Profilatura colorimetro e mantenimento performance nel tempo

D'altra parte: o fai da te e risparmi soldi , impegnando un (bel) po' del tuo tempo o fai fare ad altri e allora paghi il loro tempo.
 
Tornando in tema, io i soldi per una C6 non ce li spenderei. L'unico valore aggiunto è in una leggermente più completa dotazione di spectral samples (forse hanno aggiunto anche quello per gli oled LG). Ma a questo punto, con tale differenza di costo, uno prende una iDisplay Pro, contatta qualcuno con un buono spettrometro, e se la fa profilare per l'accoppiata unica colorimetro-proprio display. Solo in tal modo si può essere sicuri che il proprio colorimetro dia poi una lettura precisissima del bianco.
 
D'altra parte: o fai da te e risparmi soldi , impegnando un (bel) po' del tuo tempo o fai fare ad altri e allora paghi il loro tempo.

Si questa é effettivamente una affermazione incontestabile. Il fatto é che manca una via di mezzo: o ti sbatti ore ed ore per assemblare ed ottimizzare il tuo htpc oppure spendi una barcata di soldi...

Ho visto giusto ora che peró anche il digifast supporta l'ingresso di fonti esterne... A conti fatti una soluzione all-in-one come quella del digifast potrebbe essere la giusta via di mezzo.

Non è economico, ma caro, ma costa comunque meno del radiance... Bisogna vedere come si comporta nel deinterlacing e con tutti gli altri filtri che (immagino) possa applicare...

la soluzione DIY é ovviamente la più conveniente ma allo stesso tempo richiede grande applicazione e tempo (che non ho). Preferirei inpiegare il poco tempo disponibile per farmi un poco di cultura sulla calibrazione.
 
Tornando in tema, io i soldi per una C6 non ce li spenderei. L'unico valore aggiunto è in una leggermente più completa dotazione di spectral samples (forse hanno aggiunto anche quello per gli oled LG). Ma a questo punto, con tale differenza di costo, uno prende una iDisplay Pro, contatta qualcuno con un buono spettrometro, e se la fa profilare per ..........[CUT]

Si oramai ho messo via l'idea della C6... Non ha molto senso.
 
Ciao a tutti, mi accodo a questa discussione per un aiuto/opinione. Ho cambiato il vpr di recente, per cui ho eseguito una prima calibrazione 2D, che ripeterò fra qualche decina di ore. Uso Calman 5 enthusiast + un radiance mini 3D, con l'autocal. La sonda è la classica xrite i1. Ebbene, dopo tre passaggi successivi, ho un gamma affilatissimo 2.21 e gamut perfettamente centrato. Tuttavia, se guardo i due CMS, quello appena calibrato e quello "ereditato" dal vecchio vpr ... ho l'impressione che il vecchio si veda "meglio" (colori più saturi e neri più profondi). Eppure le condizioni al contorno di procedura e calman sono identiche. Non è che devo abbassare i valori di APL dai pattern? In aggiunta, non è che la sonda è starata e andrebbe fatta ricalibrare (è del 2013, ma l'ho conservata sempre in ambiente protetto quando non usata). Che mi consigliate?

FKB
 
Hai fatto il conto di quanto verrebbe a costare? Il prezzo è in Sterline e devi aggiungerci l'IVA.

Ad occhio sui 350 €, sempre che la spedizione sia compresa, non ho verificato se l'Italia è tra i Paesi in cui il costo di spedizione è già compreso.

Su Amazon la danno a 229.

Non mi sembra che il risultati della I3 "liscia" siano tali da gridare allo scandalo, specialmente per i nostri usi.
 
scusate se riprendo questo vecchio thread, dove posso trovare una procedura passo passo di come si fa la profilatura del colorimetro I1 Display Pro con HCFR che vorrei calibrare il mio proiettore 4K Sony VPL-VW260ES con una buona precisione.
Nelle mie intenzioni c'era di acquistare uno spetrometro I1 PRO 2 (I1 PRO 3 costa troppi soldi) e con questo fare la profilatura del colorimetro. Sto ragionando correttamente?
 
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