[BD] Woodstock

luctul ha detto:
mi dici qualche motivo comprensibile e chiaro per cui dovrei accorgermi che sono davanti a un bd piuttosto che a un buon dvd?
Perchè chiedi al Dvd qualcosa che non ti puo' dare, neanche di fornte ad un prodotto del tipo di Woodstock (o il codice da vinci, un altro che hai contesttao per lo stesso motivo dicendo che basta il dvd). Su questo BD si trovano alcuni limiti del film (e non del BD) e per il resto è tutto meglio, il Dvd su questa confornto sparisce, ha colori ridicoli e dettaglio sotto i piedi. Non capisco come si possa non vedere il valore qualitativo di questo Bd.
Si parla speso di salto dal dvd al bd e per me il salto è piu' grande su woodstock che su un film con video da demo perchè nel film considerato demo è buono il dvd e ottimo il bd, in woodstock è scarso il dvd e discreto il bd

luctul ha detto:
devo anche dire che non capisco certi attacchi (anche con puzzina sotto il naso,nel senso...se non capisci fatti da parte)quando non ho mai detto che non amo la trasposizione fedele di una pellicola (e quindi già non ci siamo con le contestazioni al riguardo di Woodstock).ho sempre detto che la cosa si può fare come ho detto sopra con costi inferiori usando un supporto sd.
I miei non sono attacchi ma smentite su cose che dici in base a errori, spero sia normale in una community non credo sia puzza sotto il naso nè tantomeno una richista di zittirti (quadro abbastanza tragicomico, una cosa che non faccio nella vita reale figuriamoci su un forum dove seguo un mio hobby). Se ti ribattessi in base a miei pensieri soggettivi avresti ragione, ma visto che non scrivo mosso da quelli ti assicuro che non ho dietro motivi discutibili ma sono mosso solo da passione
luctul ha detto:
se poi qualcuno vuole spingere il bd a tutti i costi...faccia pure
Non lavoro nel settore e non mi torna nulla e infatti io non spingo il Bd, sono solo la guardia del corpo :huh: :D
 
Amici fatemi capire una cosa; a parte la grafica e i gadget, i contenuti video (documentario, concerto, extra) sono gli stessi sia nella "rich version" U.S.A. che in quella UK?
La UK coniene anch'essa i sottotitoli in italiano?...
 
Sì, è la ultimate collection da due dischi blu, e i dischi sono i medesimi dell'edizione USA.

Ma ti vuoi perdere forse dei gadgets come questi ? :D

Bye, Jimi Poles
 
Warner ha fatto i due dischi identici dovunque si decida di comprarli, quindi chi è interessato al cofanetto (io ho passato a questo giro) lo puo' prendere liberamente dove preferisce
 
secondo me conviene prende la ultimate edition americana con i gadgets , anche perche' dubito che per woodstock faranno altri cofanetti simili pieni di gadget ... almeno per altri 10 anni sino al 50esimo anniversario ! :)

Poi sulla qualita' video si puo' discutere e discutere , ma chi conosceva il prodotto nella precedente versione in DVD sapeva piu' o meno cosa aspettarsi ! Il bluray non e' di certo da riferimento , visto il materiale di partenza e master che pur ripuliti mostrano i limiti tecnologici del tempo.
Ma e' il documentario in se stesso che conta molto . Diciamo che' alla fine e' un pezzo di storia della musica e non .
Se poi si vanno a guardare altri concerti dello stesso periodo , come ad esempio quelli di hendrix e degli who che hanno editato in bluray , non e' che la qualita' complessiva si discosti molto da quella di woostock .
L'unico concerto degli anni 70 che ho visto rieditare in maniera dignitosa in bluray e' il live at killburn degli Eho , ma qui siamo gia' nel 1977 .

E' un prodotto per appassionati del periodo storico musicale annesso che va preso per come e' .
E penso che non lo vederemo mai rieditato con qualita' migliore .:)

