Bella serata (come sempre capita) quella passata da Stefano/Wallace ieri sera. Presenti: il solito quartetto romano (con me Pasquale/pax e Dino/Dinoloia) più il piccolo Andrea (per modo di dire, vista l'altezza) e le martiri Francesca ed Anna. Oggetto della comparativa: Oppo BDP-95 con coperchio extra large di Dino, il mio Oppo BDP-83SE NuForce e Pioneer LX-91, tutti modificati da Aurion Audio.
Dopo la gustosa cena preparata da Francesca e un po' di chiacchiere fra noi (a proposito, Stefano consiglia caldamente ai più giovani in visita agli USA di lasciar perdere Los Angeles & co., ma di recarsi subito nelle "famose" discoteche della "imperdibile" Minneapolis: non abbiamo capito perché, ma forse il motivo è che la città è stata fondata da un ceppo tedesco ed uno svedese

), ci siamo avventati sull'impianto.
Dopo aver visto e ascoltato un Hulk davvero impressionante, in cui i due sub Velodyne e JL Audio hanno dato il meglio di loro senza riserve, ci siamo letteralmente avventati sulle prove "pure audio".
Abbiamo fatto molti attacca-stacca ed eravamo gasatissimi all'idea di poter individuare un vincitore. Che però ... non c'è stato. I tre apparecchi hanno caratteristiche soniche simili ma non uguali, però purtroppo non siamo riusciti ad esprimere un giudizio più positivo o negativo su nessuno di essi, perché era comunque un gran bel sentire. Le prove si sono svolte esclusivamente in stereo e l'unico collegato in bilanciato era l'Oppo 95.
Per il risultato finale si tratta di valutare delle nuances: il Pio LX-91 ha mostrato una notevole estensione in gamma alta; l'Oppo 95 un particolare vigore in gamma bassa; l'Oppo 83SE NuForce Edition un notevole equilibrio tonale. Tralascio ricostruzione scenica & affini, perché c'è stato un sostanziale pareggio. Considerato che la modifica Aurion Audio era stata fatta a tutti e tre, tutto lascia presagire che queste corrispondano alle caratteristiche soniche anche dei lisci (si tratta solo di una ipotesi, però). Al termine delle prove, peraltro, ognuno si è ripreso il proprio lettore ben contento di potervi fare affidamento completo per il proprio teatro. Peccato solo per l'assenza dell'LX-91 mod. K: a questo punto sarebbe stato la classica ciliegina sulla torta (ma non dispero: spero che prima o poi si convinca a far uscire di casa il suo baby... da solo, non accompagnato)!
Non c'entra niente, ma il nuovo posizionamento dei posteriori a casa di Stefano ha prodotto risultati udibili. Purtroppo la dinamica del solito HTS 7.1, unita agli effetti del buon Primitivo che ci ha offerto lo hanno portato ad alzare un po' troppo... il gomito e il volume di ascolto hanno prodotto un problema sul tweeter del centrale Thiel, che si è rotto. (Questo della dinamica degli HTS sta diventando un vero problema: fa arrivare a fondo corsa i woofer delle 800 Diamond di Samuele/Superslide, i miei 4 woofer delle 802D (uno dei quali sembra iniziare a soffrirne), ha rotto un canale degli Anthem di Luigi/AirGigio ed ora il tweeter di Stefano: damn!)
Ultima nota di colore: da cavoscettico ultradecennale devo però ammettere che il passaggio dal Van Den Hull al MIT sul 95 ha provocato un vero cataclisma in senso positivo. Essendo letteralmente attorniato da sofisticati cavofili, sto iniziando a rivedere le mie (credevo) incrollabili certezze... Se assisto ad un altro miracolo di questo tipo mi sa che passerò il Rubicone e cambierò i miei cavi di segnale comprati a qualche euro sulla baia e i miei cavi tipo "rosso-nero" (anche se sono trasparenti e di colore argento e rame) delle casse... Due volte fa Stefano mi ha fatto strammazzare al suolo quando ha cambiato il cordone di alimentazione di un metro e mezzo con una specie di jumbo cavo costruito da un suo amico (con un rivestimento gigantesco) e dopo qualche prova mi ha fatto scomparire il sorrisetto sardonico che avevo stampato in volto, dovuto al fatto che ritenevo semplicemente impossibile (dopo chilometri di percorso dell'elettricità prima da alta poi a bassa tensione, con in mezzo la centrale di trasformazione e poi il distributore del palazzo, il contatore di casa e l'impianto domestico) che il solo ultimo metro e mezzo tanto potesse fare... Aiuto: sto crollando! Aiutatemi rammentandomi quelle sane, comprovate e inequivocalbili considerazioni tecniche in base alle quali quanto ho sentito è solo frutto di pura suggestione...! Altrimenti dovrò andare ad incollare i lembi del portafoglio con del cianoacrilato, anzi (crepi l'avarizia!) proprio con l'Attack!
Il teatro dell'ospitante:
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=183845