CALMAN 5... è arrivato !

Per creare una buona 3DLUT è sempre consigliabile partire da uno spazio colore più ampio.
Appunto, come si diceva più sopra:

... condivido in toto - ovviamente - quanto dici a proposito dello spazio colore di partenza che deve essere almeno pari agli estremi del triangolo CIE, o addirittura un filo più esteso..........[CUT] Quindi portare il display in prima battuta a riferimento - o quasi, come si è detto almeno in riferimento al gamut...

..........[CUT] Unica eccezione, come hai ben detto, il gamut: nel caso di una 3DLUT della sorgente è decisamente meglio limitarsi, nel display, a una calibrazione light, che lasci - se possibile - una leggera sovrasaturazione.
 
Per Angel71, io ho avuto un X35 e vado a memoria, mi sembra che sia possibile selezionare lo spazio colore off in questo modo si ha lo spazio colore nativo dell'X35. L'opzione Ampio è un largo gamut che però è soggetto all'intervento del proiettore. In generale vorrei chiedere soprattutto agli scettici, perché il costruttore inserisce la possibilità di avere il Gamut Nativo? Forse perché è dispettoso e non vuole aiutarvi intervenendo con i controlli del display?
 
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Confermo quanto detto da Filippo. Infatti a proposito della creazione della 3DLUT ... (mi autocito) :)
Dario, mi confermi i comandi da eseguire in Calman per salvare la 3DLUT appena creata nel CMS del Radiance (almeno fino a quando hai usato il Radiance) in uso durante la LUT stessa? Tu ti sei limitato a disconnettere il Radiance, prima di chiudere Calman, oppure hai dovuto impartire qualche comando col telecomando del Radiance stesso (come un eventuale salvataggio), oppure ancora hai cliccato sul tasto Committ presente nella finestra DDC prima di disconnettere il Radiance da Calman?
Spectracal dice chiaramente che la LUT creata viene salvata automaticamente nella periferica compatibile, ma non fa un elenco di tali periferiche (e il Radiance lo dovrebbe essere) e quando si è a software acceso, dopo il lavoro svolto, si hanno sempre delle remore prima di chiudere col rischio di perdere tutto...
Ettore
 
... In generale vorrei chiedere soprattutto agli scettici, perché il costruttore inserisce la possibilità di avere il Gamut Nativo?
Non so se ci prendo, ma secondo me il gamut nativo del display è quello collegato alle varie modalità di visione da negozio (tipo Dinamica e simili), molto d'impatto, che sono quelle che colpiscono di più l'acquirente medio (e che inorridiscono di più l'utente avanzato come noi)...
Ettore
 
Ettore secondo me non ci hai preso , il Gamut Nativo per me è lo spazio colore che il display costruttivamente può darti, poi sta a te, intervenendo con il software, togliere quello che non ti interessa per crearti il tuo spazio colore personale portandolo ai vari standard di riferimento. Le visioni da negozio sono invece quelle già impostate sulla macchina: cinema, presentazione, game ecc. in genere il negoziante sceglie la più luminosa e più satura per impattare visivamente il potenziale acquirente.
Enzo
 
Enzo, che il gamut nativo sia quello che il display nativamente è in grado di visualizzare è ovvio, io intendevo un altro concetto.
Tu hai chiesto ai più scettici il perché, secondo loro, il costruttore consentisse questa opzione, e io ho risposto - con un pizzico di malizia - che quell'opzione c'è, nel display, perché è quella collegata alle modalità di visione che suggerivo. Che sono, appunto, impostate di default nel display stesso, ma che - almeno nel mio plasma, cosa verificata - hanno basi differenti l'una dall'altra in quanto a sharpness, luminosità, contrasto e saturazione (per dire, nel mio Panasonic 55VT60 la modalità Personalizzata ha sharpness fisso che la modalità Professionale non ha, la THX è diversa - ovviamente - dalla Cinema, e ciascuna di esse ha opzioni avanzate almeno in parte differenti, quindi è assolutamente plausibile che - per esempio - la modalità Cinema si basi sullo standard BT.709 mentre la Dinamica sul gamut Nativo...). Quindi ovviamente hai ragione nel dire che l'utente può, in fase di calibrazione del display attraverso la sorgente, partire dal gamut nativo del display per restringerlo a piacimento, e questo - forse - è un regalo che il costruttore ci fa, io ho solo dato una risposta un po' maligna e ironica...
Tieni conto che se si calibra il display con i suoi strumenti di regolazione, la scelta assolutamente migliore è partire dal gamut HD, e non dal nativo, altrimenti sarebbe impossibile raggiungere il target correttamente. Solo nel caso di calibrazione esterna, ossia attraverso le regolazioni della sorgente - e ancora meglio nel caso di 3DLUT - partire dal gamut nativo del display ha senso (cosa poi da verificare sul campo caso per caso).
Ettore
 
