Problemi con il RAID

EdoFede ha detto:
Molto strano.
In genere le informazioni inerenti all'array raid sono scritte sui dischi

Può esere che si sia perso (modificato) l'ordine con cui vengono visti i dischi e quindi il controller RAID sia andato in bambola??
 
Può essere che il disco e-sata inserito abbia scombinato l'ordine, ma in ogni caso è strano che, una volta tolto, non sia partito nulla.

Hai provato per caso ad avviarlo con il disco e-sata ancora inserito?
 
Ok, se windows non è tassativo voglio darti un consiglio...

Solaris 10 e ZFS ;)

Poi controlliamo le compatibilità.
Sicuramente risparmi NON POCO sul controller, oltre ad avere un sistema tecnicamente molto più avanzato ;)

Chiedi a Mimmo :D

Hai un minimo di pratica con i sistemi linux/unix? Intendo sapere più o meno come sono e confidenza con la riga di comando.
 
Ecco, Guido, ora sei finito. :D
Chiedi a Mimmo.
:D:D:D


Dai Edo, ci sono sistemi molto più semplici da installare e gestire.
Non pensare che tutti siano dei pazzi :D scatenati come Mimmo.
 
Sicuramente, ma vediamo un po' le cose nell'insieme..

Premesso che non conosco guido e il suo livello di conoscenza informatico.

Se non ha mai visto una riga di comando, sono d'accordo con te.
Se ha un minimo di confidenza, invece, penso che ci si vada solo a risparmiare (in hardware e scleri dietro windows) e guadagnare (in stabilità e prestazioni).
Se si trova davanti a problemi di configurazione possiamo dargli una mano qua sul forum.

Se si trova davanti a casini gravi (hardware o software), penso che la cosa sia equivalente con tutti i sistemi operativi ;)

Comunque il server di mimmo, dopo gli ultimi aggiustamenti, è 1 mese che è acceso senza il minimo problema. :)
 
Scusa, non mi ero spiegato bene: concordo sulla scelta di Linux o similare. Non concordo sulla installazione di un VERO sistema, con tutte le funzionalità che ha Mimmo con il suo serverone (compreso l'accesso VPN, etc).
Resto dell'idea che per semplicità è più gestibile la scelta di una versione customizzata tipo FreeNAS o OpenFiler. E l'ho fatta per i mio NAS, pur essendo per mestiere uno che installa e configura server Linux e Windows da decenni.

Tutto qui. :)

Poi, ovviamente, se si vuole ottenere il massimo (e più del massimo) dalla installazione, la scleta da te consigliata è ovviamente quella preferibile.
Mi piace solo che sia chiaro il differente approccio (e difficoltà eventuali in casi di problemi).
 
Totalmente d'accordo con te sul fatto di fare una installazione "base".

In effetti il server di mimmo è molto particolare, ma non intendevo certo consigliare una replica di quello :)

Ci ho messo anche il sistema di monitoring con alert di eventuali problemi via mail, figurati :D



Freenas lo provai tempo fà, ma ne rimasi deluso.
Storia differente fu con openfiler, che trovai molto superiore, anche a livello prestazionale.

Io per casa mia ho scelto solaris perchè ZFS mi risolveva molte pecche presenti su questi due.

Chiaro, è più complesso da gestire e non ha l'interfaccia grafica, ma bisogna anche vedere le esigenze e le competenze di Guido :)

Se a lui interessa fare una o più condivisioni senza permessi o cose particolari, giusto per avere uno storage unico, una volta impostato tutto, il pannello GUI di gestione diventa inutile, secondo me.

Nel mio caso ho preferito rinunciare alla comodità della GUI per avere un sistema ed una gestione dei dischi molto più avanzata.
Pensa ad esempio alle possibilità che ti danno gli snapshot o la correzione di errori silenti (me ne sono capitati). ;)

Chiaro che il tutto dipende dalle esigenze e dalle conoscenze di Guido.
Se non ha esperienza, appoggio pure io le soluzioni che hai proposto tu :)
 
Purtroppo non ho dimestichezza con Linux-solaris...dovrei chiedere assistenza al negozio...oggi sento se hanno esperienza in merito.
Altrimenti uno di quei raid professionali?
A quel punto mi servirebbe solo uno storage che sia visibile in rete
 
@EdoFede:
Giusto.
Comunque se ti ricapita riprova FreeNAS: si è molto (molto) evoluto negli anni. Tra l'altro fa anche :cool: l'alerting via mail, ben fatto.


@Guido:
Gli storage NAS commerciali (a meno di non salire molto di livello e di prezzo) hanno il problema delle scarse prestazioni nel transfer-rate su LAN. Almeno sui file di grosse dimensioni.
 
obiwankenobi ha detto:
Gli storage NAS commerciali hanno il problema delle scarse prestazioni nel transfer-rate su LAN.

Stavo per dirlo pure io :D

Guido, cosa intendi per "raid professionali" ?
Le schede?

I NAS che vendono in giro non sono certo professionali ;) (oltre al fatto che non mi risulta ci siano modelli che supportano 8 dischi di quelle dimensioni)
 
Dovrebbe andare su modelli piuttosto costosi della Qnap o similari, le cui prestazioni nel trasferimento di file ISO da alcuni GB però non conosco affatto.

Per un utilizzo di backup o di server di file in un ufficio (nella media si trasferiscono tanti piccoli file) vanno più che bene.
Come server di file A/V secondo me no.
 
Guido, quei sistemi non sono proprio umani come prezzi :D

Non conosco i promise nello specifico ma penso che si parta da non meno di 4000€, dischi esclusi, per questi prodotti professionali.
 
Programmi e tools di recupero ne hanno, aspettiamo i due dischi per la copia di sicurezza.
Proprio stasera stavano approntando un Array per un'emittente televisiva, mi sembra Areca, il solo box senza dischi era circa 4500 euro:eek:

Ho la limitazione, per un eventuale controller, dello slot, ho solo una porta PCI express 1X...esiste un buon controller per 8 dischi??

Ciao
 
Guido, non conosco quei programmi, mi dispiace :(

Riguardo al controller, ho un'idea migliore.
Un controller 8 porte PCI-express 1x non penso che si trovi.

Consiglio di prendere uno o più controller sata a 2 canali PCI-ex 1x.
Poi i dischi li connetti usando anche le porte sata della scheda madre, ma senza usare il raid della stessa ;)
 
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