Frequenza di risposta, come interpretarla

Ciao a tutti, mi sono iscritto a questo forum con la speranza che qualcuno riesca a togliermi il dubbio su un tema che non sono riuscito a comprendere bene, anche dopo una marea di ricerche.

Sostanzialmente, vorrei sapere come impostare il crossover del subwoofer in modo ideale. Le caratteristiche dei miei altoparlanti principali dicono che la frequenza bassa scende fino a 45hz, però se riproduco uno di quei video che si trova su YouTube dedicato alla riproduzione di tutte le frequenze, noto che a partire intorno ai 60hz il volume diminuisce fino a scomparire del tutto intorno ai 40hz.

Bene, vorrei sapere se il crossover del subwoofer bisogna settarlo alla frequenza quando il volume inizia a diminuire (nel mio caso intorno ai 60hz) oppure nel punto in cui il suono scompare (intorno ai 40hz)?

Ciao, si, impostare a 20/30 hz in più della frequenza dichiarata è corretto.

Dai una letta a questo post, ti illuminerà :)

https://www.avmagazine.it/forum/8-am...81#post4430781

La indicazione più semplice è moltiplicare la frequenza minima per 1,5, nel tuo caso 45x1,5 = 67,5 che si può approssimare a 70Hz.

Citazione:

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Originariamente scritto da prunc

Ciao, si, impostare a 20/30 hz in più della frequenza dichiarata è corretto.

Dai una letta a questo post, ti illuminerà :)

https://www.avmagazine.it/forum/8-am...81#post4430781

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Grazie, adesso è tutto chiaro!
Ne approfitto per chiedere un'altra cosa. Dal post mi è sembrato di capire che la fase del subwoofer bisogna metterla su "normal", ma nel mio caso sembra funzionare meglio su "REV", dato che con quest'ultima noto una riproduzione più "profonda". Esiste una regola precisa nella scelta della fase?

La fase va regolata "a orecchio" come hai fatto tu.

Personalmente non ho capito se i 45hz gli altoparlanti li coprono con un'attenuazione di 3 o 6 db.. dovresti se possibile trovare il dato dell'attuenuazione -3db, se non fosse quello, e iniziare ad impostare il sub a quella stessa frequenza (dove anche il sub ha una risposta attenuata) e poi regolare di fino sia crossover che livello del sub stesso fino a trovare un suono che ti sembri naturale, che non faccia percepire troppo chiaramente l'intervento del sub.
Tieni conto che come le basse frequenze degli altoparlanti vanno via via diminuendo, al contrario le emissioni del sub si attenuano crescendo di frequenza, quindi in quel range di frequenza "sovrapposta" i due altoparlanti si sommano fino, idealmente, a ricreare una risposta in frequenza piatta.

Hai ragione ma già "a orecchio" il nostro amico aveva indicato una frequenza intorno a 60Hz...

Se non ho capito male a 60hz inizia l'attenuazione dei frontali, mentre il mio consiglio è di settare l'incrocio quando il livello del segnale arriva praticamente a dimezzarsi (-3db); impostando il crossover del sub a 60 anzichè alla frequenza corrispondente ai -3db, otterrebbe una risposta in frequenza caratterizzata da una "gobba" potenzialmente anche pronunciata e fastidiosa all'ascolto, che generalmente (poi per carità i gusti sono gusti..) si cerca di evitare al fine di ottenere una risposta il più possibile lineare..

Citazione:

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Originariamente scritto da JimTalay

Se non ho capito male a 60hz inizia l'attenuazione dei frontali, mentre il mio consiglio è di settare l'incrocio quando il livello del segnale arriva praticamente a dimezzarsi (-3db); impostando il crossover del sub a 60 anzichè alla frequenza corrispondente ai -3db, otterrebbe una risposta in frequenza caratterizzata da una "gobba" poten..........[CUT]

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Si, hai perfettamente ragione!
Dopo numerose prove, ho capito che conviene mettere il sub a 40hz perché ho notato che il Yamaha SW300 settato in questo modo "suona" fino a 60hz, andando cosi a "recuperare" la perdita dei frontali che inizia proprio da quel punto.