E hai fatto benissimo!!!;) Ora edito anche al post n°1 perché col tempo mi sono reso conto che è quella la guida più aggiornata e a cui fare riferimento.Citazione:
Originariamente scritto da runner
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E hai fatto benissimo!!!;) Ora edito anche al post n°1 perché col tempo mi sono reso conto che è quella la guida più aggiornata e a cui fare riferimento.Citazione:
Originariamente scritto da runner
Allego un file Excel che fa i calcoli per la BT1886. L'ho trovato nel thread di AVSForum, non garantisco la correttezza dei calcoli...
cmq riflettendo su quello che si può fare con un htpc e software free (mpc-hc come player, xbmc come frontend, argyII per la calibrazione video e DRC interface per quella audio) direi che si è raggiunto un punto veramente elevato, con poche centinaia di euro si ottengono risultati che altrimenti necessitano di alcune migliaia di euro! e poi c'è l'innegabile soddisfazione (per alcuni!) di fare da soli!
Ma perciò mi sono convertito al HTPC.... Mi fa piacere che il risultato dell'autocalibrazione ti piace molto.:) Quello che apprezzi dopo un po' è l'equilibrio dell'immagine. E poi sarei curioso di confrontare questi risultati con quelli che si raggiungono via CMS.
Ah, a proposito... un motivo per non usare il profilo caricato in Windows è che le LUT delle schede video consumer sono tutte a 8 bit. Manipolarle porta ad imperfezioni. Diverso invece il discorso di manipolare con più headroom (tipo 10-12 bit) ed uscire a 8, nel qual caso non c'è perdita. MadVR "manipola" a 16 bit...:D
Le mie misure:
Allegato 19359
Allegato 19360
Allegato 19361
N.B. troppe curve? notare la scala...:D
Inizio col ringraziare gius76 per aver spinto il discorso sull'autocalibrazione mediante PC, e sono lieto di segnalare la mia seconda parte aggiornata della guida nel mio blog.
http://tweakvideo.altervista.org/blo...curva-bt-1886/
Buona lettura.
E io ringrazio te per avermi messo la pulce nell'orecchio....:)
Benissimo! Ora che c'è anche la tua nuova guida e la GUI di Florian Hoech, chi ha un colorimetro a disposizione, deve assolutamente provare questa autocal. Se il colorimetro non ce l'ha.....che se lo compri subito!!!!!:D
Scusami non ho capito molto questa parte del discorso... io ottengo sempre 8 bit quando guardo nelle impostazioni del mio proiettore (collegato ad un htpc). E' possibile riuscire ad ottenere l'uscita a 12 bit ? C'è una differenza abissale tra le due?Citazione:
Originariamente scritto da gius76
baravo ciccio per aver aggiornato la guida, ora veramente non ci sono più scuse! la calibrazione del vpr è oramai automatica e facilissima.
cmq nel mio caso non sono partito dalla condizione nativa del vpr ma gli ho impostato lo spazio colore bt709, la temperatura d65 e se non ricordo male la correzione gamma a 2.2. ho fatto male, avessi resettato tutto avrei ottenuto qualcosa di migliore?
Quelle impostazione che ho inserito sono state date dallo sviluppatore Florian Hoech, quindi dovrebbero essere le migliori. ;)
Grazie runner e gius76 per i complimenti fanno sempre piacere.:)
Citazione:
Originariamente scritto da Trigun88
Sono due cose strettamente collegate. Questo è un estratto della pagina che vi consiglio di leggere: http://www.marcelpatek.com/monitor.htmlCitazione:
Originariamente scritto da runner
Riguarda i monitor LCD, ma il discorso penso sia valido per qualunque display. Gli Avielo ad esempio hanno processamento a 10 bit, il top a 12 bit, credo anche SIM2...