Io pero' parlo da fan del periodo e del concerto in particolare che vidi da piccolino in VHS e che mi colpi' molto .
Che dire , in quegli anni e nel decennio a seguire penso che abbiano scritto tutto sulla musica . Era un periodo dove anche l'aria che si respirava era diversa . Un periodo che adesso piu' di prima influenza i giovani del Rock che guarda caso si rifanno spesso alla musica di fine anni sessanta , fine anni 70 e primi anni ottanta .
Un periodo d'oro , dove i musicisti potevano suonare cio' che volevano senza tanto essere infulenzati da andamenti commericali . Era un periodo in cui i blockbuster musicali non esistevano , o perlomeno non rappresentavano la maggioranza di una proposta musicale .
Oggi la musica , a parte qualche artista che ha ancora coraggio , e' tutta gia' pianificata . L'artista deve solo cantare e suonare e sa gia' se avra' successo o meno .
Tutto il filone di Woodstock era stato piu' influenzato dalla guerra in Vietnam e alla fine era un filone di protesta e per nulla commericiale .
Ora e' tutto commericiale e speriamo che queste radici non vengamo perse .
Hendrix a woodstock con quel suo assolo mimo' le bombe che venivano lanciate durante la guerra in vietnam ... e' c'era un perche' sull'uso sfrentato della leva della stratocaster , non fine a se stessa .
Altri musicista usano i diver bomb e i floyd rose per fare i bellocci e far vedere che sono bravi , senza sapere da dove arrivi il floyd rose ( che poi non fu provato da hendrix purtroppo , ma da un grande Eddie Van Halen nei primi anni ottanta ) .
Scusate la divagazione , ma ci tenevo precisare alcune cose sul concerto in questione e se sono andato OT ditemelo che cancello le parti di messaggio OT !
Bluray o dvd da acquistare comuque che si vedano bene o male ... piu' per il reperto storico , per ricordare quel bellissimo periodo !:)
 
vabbeh...pyoung ok prendo atto.non so dove vedi il dettaglio in questo bd ,ma non ho visto il dvd e se questo bd ha un buon dettaglio allora il dvd doveva averlo osceno (e da quello che dice @crossroads non sembrerebbe).poi ti concedo il fatto che il tuo occhio allenato veda differenze anche in questo titolo.ma non puoi farne una colpa se io (e molti altri) non le vediamo.e non perchè vogliamo una immagine da videogame,spero che questo lo abbia capito di me,ma perchè proprio non vediamo quelle migliorie che dici (e che non ho motivo di dubitare ci siano).è un po' come il discorso del full o hd ready.molti dicono di vedere differenze (anche su un 32" pollici...pensa un po':D ).ma la stragrande maggioranza di persone anche a distanza corretta non le vedono...che devono fare?
 
Arrivato ieri
Che delusione
Contenuti a parte, qualità video indefinibile, siamo a livelli di filmati youtube e forse nemmeno quella
Qualcuno sa spiegarmi perchè gran parte delle riprese sono in formato francobollo con maxistriscie nere su tutti i lati (è un 16:9 letterboxato all'interno di un 4:3, errore di encoding o cos'altro)?
Mi aggiungo all'elenco di chi dice che fare un BD così non ha senso
 
Il formato è giusto, questo film è uno dei primi esempi (forse il primo?) di montaggio parallelo in multi-screen e split-screen, non per niente dietro (fra i tanti) ci sono menti come Scorsese e la Schoenmaker.

Per la qualità non dico piu' nulla che divento maleducato :mad:
Come si possa criticare l'uscita di questo lavoro è un mistero che va oltre ogni possibilità di mia personale comprensione.
 
Fastiodississimo, nell'alternanza di formati, addirittura vedere frangenti in letterbox.
Meglio, per capirci compresa la datazione forte di materiali che dovrebbero essere analoghi, la resa del bd Woodstock di Jimi Hendrix.
Ciò nonostante vale la pena,imho, l'acquisto: il lungo documentario, i corposi extra in parte inediti, la contemporanea presenza di qualcosa di epico e storico al tempo stesso 8anche se un po di più, credettemi, si poteva fare).
Lucio dice comunque molte cose giuste, comunque condivisibili :)
 
Io divento matto,
molti di noi che hanno acquistato il BD hanno visto il contenuto almeno in altri 2 formati: dvd e vhs.
ora potreste spiegare in parole semplici dove pecca questa edizione?

ho come la sensazione che chi lo critica non sappia cosa stia guardando, addirittura dopo oltre 40anni si attacca anche "l'alternanza dei formati" :eek:

cmq per me la paura più grande appena preso il BD era quella di trovare un un quadro stravolto, con l'aggiunta dei vari make-up e killer-filters
ed invece mi ritrovo il mitico Documento con tutti i suoi anni in bella mostra e ottima forma.

provato anche sul tv lcd, riesce a restituire un'immagine naturale

Brava Warner

questo titolo andrebbe preso come riferimento,
se non per qualità assoluta, almeno per ciò che non deve essere fatto nella trasposizione di un'opera in BD
 
Ultima modifica:
Se le parti in letterbox, che non è un formato video di per se, fossero state realizzate in anamorfico nel più pieno rispetto del formato originale (qualunque esso sia) i risultati sarebbero stati migliori e nessuno certamente si sarebbe scandalizzato: tutto qui. ;)
 
Il letterbox è sempre una limitazione ed un'aberrazione, a qualunque livello, che stanno abbandonando persino le emittenti tv e non avrei mai pensato di vederlo in hd: può andar bene per un vecchio tv a 4/3 ove tale formato riempie tutto lo schermo, ma non certamente su un tv a 16/9 ove se scali il lb ne perdi comunque in definizione. ;)
 
gu61 ha detto:
Il letterbox è sempre una limitazione ed un'aberrazione, a qualunque livello, che stanno abbandonando persino le emittenti tv e non avrei mai pensato di vederlo in hd

Guarda che i formati HD non prevedono proprio l'encoding in anamorfico, solo il DVD lo permette. Per cui, quando vedi un film 2.35:1, la risoluzione effettiva è 1920x816, il resto sono bande nere, che comunque non "mangiano" bitrate. In pratica, i formati HD sono solo letterboxed.

