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Originariamente scritto da
Fbrighi
...Noterete che, come per animali fantastici, ci sono tracce ridondanti per inglese francese e tedesco. Il motivo ci e' ancora ignoto, ..[CUT]
Probabilmente ci sono ancora accordi commerciali con DTS in corso.
Sono obbligati ad usare la traccia lossless DTS, ma al contempo non possono non offrire la miglior traccia anglofona disponibile (che sarebbe l'atmos). Per cui mettono entrambe.
In ogni caso, per questioni meramente tecniche, oggi come oggi la miglior cosa sarebbe usare tracce Dolby.
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Concordiamo con te Vincent. Potrebbe essere proprio quello il motivo delle tracce ridondanti in DTS HD master audio. Se cosi fosse speriamo di non dovere attendere molto.... L'obiettivo per cui stiamo lavorando e quello di avere sui dischi solo quelle in DOLBY ATMOS (True HD ) italiano compreso.
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Un eventuale DTS: X non andrebbe bene?
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Warner ha scelto DOLBY per la codifica audio object Based .Sono infatti in DOLBY ATMOS le tracce inglesi , francesi e tedesche presenti sui dischi Blu Ray Warner. UNIVERSAL , storicamente vicina alla DTS ha invece scelto il DTS:X.
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Citazione:
Originariamente scritto da
grunf
Warner ha scelto DOLBY per la codifica audio object Based .Sono infatti in DOLBY ATMOS le tracce inglesi , francesi e tedesche presenti sui dischi Blu Ray Warner. UNIVERSAL , storicamente vicina alla DTS ha invece scelto il DTS:X.
Se ricordo bene il Dts Digital Sound fù creato proprio su iniziativa di Universal nel 1993, per avere un'audio digitale di maggiore qualità e non pagare più le royalties alla dolby, il primo film mixato in Dts, primo formato audio cinematografico ad usare CD audio sincronizzato con la pellicola in proiezione, fù il primo Jurassic Park, che ne detenne anche una esclusiva temporale, da li in poi tutti i film Universal venivano rilasciati direttamente in Dts.
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Grazie per la breve storia circa le origine del DTS, interessante, ma direi che non ha molto a che fare con l'argomento della discussione.
Non è la prima volta che richiamo ad evitare gli OT, anzi :rolleyes:, però sono assolutamente sicuro che questa sarà anche l'ultima.
Non lamentatevi poi se verrà chiusa e non sollevate accuse di chissà quali complotti
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Nuove, probabilmente negative, novità. I guardiani della galassia, primo br 4k disney, al momento pare non vedrà la luce in italia. Af digitale sta indagando ma come sempre disney italia è restia a fornire informazioni di alcun tipo:
https://www.afdigitale.it/guardiani-...on-per-italia/
Non mi lancerò verso l'ennesima critica ad una casa che ultimamente sta commentendo degli scempi incredibili (vedi downgrade audio eng-ita sul bluray di ocenia), ma il fatto che si nascondano dietro ad una cortina di fumo non fa ben sperare per l'arrivo dei loro 4k in italia. L'unica è farsi sentire e come sempre ringrazio TUTTI i fautori della petizione e i ragazzi di afdigitale per l'impegno profuso.
Ringrazio anche Warner italia per l'arrivo la prossima settimana di Kong: skull island con audio DTS-master audio ITALIANO, sia sul br che sul disco 4k.
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Siamo stati ricevuti da Warner e Universal.Abbiamo avuto contatti con Fox. Abbiamo avuto risposte da Sony e Paramount.
A distanza di due anni, nonostante ripetuti contatti e solleciti ,aspettiamo una risposta da parte della Disney..
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Le mancate risposte di Disney sono deplorevoli a dir poco.
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Per quanto riguarda Disney vorrei provare a fare un'osservazione dato che vendo i loro prodotti HE.
Se fosse offtopic chiedo ai mod di cancellare il post.
Disney era partita bene in ambito BRD che La bella addormentata, confezione favolosa in rilievo con 2 dischi di cui 1 pieno zeppo di Extra.
Il costo era elevato per lo standard BRD dell'epoca mi pare sui 30 euro ma li valeva tutti.
La qualità poi è andata mano a mano scemando per colpa delle vendite non entusiasmanti del formato e purtroppo, mi duole dirlo, per colpa dell'italiano acquirente medio.
E' chiaro ormai che Disney Italia abbia i suoi guadagni solo sui DVD. Purtroppo, nel 2017, a 10 anni di distanza dalla nascita del formato, molti non hanno capito ancora la differenza tra DVD e BRD figuriamoci sull'audio... prendono i DVD a prescindere, perchè costano meno e se vengono maltrattati dai figli piccoli li ricomprano quando vanno a 9,99.....
Durante questi 10 anni ci siamo persi pure alcuni classici in BRD mai editati da noi, si vedano Bianca & Bernie (il primo), Winnie The Pooh ecc... fatto che trovo ancora più grave della mancata codifica HD sull'audio italiano.
Per anni è stato chiesto a Disney stessa se prima o poi verranno editati i suddetti titoli, ma non si è mai avuto risposta.
Io penso che se fosse per Disney per come stanno le cose ora, al di la' dei film Marvel farebbe uscire da noi soltanto il DVD stesso dei suoi prodotti (classici e non).
E' dura da credere ma credo sia così. Felice di sbagliarmi.
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Rapporto Univideo 2017. Nel 2016 la forbice tra DVD e BD è 76 contro 24. Inutile parlare. Tutto ciò che ci danno in HD è tutto grasso che cola.
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Tuttavia, ammesso sia cosi, ricordiamo che Disney e' quella che tra tutti vende di piu. Inclusi i BD, stabili ai vertici delle classifiche. Merito anche dei titoli di richiamo indubbiamente. Pur tuttavia, i competitor editano di tutto, incluso il 4k, e adesso pure con audio hd in alcuni casi. Pur vendendo di meno. La domanda quindi e', qual e il limite tra guadagno ed avidita? Possibile il 99 % dei distributori siano sempliciotti e disney la piu furba? Ricordiamo l offerta fatta da alcuni retailers italiani di finanziare in prima persona l edizione blu ray dei marvel serie tv, sintomo che l aspettativa di vendita adeguata ci stava tutta. Eppure segui diniego. Io ho l impressione che siamo di fronte un azienda che vuole spremere oltre ogni limite ... o c e qualche forte anomalia presso la filiale italiana. Sappiamo troppo bene ormai che queste decisioni possono essere guidate e prese dalle divisioni locali.
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Potrebbe essere allora proprio un problema di comunicazione della filiale italiana. Visto che non hanno mai dato risposta.
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"Il business televisivo è quello che sostanzialmente traina i conti di Disney in Italia, con ricavi nel 2015 pari a 221 milioni di euro, in crescita di quasi il 10%. Arrivano sia dalla cessione di contenuti pregiati (serie tipo Criminal Minds, Castle, Scandal, Grey’s Anatomy, Le regole del delitto perfetto), sia dai tre canali in pay tv Disney junior, Disney channel e Dxd.*Circa 53 milioni di ricavi sono invece frutto delle attività di licensing (comprese quelle per i magazine e i libri), e quasi 58 milioni derivano dall’home entertainment (+3%), dai videogiochi e, soprattutto, dalla distribuzione di film al cinema. Motion pictures sale del 20% con titoli 2015 come Avengers-Age of Ultron, Cenerentola, Inside out, e, nel bilancio 2016, potrà contare pure sugli introiti di Star Wars, Il viaggio di Arlo, Zootropolis, Il libro della giungla, Capitan America, Violetta."