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ho letto nel sito della us precision lens che esiste un panno apposito
chiamato "luminex",raccomandato dalla stessa, per la pulizia delle lenti ibride dei proiettori,che evita,o almeno,riduce al minimo il rischio di graffiarle. c'è nessuno che sa qualcosa al riguardo?,e magari dove poterlo trovare in italia.
Una volta vendevano una bottiglietta spray con dentro della semplice acqua distillata. Io avevo chiamato la USPL (ora della 3M) anni orsono e mi avevano consigliato un semplice panno non abrasivo e la classica acqua distillata. Si vede che nel frattempo si è evoluto il marketing in quanto le lenti sono ancora uguali pertanto il rimedio dovrebbe essere lo stesso.Citazione:
Originariamente inviato da lotus 4.0
ho letto nel sito della us precision lens che esiste un panno apposito
chiamato "luminex",raccomandato dalla stessa, per la pulizia delle lenti ibride dei proiettori,che evita,o almeno,riduce al minimo il rischio di graffiarle. c'è nessuno che sa qualcosa al riguardo?,e magari dove poterlo trovare in italia.
ho letto nel sito della us precision lens che esiste un panno apposito
chiamato "luminex",raccomandato dalla stessa, per la pulizia delle lenti ibride dei proiettori,che evita,o almeno,riduce al minimo il rischio di graffiarle. c'è nessuno che sa qualcosa al riguardo?,e magari dove poterlo trovare in italia.
Il prodotto è della CRC e si chiama ANTISTATIC SCREEN CLEANER e serve a togliere untuosità su materiali quali poliacrilati, policarbonati, vetro.... senza danneggiarli non essendo corrosivo; allo stesso tempo esercita un'azione antistatica che ti permette di eliminare il pulviscolo atmosferico che inevitabilmente, alla fine della pulizia, si deposita sui materiali. E' in forma di schiuma che si spruzza sulla superficie da trattare, si lascia agire per 10-15 sec e si pulisce via poi con un panno di microfibra 3M con movimento rotatorio.
Per la pulizia della faccia interna delle lenti, ho provato a chiedere consiglio a due fotografi (le lenti del pj dovrebbero essere non dissimili da quelle delle macchine fotografiche)
Uno dei due mi ha detto che è sufficiente la microfibra a secco; l'altro mi ha dato una salviettina pulente, con effetto antistatico, da usare dopo aver soffiato via la polvere.
Il manuale (versione madrigal), nel consigliare di pulire le lenti solo se indispensadile, raccomanda di utilizzare un panno di cotone DRY (scritto proprio in maiuscolo per evidenziarlo).
Non avendo reperito il prodotto usato da Vincenzo, non so decidere cosa fare; di sicuro, con la microfibra a secco, la lente viene bene.
Ragionandoci sopra, ogni soluzione ha i suoi pro ed i suoi contro: a secco si rischia di rigare la lente se non è ben spolverata; con un prodotto liquido si attenua il pericolo polvere ma si rischia di fare danni di natura chimica.
Ciao. Aurelio
Mi hanno suggerito di usare il panno in microfibra (asciutto) dopo aver usato una bomboletta di aria compressa per rimuovere la polvere ed evitare così di rischiare una rigatura delle lenti.
Infatti se non sbaglio le HD6 sono comunque lenti ibride, cioè hanno elementi in cristallo solo nella parte interna del gruppo ottico.
Quindi le precauzioni date dal fotografo non credo siano applicabili in quanto la maggior parte degli obbiettivi per uso fotografico sono in cristallo.
Sul service manual del mio Barco raccomandano di non pulire assolutamente la parte rivolta verso i tubi perchè è trattata con materiale antiriflesso (coating) estremamente delicato.
Per la parte esterna, consigliano si soffiare prima via la polvere con aria e successivamente pulire con panno morbido imbevuto di acqua distillata.
Comunque non so se il materiale con cui sono composte le mie TAC3 sia lo stesso delle HD6.
Non vedo l'ora che mi arrivino ste benedette Noritar, almeno sono in cristallo senza trattamento antiriflesso e possono essere pulite con una normale salviettina preposta alla pulizia di obbiettivi fotografici.
Se non sbaglio le HD hanno lenti totalmente in cristallo...
Ciao a tutti
Mi intrometto nella discussione anche se novizio ma a suo tempo mi informai per la pulizia di obiettivi da cinema e credo che siano delicati quanto quelli di un CRT!
Il problema e': se le lenti sono mantenute in ottimo stato mese dopo mese ok, puo' bastare passare una soffiata di aria compressa a bassa pressione. Ma se le lenti, come nel 1031 che mi sono ritrovato, sono opacizzate da quella polvere di anni e anni?
Un fotografo mi suggeri' una soluzione 50 e 50 di acaua distillata e alcool isopropilico. Io ho sempre passato un batuffolo di cotone senza insistere troppo per togliere il grosso (qualora ci fosse qualche residuo troppo grosso) e poi ripassavo con un nuovo batuffolo di cotone per pulire e uno nuovo per asciugare.
In tanti anni non ho mai rigato nulla. Poi sono d'accordo, con un po' di attenzione gli obiettivi non andrebbero mai puliti ferocemente.
Ciao!
Antonio
Penso che i graffi a cui ci stiamo riferendo sono i micrograffi causati dalle minuscole particelle di polvere e non graffi che possono essere facilmente visti ad occhio nudo.
Temo che, in qualunque modo si puliscano, il problema dei micrograffi sia ineliminabile.
Ciònonostante, non vorrei che si drammatizzasse troppo sul punto: in fondo, se i micrograffi sono invisibili e lo sporco si vede, cosa nuocerà di più all'immagine?
Ciao. Aurelio