Rotel A14 e diffusori

in effetti è proprio a diffusori da libreria che guardo, e sempre con più interesse alle kef ls50 abbinate al sub prometterebbero bene...certo sempre dopo averle ascoltate. in qualche negozio. Il problema è che spesso la dove trovi disponibili ambedue i prodotti (ampli e casse) difficilmente i venditori -almeno secondo la mia esperienza nella mia città- mettono a disposizione una saletta, a meno che non si tratti di n mila euro...Ecco perché preferisco prima chiedere consigli a chi non ha interessi economici ma solo per l’ascolto di qualità.

Aspetto, quindi, consigli prima di recarmi in negozio.
 
Assieme alle Kef che sono dei buoni diffusori per le loro dimensioni vedi di ascoltare anche le ELAC Debut B6.2...
 
Ultima modifica:
Quando ascoltai le ls50 in negozio a me non dissero veramente nulla rispetto a tutte le recensioni idilliache che avevo letto...trovai molto meglio le monitor audio silver 100, solo che io non le affiancherei mai ad un Rotel...io poi scelsi le venere 2.0 e non me ne sono mai pentito...
 
intanto grazie per i vostri preziosi consigli ed esperienze, le kef le ho prese in considerazione per via delle ridotte dimensioni che farebbero sicuramente felice la mia signora. Ho avuto modo di vedere le Venere 2.0 e mi sono piaciute tanto, credo che però le loro dimensioni non siano molto “contenute”, almeno non quanto le ls50, che trovo a livello estetico meno belle delle sonus faber. Dimenticavo di dire che i nuovi diffusori saranno posizionati su una mensola e non su un supporto a loro dedicato. Ho trovato in rete una recensione di un tipo che “per caso” ha provato le ls con un rotel meno potente del mio, e che pare sia rimasto piuttosto stupito dall’insolita coppia.. qui il link:
https://darko.audio/2017/07/happy-accidents-will-happen-rotels-ra-10-integrated-amplifier/
 
Se ti piace il suono delle venere ci sono le 1.5 che non sono male sono piccole e la gamma bassa col sub non e' un problema...cmq sulle mensole non so quanto possano renderti i diffusori...
 
Tannoy d100, facili da pilotare e posizionare, non squillanti, riempiono bene l’ambiente e hanno buona efficienza.
Provato Tannoy in accoppiata a Rotel con ottimi risultati.
Bastano 20/30 cm di distanza dalla parete.
 
Ultima modifica:
intanto grazie per i vostri preziosi consigli ed esperienze, le kef le ho prese in considerazione per via delle ridotte dimensioni che farebbero sicuramente felice la mia signora. Ho avuto modo di vedere le Venere 2.0 e mi sono piaciute tanto, credo che però le loro dimensioni non siano molto “contenute”, almeno non quanto le ls50, che trovo a live..........[CUT]

Woofer da 13 in 20 mq, impedenza minima 3.2 ohm, sensibilità 85db, no buono...
Per carità il Rotel le pilota, ma non avrai chissà quale impatto, rischi l’effetto “radiolina”...
 
l’effetto “radiolina” è quello che più di ogni altra cosa vorrei evitare! Ho sempre lasciato stare i diffusori da libreria proprio per scongiurare le carenze che questa tipologia di realizzazione può avere rispetto alle torri. Purtroppo oggi devo rivolgermi proprio a loro, ed ho anche il vincolo dimensione/estetica. Ecco perché mi ero concentrato sulle kef...certo la fisica è fisica e non si può pretendere di ottenere prestazioni da torre da un bookshelf. Ho guardato un po di misure e sembra che di quelle casse da voi proposte difficilmente otterrei il via libera dalla mia dolce metà...
Non disdegno (anzi) l’usato, e oggi davo un’occhiata alle sonus faber della serie minima, o anche chario. Esperienze/consigli in merito? Grazie
 
Oggi sono stato in un negozio che mi ha fatto ascoltare delle Kef R3. Diffusori spettacolari dal punto di vista della scena e della linearità. Dei possibili candidati per il mio rotel, che tra l’altro mi ha detto essere un'ottima abbinata. Certo, superano in altezza di ben 16cm le ls50, ma il loro design è così ben fatto che potrei soprassedere sul fattore dimensionale.
E poi cosa da non sottovalutare, incontrano il favore di mia moglie!
Le prossime candidate sono le sonus faber Sonetto I, che ascolterò nei prossimi giorni.
Vi terrò aggiornati.
A presto.
 
