Re: Re: Ma voi che fareste?
Citazione:
giapao ha scritto:
su una rivista avevo visto le "casse" di un tale che utilizzava l'intera parete di casa come cassa di risonanza. se la cosa ti intriga te la cerco.
ciao
;)
Si, appena divorzio ci faccio un pensierino!!
Ma è possibile che state ancora lì a teorizzare? Voglio cose reali! Tanto, come dice il buon Andrea il diffusore perfetto non esiste. Cerchiamo comunque di avvicinarci! Forza cocchi!
Giampy
Re: Re: Ma voi che fareste?
Citazione:
giapao ha scritto:
su una rivista avevo visto le "casse" di un tale che utilizzava l'intera parete di casa come cassa di risonanza. se la cosa ti intriga te la cerco.
ciao
;)
Gli altoparlanti montati a parete in genere sfruttano una stanza posteriore (adiacente) come volume di lavoro. Tale sistema e' definito "a baffle infinito" perche' di fatto il baffle si estende per l'intera parete della stanza e il volume posteriore e' abbastanza grande da essere approssimabile a infinito (Il Qtc del sistema e' pari al Qts del wf in aria libera).
Nei nostri appartamenti non e' facilmente realizzabile un simile montaggio ma in USA diversi autocostruttori lo utilizzano.
Un tale sistema si trova a irradiare su angolo solido semispazio su tutta la gamma di funzionamento, non solo nella porzione superiore di spettro (come invece tutti i diffusori "boxed" piazzati lontano dalle pareti).
Per quanto riguarda l'idea di progetto per diffusore "alto due metri", io prenderei seriamente in considerazione la creazione "ultima" di un grande progettista italiano di cui i "meno giovani" di questo forum sicuramente avranno apprezzato i prodotti, Renato Giussani: sul suo sito potete trovare le specifiche per costruirsi un paio di Aedon Audio NPS-1000, due torri alte 2,80 metri (riducibili senza troppi problemi fino a 2,60 circa) che implementano il concetto di DSR verticale e orizzontale (vi ricordate le ESB serie 7 ?) piu' molte altre cosette. Tra l'altro utilizzano altoparlanti di costo contenuto e facile reperibilita'.
Per cio' che concerne invece una mia idea di diffusore "top" per prestazioni e dimensioni posso dire che scarterei l'idea di "sorgente lineare verticale" (implementata sia con array sia con un nastro tipo il Radia serie Z da 190 cm.) dato che la prospettiva verticale di questi sistemi (tutti) e' alquanto approssimativa e incoerente, anche se certamente molto scenografica e spettacolare di primo acchito.
Preferirei invece l'emissione di medie e alte frequenze concentrate in sorgenti "puntiformi" e lascerei quindi il resto dello spazio disponibile ai radiatori del range inferiore dello spettro (< circa 300 Hz).
Per tutti gli altri accorgimenti (conformazione interna della struttura, separazione in due torri sub+principale, separazione in moduli sovrapposti, filtratura attiva, dislocazione degli altoparlanti, tipologia degli altoparlanti, etc...) ci sarebbe da scrivere un libro quindi... soprassediamo.