Integrato x ProAc D15
- Autore discussione mrcrowley
- Data d'inizio
xdelta15
Member
Collegato ieri pomeriggio, per una prova veloce.
Ampli costruito in maniera veramente esemplare, finitura black con manopole in alluminio, anche il look è notevole.
I due trasformatori toroidali si fanno sentire, fortuna che l'imballo originale è a prova di corriere...
Veniamo alle prestazioni, per me il miglioramento c'è stato, anche se non ho potuto fare ascolti approfonditi causa caldo.
La parte inziale del volume sembra non sorprendere più di tanto, la meraviglia incomincia a volumi sostenuti. La distorsione sembra assente, o si è spostata veramente più in alto
I controlli di tono non ci sono ma sembra che non siano necessari. Bassi presenti ma controllati, asciutti e per niente rimbombanti. Gamma media e voci in bella evidenza.
Non mi è ancora ben chiaro il tastino che consente l'inversione di fase...
Sono proprio contento dell'acquisto, costa ancora abbastanza anche da usato ma li vale tutti i soldi, fino all'ultimo centesimo.
Ampli costruito in maniera veramente esemplare, finitura black con manopole in alluminio, anche il look è notevole.
I due trasformatori toroidali si fanno sentire, fortuna che l'imballo originale è a prova di corriere...
Veniamo alle prestazioni, per me il miglioramento c'è stato, anche se non ho potuto fare ascolti approfonditi causa caldo.
La parte inziale del volume sembra non sorprendere più di tanto, la meraviglia incomincia a volumi sostenuti. La distorsione sembra assente, o si è spostata veramente più in alto
I controlli di tono non ci sono ma sembra che non siano necessari. Bassi presenti ma controllati, asciutti e per niente rimbombanti. Gamma media e voci in bella evidenza.
Non mi è ancora ben chiaro il tastino che consente l'inversione di fase...
Sono proprio contento dell'acquisto, costa ancora abbastanza anche da usato ma li vale tutti i soldi, fino all'ultimo centesimo.
antonio leone
Operatore
è un ampli da provare esclusivamente in bilanciato per me
xdelta15
Member
prendo nota del tuo punto di vista, per ora però, sono già stracontento così
xdelta15
Member
Mi sono basato sulle recensioni, non ho potuto fare alcun confronto
Luca .....
2112luca
Active member
Cosa ti devo dire...puoi avere ragione i pezzi di ricambio non si trovano........ma come già successo anche per grosse case tipo Philips che con prodotti di un paio di anni all'improvviso non ci fossero più meccaniche per i lettori sacd, alla fine e la stessa cosa ogni tanto si deve rischiare.
Anche io a casa ho il pre Spectral d' importazione fino a quando funzione, bene, quando smetterà di funzionare mi preocuperò per farlo riparare.
Ci sono prodotti che hanno anche più di 30anni e funzionano perfettamente e prodotti di un anno che danno problemi
Anche io a casa ho il pre Spectral d' importazione fino a quando funzione, bene, quando smetterà di funzionare mi preocuperò per farlo riparare.
Ci sono prodotti che hanno anche più di 30anni e funzionano perfettamente e prodotti di un anno che danno problemi
redhot104
Active member
Beh in generale penso che i "pezzi" che si possono rompere di un ampli siano per lo più facilmente sostituibili, a meno che si tratti di pezzi di telaio o manopole, pezzi estetici insomma. In quel caso in effetti se non ci sono ricambi l'elettronica sarebbe compromessa.
in generale però i prodotti vintage di buona qualità (quelli citati da Luca) sono impareggiabili nelle prestazioni, almeno a livello di rapporto qualità/prezzo.
e non solo.
in generale però i prodotti vintage di buona qualità (quelli citati da Luca) sono impareggiabili nelle prestazioni, almeno a livello di rapporto qualità/prezzo.
e non solo.
Beh hai preso ad esempio una casa che non considero molto bene, anche per questi aspetti.
Penso e spero che case come Primare, NAD o Musical Fidelity, supportino un pò più a lungo i propri prodotti.