Ultima modifica:
Rieccomi a raccontarvi com'è andata con le Sonus Faber. Premetto che non ho avuto la possibilità di provare le sonetto I in quanto indisponibili in qualsiasi negozio della mia città, pertanto mi sono state messe a disposizione delle sonetto III affiancate ad un Rotel A12. Bene, ho dato uno dei miei cd al commesso che prontamente ha inserito nel lettore cd ed è partita la prima traccia: suono aperto, buona scena, dinamica così così, bassi scarsi..non avendo mai ascoltato delle Sonus Faber e avendo sempre sentito parlare della "magia" delle medio-alte di questo brand l'ascolto è stato piuttosto deludente. Il commesso però mi fa notare che la saletta è molto trattata a livello acustico e quindi molto assorbente sulle basse, ma il mio dubbio rimane: se dei diffusori che montano due woofer oltre a mid e tweeter hanno avuto così poco impatto sulle frequenze basse, figuriamoci dove ne è presente uno solo, che dovrà riprodurre medie e basse frequenze, si fa sempre più concreto l'effetto radiolina. Anche qui il commesso mi dice che non avrò problemi in quanto la parte del registro grave verrà demandata al mio sub. Ma posso io spendere 1400 euro per un diffusore che necessariamente deve essere affiancato dal sub? E allora gli altri che il sub non lo utilizzano come fanno? ...E la risposta è arrivata prontamente. Ha staccato il Rotel, ha attaccato un Roksan K3, lo ha acceso, mandato la stessa traccia e booom! Un'altro mondo. Dinamica spaventosa, scena ampia, suono che riempiva ogni angolo della stessa stanza, bassi ora presenti e ben articolati e...la "magia" delle voci sulle medio-alte che si è finalmente manifestata. Senza parole. Ero andato per prenotare le sonetto I e ne sono uscito con la voglia di cambiare ampli, cosa che già qualche tempo fa avevo pensato di fare. Sulla carta il Rotel ha tanta roba, ma dal confronto con quell'ampli - che so di non essere di pari rango - ne è uscito miseramente.
Tornando al thread, credo che a questo punto se deciderò di tenere ancora il Rotel, guarderò a diffusori di fascia più bassa.
Attualmente gli ho attaccato due Indiana Line Tesi 240 che collego alla scheda audio esterna del computer, e devo dire che come già detto da molte persone, è un brand che va molto d'accordo con l'ampli giapponese. Magari serie Diva.
Ultima cosa: nel messaggio precedente avevo omesso, per dimenticanza, che le Kef R3 erano state collegate ad un integrato Moon dal costo quadruplo dell'A14, suppongo quindi che il risultato col Rotel sarebbe ancora meno "entusiasmante" delle Sonetto.
Scusate il papiro.
Saluti.
 
Ed ecco che si torna sulle mie corde! Inutile che mi si racconti la storia che il Rotel suona ha corrente ecc.. le Sonus Faber sono piuttosto ruffiane e come tali suonano abbastanza facilmente, magari non al meglio ma sanno farsi piacere (le posseggo eh) se un ampli non ne tira fuori niente di interessante vuol dire che è proprio scarso. Mi scuso per la mia estremizzazione ma proprio Rotel non mi piace, non mi è mai piaciuto e mai mi piacerá..
 
Pero" che le sonus suonino facilmente no...hanno bisogno sempre di un ampli di pari livello per esprimersi al meglio...