Comunque parliamo essenzialmente di rischio di banding o artefatti in zone di colore e luminosità omogenee. Uscire a 10 bit non dà di per sé nessun vantaggio se il segnale è a 8(DVD e BD sono tutti a 8 bit), ma è la manipolazione che deve essere fatta con almeno 10. E' come correggere una foto con Photoshop: con un tiff a 16 bit o un raw puoi espandere i livelli senza problemi (schiarire un'ombra). Ma se lo fai con un jpeg ottieni una porcheria perché il jpeg è a 8 bit, cioè espandendo i livelli tra loro (equivalente a modificare le curve LUT di una video card) non c'è margine, non c'è informazione supplementare immagazzinata nei bit in eccesso di quelli visualizzabili, cioè 8, e quindi il banding è in agguato.
Practical points :
Except of the brightness, all adjustments of common LCD displays are done by tweaking the LUT in video card. Higher end monitors use 10-bit LUT build-in the display.
Editing 8-bit lookup tables is essentially the same as editing 8-bit per channel image in Photoshop (some of the original 256 levels will be lost).
Unless the LCD monitor has internal 10-bit per channel LUT, set the white point and gamma to the "native" if such option exists in calibration software or use D65 (CCT 6,500 K) and gamma 2.2. These values are very close to the "native" settings built in the display electronics by most manufacturers.
quindi ritieni che dovrei rifare la calibrazione resettando il vpr ad una condizione più possibile vicina a "nativo"? oppure non ne vale la pena?
Bah vabbè... i risultati mi sembrano già molto buoni... anziché rifare tutto, puoi provare altri stati del vpr solo dopo dispcal, senza rifare collink, prova anche -qu! Quindi appena dispcal ha finito, usa il comando dispwin -v "ricalibrato".cal, e vedi con hcfr com'è venuta la scala dei grigi.
Alla fin fine l'occhio è estremamente sensibile a variazioni di tono intorno ai grigi, quindi a occhio, già adesso, guarda un po' come appare una greyscale step (le bande di grigi). Ti sembrano omogenee? O ce n'è qualcuna di tonalità un po' diversa? Se lì vedi differenze allora può valere la pena di riprovare.
Ah giusto per la cronaca, nella sezione video c'è la prova di un JVC, calibrato da Emidio, e lui riferisce di DeltaE post-cal ben più alti di quelli miei e tuoi... questo lo dico giusto per sottolineare quanto buoni siano i risultati dell'autocal. Io comunque ho un solo piccolo però....
Mi si solleva di un filino il livello del nero. Con un DLP è facile vedere se al vpr arriva un segnale di 0-0-0 per una schermata nera, perché si vede il dithering, un brulichio di puntini bianchi, per segnali appena superiori al puro nero. Ho risolto abbassando di un solo scatto la luminosità da vpr. Non ho rifatto le misure, però ammetto che la cosa non è il massimo.... Graeme Gill parlava di qualche parte di un piccolo bug riguardo questo fenomeno, vediamo se con le nuove versioni di Argyll viene risolto.
vi posto i risultati della calibrazione di un monitor da quattro soldi di qualche anno fa che tengo sulla scrivania di lavoro, credo che i risultati parlino da soli, semplicemente fantastico!
prima:
http://imageshack.us/a/img200/8850/uwvl.jpg
http://imageshack.us/a/img30/3875/e9m0.jpg
http://imageshack.us/a/img820/3020/00es.jpg
dopo la autocalibratura:
http://imageshack.us/a/img585/2015/ot9x.jpg
http://imageshack.us/a/img689/9807/2n58.jpg
http://imageshack.us/a/img5/9621/5a72.jpg
ci tengo a sottolineare che la calibrazione è avvenuta senza che io intervenissi in nessun modo semplicemente ho dato cinque comandi dos e di tanto in tanto controllavo la progressione del processo
Ciao ragazzi, prima di tutto grazie per il topic e la guida, davvero molto interessanti..
ho un piccolo dubbio.. ho seguito la guida di Ciccio per effettuare la calibrazione sul mio tv.. come sonda uso lo Spyder Pro 4.. e una volta impostato DISPCALGUI come da foto, mi rimane non selezionabile il tasto "Calibrate & profile".. potrebbe darsi che la mia sonda non sia supportata da Argyll??