Ettore, è passato un po' di tempo dalla mia esperienza con il Radiance (per cui potrei non ricordare bene), ma se non sbaglio, dopo aver creato la LUT, con il telecomando del Radiance davo sempre un "Save" prima di spegnere.
 
Grazie Dario. Un "Save" in più non fa mai male...
Comunque ieri smanettando un po' ho visto che se un CMS viene modificato in qualunque modo ha una spunta accanto - e questo si sapeva già. Entrando nel CMS stesso, e selezionando Gamma 21pt si vedono i valori impostati, come ovvio (quindi se si è fatta la greyscale 21pt tali valori non saranno più quelli a default) mentre sotto la voce Gamut se si è fatta una 3DLUT il processore indica "Entrare x modificare il Gamut 5x5x5". Quindi da questo si capisce che la 3DLUT è stata salvata...
Ettore
 
Un saluto a tutti,
mi scuso in partenza per la domanda banale :)

ho dei dubbi per i settaggi che imposto del calman sulla saturazione dove sbaglio? grazie
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ho un problema o almeno penso sia cosi.
ho installato sul pc calman5 ma quando vado a mettere la key della licenza mi dice che e' o fasulla o clonata e sotto mi dice che le key 3 o 4 vanno aggiornate alla 5.
qualcuno sa dirmi cosa vuol dire tutto cio?
e' come se stessi usando una versione di prova nn funziona nemmeno autocal mi dice che il device nn e' supportato.
grazie
 
L'aveva fatto anche a me, dopo un ripristino del pc con reinstallazione di tutti i software. Hai una licenza demo... quindi non ti vede la sonda etc. etc.
Devi entrare nella scheda delle licenze, cancellare quello che c'è al momento e inserire la tua licenza Calman 5 attiva (sempre che tu la abbia, ovviamente...). Assicurati, prima di incollare la licenza effettiva, che quella demo sia stata cancellata davvero, quindi il box sia vuoto.
Così facendo tutto torna a essere operativo. Se non riuscissi a cancellare la licenza demo/vecchia licenza dal box, nonostante il tasto Elimina, prova a contattare direttamente l'assistenza tecnica Spectracal per indicazioni (a me era accaduto sul pc dell'ufficio).
Ettore
 
@macaule79 : ti ricordi vero che il codice della licenza, quando le inserisci, deve essere comprensivo (preceduto) dell'indirizzo email?
esempio: mario.rossi@gmail.com@[codice numerico licenza]
 
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Ho aggiornato il PC da Windows 7 a Windows 10 in automatico, ora all'avvio di Calman 5.6.0 appare il seguente messaggio:



cliccando su OK Calman sembra funzionare correttamente.
 
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Filippo, per caso hai inoltrato la comunicazione con allegata l'immagine al supporto tecnico di Spectracal?
Ettore
 
risolto il problema.

esiste una guida in italiano per l uso corretto del calman 5 con radiance?
vorrei cimentarmi una volta per tutte ed imparare come si deve per nn buttare via ore di lampada inutilmente.
grazie a chi fornira aiuto.
 
per iniziare ad esempio vorrei capire perche devo fare read series e quando vado su autocal mi dice che il device nn e supportato.
 
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