio.
In particolare l'immagine , grazie al Denon , riesce anche ad essere precisa e ogni strumento trova collocazione nello spazio.
Ma qui il Denon fa molto , ho gia incrociato un altro ampli e non si riuscivano ad avere gli stessi risultati era un HK 3390.
Vorrei fare una menzione alla finitura esterna veramente belle e la forma ricorda quelle della ProAC , con la mascherina sembrano delle ProAC in miniatura.
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Per quello che è la mia esperienza saltare il crossover interno è rischioso ...non vorrei che il tuo nick ti raffigurasse dopo la possibile dipartita dei TW....
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Saltare il cross over ! ! e come faccio dovrei smontarle :eek:
No , evidentemente mi sono espresso male..
Volevo dire che prima i cavi arrivavano sui morsetti bassi e poi con il ponticello a quelli alti che pilotano mid e TW. Ora invece mando i cavi diretti ai morsetti esterni alti che pilotano diretti TW e midrange per la parte bassa vado con i ponticelli..
Ovvero il bi wiring parte dai morsetti alti e non dai bassi come spesso si fa....
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Se hai avvertito un miglioramento ...allora sostituisci i ponticelli con degli spezzoni di cavo...
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Ti ringrazio del suggerimento..
gia' era in programma :p
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Al momento ho un 2.0 formato da 2 tesi 260 (il sub lo tengo spento perchè sono in un condominio e comunque mi bastano e avanzano i bassi delle tesi) con cui ci guardo principalmente film (dvd/bluray)
Dite che l'acquisto di un centrale (tesi 760) aiuterebbe molto? Devo dire che son già soddisfatto adesso, però se si può migliorare ....
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direi che avere un diffusore dedicato all'ascolto dei dialoghi è fondamentale in HT...ed il tesi 760 è l'ideale per la tua configurazione
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diffusori per impianto ht che ne dite di:
frontali tesi 242
centrale tesi 742
sorround ego sat
sub 922/942
vorrei avere una vostra opinione