Mi dispiace che i miei interventi siano fraintesi

, purtroppo il mio approccio ingegneristico alla soluzione dei problemi mi fa vedere sempre le cose dal lato tecnico. Per realizzare il tuo impianto tu hai intenzione di investire una certa cifra, e con questa tu vuoi ottenere un buon risultato, e migliore sarà il risultato e più sarai contento. Perchè il fine di tutto poi è quello gi guardarci i nostri bei film... Secondo la mia opinione i due componenti che più influenzano l' ascolto sono gli altoparlanti e la stanza, poi gli altri componenti in cascata. Voglio dire che spendere il doppio per una cassa ti porta magari ad un risultato molto diverso(spero migliore), magari spendere il doppio per un lettore DVD no...
Le obiezioni che ti ho fatto nei miei post precedenti erano indirizzate a dividere in maniera adeguata il budget a tua disposizione a seconda dell' importanza del componente che devi costruire. La multiamplificazione è una buona cosa, ma spendere in amplificatori, equalizzatori e crossover 4 o 5 volte di più quello che si spende per gli altoparlanti (sempre secondo la mia opinione) è sblianciato.
alextolomei ha detto:
...tramite un settagio di sempici IIR filter che di fatto ormai oggi è su tutti, anche i low cost commerciali, microprocessori dsp o già icorporato nei sub attivi. è semplicemente un miglioramento delle elettroniche che hai già a casa...
Beato te che ti puoi permettere di cambiare a mano i parametri dei filtri nei DSP inseriti nei subwoofer commerciali! Scusa ma non ci siamo proprio, è il contrario di quello che dici. I prodotti commerciali nascono per interagire con persone non specializzate, la loro configurazione consiste nel girare qualche manopola, al massimo hai un menù, ma agisci su parametri macroscopici , frequenze e tagli, nessuno ti permette di cambiare i coefficienti dei filtri. Senza offesa, ma parti prendendo un progetto di cassa 2 vie già fatto da altri e poi pretendi di smanettare sui filtri IIR ...
La cosa più abbordabile probabilmente per fare un filtraggio personalizzato è l' uso di un pc, e potresti riunire in un solo componente equalizzazione ritardi e crossover.
Comunque IMHO è più semplice partire dal progetto di una buona cassa e da un ambiente di ascolto abbastanza equilibrato,e dover fare poche correzioni (alla tua portata), che essere costretti a rinchiudere nella tua sala per una settimana uno dei guru del forum per tirar fuori una taratura. (Poi sicuramente passeranno a casa tua lo stesso

)
alextolomei ha detto:
...lavorare a fondo sui filtri nel multisub non converge a una soluzione ma introducono latenza e problemi in molte situazioni. morale: degradano i risultati...
alextolomei ha detto:
...calcolando i filtri da usare serve a equalizzare globalmente il risultato poichè considerato un vantaggio ma di contro non è un vantaggio se si ricerca un'equalizzazione globale più sofisticata della risposta in frequenza. come un equilibrio. la soluzione più semplice è limitare il guadagno disponibile di qualche altoparlante (diffusore non sub) a qualche particolare frequenza riducendo le varie equalizzazioni sui filtri si avvantaggia la risultante latenza...
Un equalizzatore e' un filtro, ed ogni filtro introduce un ritardo, sfasamenti etc etc. Non capisco perchè se si può fare qualche calcolo ed arrivare subito vicino al risultato ottimale (e poi rifinire di poco) si preferisca partire da zero andando a tenattivi...
Ho capito che sei un appassionato con una certa esperienza, non che io possa vantarmi di chissà quali imprese, ma il mio insistere nel cercare di evitare i settaggi "a mano" è proprio perchè per farli ci vuole poco, ma per farli bene ci vuole molta esperienza, e volevo evitarti dei problemi. Sicoome mi pare di capire che il tuo progetto abbia suscitao l 'interesse delle vecchie volpi

del forum, adesso sicuramente avrai un supporto valido anche per la fase di taratura e si preannuncia priprio un bell 'impianto da costruire e ascoltare.