Attualmente, qualitativamente l'HTPC non ha più senso ?
In riferimento alla ottima prova comparativa eseguita da Manuel74 nella discussione :
http://www.avmagazine.it/forum/showt...=69041&page=84
Manuel sostiene:
Citazione:
Il mio HTPC e' configurato in maniera molto estensiva : Nvidia 8800 GTX, Theatertek in WRM9, FFDshow con DEBAND, Denoise gradual e 3D, AVisynth LimitedSharpener e Lanczos resize 7 TAP.
E' il risultato di mesi di prove... e non vi dico i mal di testa.
Citazione:
Devo dire che rispetto all'HTPC il Toshiba riesce a restituire una immagine molto piu' pulita, senza quel croma noise di fondo che affligge i DVD meno curati. Inoltre il passaggio da un gradiente all'altro e' piu' soft (probabilmente dovuto all'elaborazione 10bit del Toshiba contro gli 8 bit dell'HTPC), e i difetti di macroblocking sono meno visibili
Citazione:
Quindi la visione del Toshiba risulta molto piu' pulita dell'HTPC.
Dunque il toshiba vince senza problemi ? Si, tranne in un campo: quello della risoluzione. Nella maggior parte delle scene e' identico, la riduzione del rumore operata dal toshiba non influisce sul dettaglio. Solo in alcune situazioni l'HTPC e' superiore, nella resa di alcuni volti risulta un po' piu' dettagliato
Questo significa che oltre le difficoltà attuali in HD anche con il DVD il risultato è inferiore?:cry:
Sono curioso di sentire altri pareri in merito, soprattuto da chi ha avuto l'opportunità di fare delle esperienze dirette in merito.:confused:
Grazie
Stefano
Attualmente, qualitativamente l'HTPC non ha più senso ?
Secondo me, la domanda è posta male.
La differenza tra lettore stand-alone e HTPC non è tanto nella qualità raggiungibile (probabilmente con entrambi si possono raggiungere risultati più che soddisfacenti), ma nella tipologia di utente destinatario.
Il lettore è per utenti che vogliono subito un risultato tangibile, con poca fatica, poco tempo da dedicare a prove e settaggi, senza "impazzire" con tutte le paturnie dei PC e delle loro configurazioni mutevoli e instabili. In compenso sono disposti ad accettare una certa "staticità" della configurazione del proprio impianto ed una qualche "inerzia" ad adattarsi a cambiamenti di standard.
L'HTPC è per chi gode nel configurare, provare, settare, cambiare continuamente la propria configurazione per provare nuove periferiche, software, driver, renderer e sistemi operativi, spesso solo per vedere "l'effetto che fa" e poi magari ritornare alla configurazione precedente. E' inoltre per chi vuole mantenere il proprio sistema "aperto" alle novità, spesso al solo prezzo di una periferica hardware o di un nuovo software. Per questo è disposto a smanettare fino a sera tardi e nei weekend, a consultare siti stranieri ed a seguire le esperienze altrui.
Ad esempio, io da un pò di tempo sto sperimentando l'HTPC sotto Linux, con difficoltà notevoli, ma anche con soddisfazioni derivanti da una comprensione ancora più profonda dei processi coinvolti nella riproduzione audio/video.
Nella scelta fra i due mondi occorre chiedersi la categoria alla quale si appartiene. Per la qualità, qualunque sia la scelta, troverai su questo forum ottimi consigli per ottenere il massimo dal tuo impianto.
Michele