Non scherziamo, sei un Dio per tutti noi
Non scherziamo, Cetto.
Veramente dall' immagine che hai postato si evince che il rapporto ideale distanza/base per il 4K deve essere appunto <= 0,8:1
Oh, santa miseria!
Se tu avessi letto il documento Arri che ti ho indicato, avresti qualche elemento in più che ti consentirebbe di arrivare appena più avanti.
Prima di tutto, se vogliamo considerare l'acutezza visiva che equivale a 1 minuto d'arco, significa che da una distanza di un metro possiamo risolvere particolari di appena 0,2 millimetri. Questo è un dato medio e relativo a chi abbia 10/10 il che è considerata una vista NORMALE.
Ci sono persone che hanno un'acutezza visiva ben superiore che arriva fino a 20/10. Uno lo conosco personalmente e il suo nome è Nicola D'Agostino. Io stesso ho un'acutezza superiore a 10/10 (credo 12/10) nonostante gli occhiali e l'età di 44 anni ed è considerata pure inferiore alla media. Poiché l'acutezza media credo sia di 16/10.
Se vuoi approfondire l'argomento, vai a
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Detto questo, facendo le opportune proporzioni matematiche, per chi ha un'acutezza visiva di 10/10, possiamo dichiarare che per riuscire a percepire il singolo pixel di una immagine composta da 3840 punti in orizzontale e larga 2,5 metri, non dobbiamo allontanarci a più di 3,25 metri. In altre parole, non bisogna andare oltre un rapporto di visione di 1,3:1
Molto spesso questo rapporto viene "arrotondato" in maniera conservativa a 1,2:1 oppure in maniera ancora più semplice a 1:1. Eppure, ogni volta che si danno questi numeri, sarebbe il caso di dare qualche riferimento e di sottolineare che non è detto che quei rapporti vadano bene per quella persona.
Ma è altrettanto vero che il limite con il full HD, ovvero la posizione in cui full HD e Ultra HD saranno uguali, è ad un rapporto di visione pari a 2,6:1. In altre parole, anche se siamo ad una distanza con un rapporto di visione pari a 1,8:1, avremo ancora un buon vantaggio rispetto ad una riproduzione full HD e quindi saremo in grado di distinguere l'immagine 4K da quella 2K.
Cercherò di essere più esplicito possibile.
Anche ammesso - e non concesso - che il rapporto di 1,3:1 sia quello ideale, non è vero che con non ha senso andare oltre.
Ha molto senso invece, per tre motivi principali.
Il primo è che il dato di rapporto di visione di 0,85:1 è estremamente conservativo.
Il secondo è che quello (il rapport di visione ideale, qualunque esso sia) è il limite tra il 4K e tutto quello che c'è oltre. In altre parole, se ti siedi appena più indietro potrai "vedere" conunque in 3,9K, più indietro ancora in 3,8K, più dietro ancora in 3,7K e così via fino ad un rapporto di visione che, quando supera 2:1 diventa sempre più vicino al full HD fino ad annullare tutti i vantaggi del 4K oltre il rapporto di 2,6:1.
L'ultimo è che, anche se avessimo materiale 4K nativo, se consideriamo tutta la catena, dall'obiettivo della camera da presa, fino all'obiettivo del videoproiettore(e tutto quello che sta in mezzo, rumore e post-produzione compresa), nel migliore dei casi e con le dovute eccezioni, si riuscirà a stare a cavallo dei 3K come risoluzione percepibile nei contenuti cinema.
Tornando all'immagine del cinema presa dal documento Arri con le distanze e i riferimenti per la risoluzione, se leggi il documento da dove ti ho indicato, potrai verificare quanto sia conservativo il dato di acutezza visiva. Inoltre, se guardi bene, nell'ultima fila c'è scritto 3K. E tutti quelli che stanno tra i due riferimenti 3K e 4K secondo te cosa vedranno?
Io ho inserito quella immagine proprio per questo motivo. Nella fila dietro a quella "4K", non si vede mica in full HD!
Ancora una volta, e spero con questo di concludere, dire che non si può andare oltre un rapporto di visione di 0,8:1 nella visione di materiale 4K è pura
disinformazione ed è un argomento usato soprattutto da chi deve "dimostrare" che il 4K è inutile.
Inoltre, anche se si volesse utilizzare il dato di 0,85:1,bisognerebbe spiegare che si tratta di un dato estremamente conservativo e che in questo campo la soggettività e il corollario di elementi ambientali sono moltissimi e bisogna ricordare che ci sono.
Infine, ho anche detto che puoi verificare tutto empiricamente.
Scarica quell'immagine, proiettala e fai qualche test.
E non ti fidare di tutto quello che trovi su internet, soprattutto quando non ci sono riferimenti come nel caso di Dday.it
Emidio