Si certo, e mi scuso a priori con chi ha aperto la discussione sul tv Lg se questo mio intervento sulla curvatura risultasse fuori argomento. Ma anche io sono alla ricerca di un tv piatto di nuova tecnologia.
In sintesi nell’ articolo di approfondimento di PC Professionale si premette che il marketing giustificherebbe i nuovi tv curvi come gli unici a permettere una visione migliore perché ogni suo punto si troverebbe alla stessa distanza dagli occhi dello spettatore. Quindi i tv curvi sarebbero visivamente meno affaticanti. Sempre secondo il marketing, uno schermo curvo apparirebbe più ampio di quanto in realtà è, con una conseguente migliore immersione nella scena.
Si legge che “Secondo quanto afferma Lg, il grado di curvatura dello schermo è stato calcolato in modo da fornire all’occhio umano la stessa distanza da qualsiasi punto dello schermo”.
A confutare queste ipotesi, quelli di PC Professionale sostengono che (in merito all’affaticamento) l’occhio umano è abituato a mettere a fuoco di continuo oggetti a distanze diverse. Quindi, a confronto, la distanza tra il centro ed i bordi di un pannello piatto non causa affaticamento.
In merito alla curvatura, quella del pannello in questione (lg 55ec930v) è molto lieve e per apprezzarla veramente bisognerebbe mettersi di lato al tv. Dalle misure effettuate, il raggio della curvatura del tv è pari a 5 metri (ovvero proseguendo idealmente la curvatura del tv si compirebbe un cerchio con diametro di 10 metri), mentre la distanza ottimale di visione per una persona con acuità visiva di 10/10 è di 2,18 metri. Quindi, seguendo le indicazioni di Lg, per vedere in maniera equidistante tutti i punti del pannello dovremmo sederci ad una distanza di 5 metri. Così facendo, invece, perderemmo tutti quei dettagli più fini.
Sempre questa grande distanza farebbe perdere anche la percezione apparente della maggiore grandezza dello schermo ed la maggiore immersione nella scena.
In fine, viene sottolineato anche il fatto che solo la persona seduta esattamente al centro godrà di una visione corretta, mentre gli altri si accontenterebbero di una prospettiva leggermente distorta dalla curvatura stessa.
Quindi l’articolo si conclude con un giudizio sostanzialmente negativo riguardo le tv curve, che sarebbero giustificate solo per motivi di estetica.
Con l’articolo, che ho cercato di riassumere riportandone quasi fedelmente le parti, io condivido anche il fatto che una persona che valuta l’acquisto di un tv di 65” e oltre, ha come obbiettivo quello di appenderlo al muro. E appeso al muro - secondo me - un tv piatto rende esteticamente di più.
Saluti a tutti.