Per l'ennesima volta, lo ripeto, intervengo perché il pessimismo cosmico prevale sulla logica, sul buonsenso e sulle statistiche percentuali. Se i dischi vengono prodotti rispettando tutti i protocolli tecnici utilizzando materiali (polimeri plastici, resine, e protettivi) di qualità certificata e conservati correttamente possono durare per molti decenni. I miei primi CD acquistati a metà anni '80 funzionano ancora . Idem I laserdisc ; un solo caso di laseroot su circa duecento dischi. Idem per i dvd. 7 il numero dei Blu Ray che ho sostituito tra quelli riportati da Barret nella prima pagina di questo thread . Percentualmente i casi segnalati sono numericamente irrilevanti rispetto al numero dei titoli pubblicati e a quello dei dischi stampati. Come tutte le cose di questa terra un imprevisto (la resina difettosa), o un errore in fase di duplicazione può verificarsi. Si è verificato. La perfezione assoluta non esiste per i dischi né per qualunque altra cosa costruita dall'uomo ma da qui a dire che i dischi sono diventati usa e getta a termine , sinceramente, ce ne corre. Oltretutto non mi sembra ci sia un'alternativa migliore, in termini di qualità audiovisiva , per collezionare, conservare e possedere una copia dei nostri films preferiti.