Lo standard è stato fatto così per diversi motivi:

- Per ora non esistono schermi consumer per uso HT con risoluzione maggiore di 1920x1080, e prima che scendano a prezzi accessibili, passerà parecchio tempo. Visto che, se anche il Blu-ray fosse encodato anamorfico, il lettore o il TV dovrebbe comunque riportare l'aspect a posto e quindi, su un pannello a risoluzione di 1080, avere più informazione in verticale encodata su disco sarebbe solo uno spreco di bitrate, visto che tanto alla fine sempre a 1920x816 (nel caso del 2.35:1) andrà visualizzata.

Per sfruttare un eventuale encoding anamorfico in HD, ci vorrebbe uno schermo di almeno 1300 pixel in verticale (1080 + 20%). L'unica eccezione sarebbero i vpr con lente anamorfica, che non è che siano proprio popolarissimi, sempre che la lente anamorfica sia fatta a regola d'arte e non introduca aberrazioni ottiche sue, che potrebbero vanificare il vantaggio della risoluzione in più.

- Il lettore oppure lo schermo, devono fare processing aggiuntivo a risoluzione maggiore del 1920x1080, per riportare l'immagine da anamorfica a normale, aumentando i costi, perchè la componentistica standard in genere lavora a 1920x1080.

- La maggioranza dei master da studio usati per realizzare i Blu-Ray sono in formato D5, quindi 1080 di risoluzione verticale al massimo. Per cui, anche se si potesse encodare in anamorfico i Blu-Ray, non servirebbe a nulla se il master è un D5, che è lo standard più diffuso, potrebbe avere un senso magari con le produzioni interamente digitali realizzate in CG (tipo Pixar), perchè possono ovviamente fare rendering alla risoluzione che gli pare, ed encodare direttamente dal computer.
 
@ gu61

Permettimi di dire che hai completamente sbagliato il problema, stai parlando di soluzioni e adattamenti inventati negli anni di convivenza dei televisori 4/3 con le varie e molteplici possibilità di aspect ratio che in decenni e decenni si sono susseguiti e che hanno imposto una soluzione tecnica con un modo di essere della televisione, che hanno avuto la loro ragione di essere fino all'attuale presente tecnologico con l'avvento degli schermi panoramici. Le vecchie soluzioni sono assolutamente incompatibili con i nuovi formati, i nuovi apparecchi e i formati di trasmissione digitali.
Questo film (ma vale per QUALUNQUE film) è stato realizzato in questo aspect ratio e quello che abbiamo è la sua giusta e corretta proposizione.

Per ulteriori varie ed eventuali, quoto il messaggio di gattapuffina
 
Io straquoto Pyoung e gattapuffina. Comunque la tecnica dello split screen era già in uso ad Hollywood da molti anni. Per esempio film come Gran prix, Il caso Thomas Crown, Lo strangolatore di Boston, Airport, ecc. fanno uso di questa tecnica.
 
Qui non si sta parlando di split sceeen ma di tutte quelle sequenze, e sono moltissime, in cui ci sono contemporaneamente strisce a destra, a sinistra, in alto e in basso (negli split invece ci sono, come è giusto che sia, solo sopra e sotto).
E si tratta di immagini del tutto identiche a quelle che si ottengono su uno schermo 16:9 quando un filmato widescreen è trasmesso in 4:3 letterboxed
 
Nella recesione di highdefdigest si diece che il formato originale è 2,20 per gli split screen e 1,85 per tutto il resto, se è così per questi ultimi l'errore c'è e come...
 
NON C'E' NESSUN ERRORE nell'aspect ratio di questo film

E' uno dei film che ho visto piu' volte in vita mia e probabilmente uno dei primi 3 che ho visto piu' volte in una sala cinematografica, quindi parlo con cognizione di causa.
E anche nell'ipotesi che io non lo abbia mai visto e/o che la mia testimonianza non abbia peso, non pensi che se ne sarebbe parlato se la Warner avesse pubblicato un film con l'aspect ratio sbagliato? Già solo le decine e decine di siti e forum che recensiscono (chi in maniera amatoriale chi in maniera professionale) i film che escono per l'HomeVideo non ti pare avrebbero montato un caso su un tale mastodontico errore della Warner?
 
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