Certo poi va a fortuna come tutto .... però non me la sento di spendere 1500-2000 euro, sapendo in partenza di non trovare i ricambi in caso di problemi. E magari fosse solo un problema di manopole, tasti o estetico, che seppur importanti, sono niente a confronto di un problema elettrico-elettronico, che va a compromettere il funzionamento oppure la qualità di riproduzione.
2112luca
Active member
Purtroppo mi duole dirlo ma anche la Krell i suoi primi lettori che montavano la stessa meccanica non è riuscita ha fare molto......
Posso anceh dirti che ci sono persone che hanno in casa amplificazioni AR classic 30 che se non ricordo male hanno ben più di 30 anni.
Purtroppo con l'elettronica in generale può funzionare tutto poi un giorno per caso puff si spegne il finale o il pre e ti devi sbattere uun pochino.....
Credo anche che e vero che non si trovano più i pezzi originali ma si possono eventualmente sostiuire con altri di altro marchio magari anche migliori.....
Posso anceh dirti che ci sono persone che hanno in casa amplificazioni AR classic 30 che se non ricordo male hanno ben più di 30 anni.
Purtroppo con l'elettronica in generale può funzionare tutto poi un giorno per caso puff si spegne il finale o il pre e ti devi sbattere uun pochino.....
Credo anche che e vero che non si trovano più i pezzi originali ma si possono eventualmente sostiuire con altri di altro marchio magari anche migliori.....
redhot104
Active member
È proprio a questo che mi riferivo: non è che negli ultimi 30-40 anni sia stato inventato niente di nuovo nell'amplificazione tradizionale, sia a transistor che a valvole, per cui basta cambiare le parti rovinate o rotte con altre uguali o più performanti, pratica molto di moda fra l'altro. Quel che conta è l'ingegnerizzazione, cioè il progetto alla base dell'elettronica. L'unica cosa difficilmente replicabile è il genio di chi li progetta, gli ampli (pass, d'agostino, levinson ecc).
se invece si parla di ampli in classe d o con alimentatori switching è un altro paio di maniche.
se invece si parla di ampli in classe d o con alimentatori switching è un altro paio di maniche.
Stavo riflettendo sui collegamenti da fare in caso di finali mono. Mi sembra tutto più complicato.
Riassumendo: mi interesserebbe poter usare i finali anche con i live dvd/bluray, ma non vorrei usarli per la normale visione di film.
Dovrei quindi andare su collegamenti attacca/stacca giusto ?? :-/
Non si potrebbero predisporre due coppie di cavi, una dal sinto ai diffusori frontali da usare con i film, senza i finali, e l'altra coppia di cavi dai finali mono ai diffusori, da accendere in caso di ascolto musica o live dvd via sinto pre-out.
Riassumendo: mi interesserebbe poter usare i finali anche con i live dvd/bluray, ma non vorrei usarli per la normale visione di film.
Dovrei quindi andare su collegamenti attacca/stacca giusto ?? :-/
Non si potrebbero predisporre due coppie di cavi, una dal sinto ai diffusori frontali da usare con i film, senza i finali, e l'altra coppia di cavi dai finali mono ai diffusori, da accendere in caso di ascolto musica o live dvd via sinto pre-out.
2112luca
Active member
Guarda non sono espertissimo di questi accrocchi comunque se usi due cavi di potenza uno ampli A/V e uno per i mono quando vedi un film attacchi quelli dell'A/V quando vuoi ascoltare la musica usi quelli dei mono collegati al suo pre.
Alternativa colleghi i due mono all'uscita pre/out del integrato A/V e usi i finali mono sia per i film che per la musica senza dover staccare e riattaccare nulla........credo
...
sarebbe meglio che qualcuno più esperto di queste cose assurde (per me!!!), desse conferma
Alternativa colleghi i due mono all'uscita pre/out del integrato A/V e usi i finali mono sia per i film che per la musica senza dover staccare e riattaccare nulla........credo
...sarebbe meglio che qualcuno più esperto di queste cose assurde (per me!!!), desse conferma