Consiglio acquisto integrato budget 5000 circa

abe77

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Buonasera, un amico vorrebbe prendere un ampli per la musica, sarebbe il primo pezzo di una catena nuova, per ora suonerebbe con delle SF da scaffale, ma con il tempo cambierà anche quelle, la sorgente principale sarà musica liquida.

Mi chiedeva consigli su un ampli stereo, con un buon dac con un budget di 4000-5000.
Stava puntando ad un Mc 5200 che sta sui 4000, secondo voi potrebbe essere una buona scelta o nell`usato con quella cifra si trova di meglio.

Parlando sempre di usato, con quel budget, meglio integrato o si può già azzardare a pre+finale?

Grazie in anticipo per i vostri suggerimenti.
 
Sinceramente trovo MC un prodotto per il quale si paga davvero troppo, l'unico che ho trovato degno di nota è L'MC252 che suona mille volte meglio del 5200. Ognimodo con quel budget comprerei molto altro. Guarderei AudioAnalogue, Moon (anche usati) Naim, anche la serie Edge di Cambridge, Classè, Anthem o voce fuori dal coro un'italianissimo Graaf. E tu mi dirai "si ma il DAC?" hai ragione ma con quel budget, io investirei il massimo possibile nell'ampli e poi con l'avanzo ed al massimo un piccolissimo extra in un dac esterno magari anche lui usato
 
Ultima modifica:
Grazie della risposta, potresti approfondire indicandomi quali aspetti rendono secondo e queste 2 macchine meglio del Mc?
 
Una sessione di ascolto fugherebbe più dubbi... Hegel è un signor ampli completo e potente che riesce a pilotare di tutto, timbro aperto molto analitico, Naim suono inglese bassi veloci macchina che rende molto con la sua alimentazione separata...
Il mc5200 non mi ha lasciato una buona impressione d’ascolto (con Dynaudio Evoke 30 e ProAc dt8, buon palcoscenico ma i bassi troppo cupi insomma in confronto ai due non è uscito bene
 
Hegel non l`ho mai ascoltato, Naim si (non nella stessa sessione di ascolto del MC) e confermo che i bassi sembrano meno cupi e in generali trovo il suono più brillante e meno pomposo.

Cosa mi dici di questi modelli:
Accuphase 270
Audio Analogue Bellini anniversary
 
Accuphase 270 non l’ho ascoltato, in genere come diversi giapponesi il suono ACCUPHASE è molto aperto col rischio di perdere un po’ di dinamicità in basso. Audio Analogue Bellini altra bella macchina non ho avuto modo di compararlo ma un bel suono si avvicina al Naim da valutare la capacità di pilotaggio
 
Hegel non l`ho mai ascoltato, Naim si (non nella stessa sessione di ascolto del MC) e confermo che i bassi sembrano meno cupi e in generali trovo il suono più brillante e meno pomposo.

Cosa mi dici di questi modelli:
Accuphase 270
Audio Analogue Bellini anniversary

Bellini Anniversary è solo un pre, al massimo il Puccini o il Maestro. L'accuphase è come tutti i giapponesi timbricamente troppo delicato, il 270 è il più piccolo e sinceramente non credo spenderei i soldi in quel prodotto. Troppo delicato, poco correntoso e dinamico. Il Puccini invece lo possiedo ed è una meraviglia
 
prima di scegliere ampli e dac, mi farei un’idea sulle future casse che andranno a pilotare.
Per i miei gusti, le catene più versatili e meglio suonanti che ho ascoltato sono ibride, ad esempio dac a transistor e pre/finale a valvole o viceversa.
Se un componente non ti piace lo cambi senza dover cambiare tutta la catena, se invece cerchi piccoli ritocchi, cambi le valvole del dac o del pre.
Una catena con ottima sinergia e che potresti trovare facilmente nell’usato: Dac Lector Digicode, Pre Klimo (Merlino o Merlin), finali mono Exposure 3010.
 
Spesso la scelta di adottare un integrato tutto fare è dettata dal gusto e dalla semplificazione, per quel che ho potuto verificare NAIM ed HEGEL non hanno problemi a pilotare diffusori anche con carichi impegnativi.
 
Ma sinceramente con quel budget andrei di pre e finale, tipo Pass X150.5+xp10, oppure audio research, VS110+ls25mk2, klimo Merlino+Tine, Specral DMC12 o DMC20s2 +DMA100, abbinati pre e finali Norma, poi se integrato deve essere gryphon Diablo250, oppure Pass X150, non hanno il dac ma quello lo prendi esterno che è molto meglio...

Queste amplificazioni vanno bene pressochè con tutto, l'unica cosa da tenere in considerazione di non mettere casse da 84/85db altrimenti si deve salire con la potenza e il budget
 
Griphon, per me buoni, solo i finali, pre e integrati hanno un suono meno aperto rispetto alle elettroniche proposte.
I pre e finali Pass Labs proposti non rientrano nel budget...gli altri piuttosto datati si trovano nell' usato, i pre norma e finali norma Nuovi non rientrano nel budget e vanno comunque ascoltati...quelli a prezzi più umani non hanno grandi wattaggi.
 
scusami ma se li cerca usati i pass si trovano alla grande con 5000€ o poco più e sei apposto per molti anni, il problema e trovarli, non mi sembra che abbia chiesto dei prodotti radiografanti.
Ho avuto negli anni la possibilità di sentire il gryphon Diablo con Sonus faber Memento, Proac D18,D38, D80, Thiel 2.4, Totem Wind, B&W 802 Diamond, Avalon Eidolon Diamond, Wilson Audio Sasha1, ed il risultato e sempre stato ottimo, in base alle prerogative delle casse.

Credo che il diablo sia uno dei migliori integrati sul mercato, l'unico che utilizzerei al posto di un pre e finale.

Purtroppo se si vuole andare su pre e finale si deve andare su cose un pò datate se si vuole qualità e potenza a prezzi abbordabili senza andare a prendere cose invendibili....Per esperienza posso dire che sopra tutto i pre anche se datati ma ben tenuti funzionano ottimamente e si possono trovare delle vere chicche spendendo molto poco rispetto ai prezzi di listino originali, tipo CJ CT5, Mark Levinson 38s, Audio Research REF1, LS22, Spectral DMC10, DMC12,
 
Andrà a gusti io il Diablo 250 l’ho trovato duro e un po’ chiuso...certo la potenza non manca...se ne trovano diversi nell’usato...
 
Io ho ascoltato gryphon in diverse fiere e ho avuto un Nad s300 che è in pratica un vecchio gryphon tabù rimarchiato.
L’s300 era duro sugli acuti, poco raffinato e a volte affaticante, si dice che salendo di livello coi gryphon i difetti tipici del sound del marchio vadano via via scomparendo, ma a che prezzi.
Sinceramente, con tutti i marchi di elettroniche che ci sono, gryphon non la prenderei in considerazione, sono molto sensibile agli impianti in cui la gamma alta non è abbastanza dolce e vellutata, ma è sempre questione di gusti.
Non li ho mai trovati chiusi, comunque. Non estesi o rifiniti come altri ma non chiusi.
Se proprio dovessi andare su un integrato, valuterei un valvolare o ibrido come Musical Fidelity nu vista, più allineato al mio modo di ascoltare.
 
prodotti da ascoltare e valutare solo se si ha un ambiente idoneo, o appaiono quasi sempre sopravvalutati e costosi più di quanto già lo sono
 
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