Si, chiaro, però anche se l'ampli non è proprio una perla, tirano comunque fuori qualcosa di carino, lo dico perché io ho delle Liuto Tower che piloto con un Denon AVR x3600 ma le ho provate sia con un Nad 3225 pe che avevo qualche tempo fa, il mio Puccini Anniversary, l'arcam alpha 6 ed il Cambridge A3... Non sono mai riuscito a sentirle suonare "male" ovvio che con il Puccini sono uno spasso ma con ogni ampli escono sfumature diverse tra loro ed in nessun caso suonano male..
 
Buonasera, rieccomi per raccontarvi il finale della storia…
Dopo un paio di giorni dall’ultima esperienza piuttosto deludente che vi avevo raccontato in qualche post sopra, sono tornato alla carica, stesso negozio e questa volta col mio A14 al seguito! Sì, perché il Rotel della volta precedente era un A11 da 50W (e non A12, mi ero sbagliato) che messo a confronto col Roksan K3 da 140W è stato come confrontare una Tipo con una Stevio. Chiacchiere a parte, ho chiesto al titolare di poter collegare l'ampli ai vari bookshelf in esposizione: B&W, Triangle, Wharfedale, Monitor Audio, Revel, Klipsch ed infine ai diffusori che poi ho scelto di acquistare.
Suono cristallino, scena ampia, basso ben presente fino al limite fisico imposto dalle dimensioni del cono (ma non è un problema, visto l’abbinamento al sub), insomma un suono inaspettatamente bello, dinamico e senza enfasi. Senza dimenticare l’aspetto del mobile: compatto, rifinito benissimo e approvato senza batter ciglio dalla mia signora. Sto parlando delle Martin Logan Motion 15. Una vera sorpresa! Avevo un pregiudizio infondato sul tweeter a nastro, credendolo fastidioso e poco consono al Rotel, ed invece è stato proprio l’elemento che di questi diffusori, poco pubblicizzati a quanto pare, me li ha fatti preferire agli altri. Hanno un tweeter a nastro ripiegato tipo fisarmonica che restituisce una naturalezza sbalorditiva sugli acuti senza mai, ripeto, mai essere stancante. Le voci femminili, le chitarre, i fiati sono da urlo. Molto live.
A casa li ho fatti rodare per bene, incrociati col sub dopo varie misurazioni con Umik-1 e REW e finalmente posso dire che il mio Rotel ha trovato, almeno per i miei gusti, la giusta compagnia.
Ho aspettato qualche settimana prima di scrivere le mie impressioni, proprio per evitare l’effetto entusiasmo da novità, ma devo dire che più suonano e più mi piacciono.

Spero di non avervi annoiato troppo. Saluti.
 
Complimenti per la scelta , alla fine hai confermato come non c'e che ascoltare senza pregiudizi e scoprire prodotti che non vengono citati. Fondamentale potersi servire di un buon negozio ..sempre più rari.

Buon ascolto :-)

Ciao
Luca
 
Vero! E' stato proprio grazie alla completa disponibilità del negoziante e alla sua competenza che ho potuto fare la scelta per me giusta.
Non ne ho trovati molti così...
 
Anche a me tempo fa quando comprai le venere, le Martin Logan, quelle col woofer piu' grande, erano nella mia lista da ascoltare, poi non le trovai in giro e lasciai perdere...buona musica..
 
Ascoltai delle Martin Logan in negozio con amplificazione (mi pare) full Audio research, giradischi Kuzma top di gamma e cablaggio Siltech, un conto salatissimo per la catena a monte.
Ora mi stupisce, conoscendo il carattere “sincero ma terra a terra” di Rotel, che si tratti di un buon abbinamento.
Comunque non li ho ascoltati insieme e soprattutto non nel tuo ambiente.
Evidentemente questa strana passione riserva delle sorprese inaspettate.
 
Ora mi stupisce, conoscendo il carattere “sincero ma terra a terra” di Rotel, che si tratti di un buon abbinamento.

Beh devo dire che si tratta sempre di piccoli diffusori dal costo sotto i 1000 euro e abbastanza facili da pilotare vista la sensibilità dichiarata di 92Bb, sicuramente alla portata dell'A14. Delle Martin Logan "quelle vere" hanno ben poco e questo potrebbe spiegare il loro facile e felice abbinamento con un ampli "proletario"..
 
Top