Approfitto per ringraziare Samsung Italia e tutti gli straordinari esponenti del forum di AV Magazine che, con commenti di alto profilo, hanno dato lustro a questa piccola, grande comunità di appassionati super-competenti. Il bello è che ci siamo trovati tutti d'accordo sulla stragrande maggioranza dei rilievi tecnici che
cercherò di riportare in un articolo separato e che avrebbero poco senso se rimanessero nascosti in uno delle centinaia di commenti. Ecco comunque un breve riassunto delle mie considerazioni.
Prima di tutto sulla la qualità del TV
HU8500 di cui ho già parlato in
questo articolo: se ben tarato (cosa per altro piuttosto semplice) il nuovo Samsung ha dimostrato una qualità video molto elevata, con dinamica, profondità e livello del nero da primo della classe. Per la cronaca, durante lo shoot-out abbiamo verificato la taratura anche con i segnali test "AVSHD"... E questo a detta di tutti i presenti, anche di qualche "elemento" molto esigente abituato alla tecnologia al plasma... Dico bene Stefano?
Il modello
H8000 (il curvo full HD) invece è stata una mezza delusione: il livello del nero un po' più elevato, gli immaginabili limiti che questo aspetto porta con sé nella modulazione della curva del gamma sulle basse luci e qualche problema di uniformità, portano a constatare che non sia all'altezza del prezzo di listino, specialmente alla luce delle differenze (di prezzo e qualità) rispetto al modello Ultra HD HU8500.
In questo senso, lo shoot-out tra i due "curvi", Ultra HD e full HD (
HU8500 contro
H8000) si è concluso nettamente a favore del primo non solo per la superiorità di risoluzione ma soprattutto per la netta supremazia nella qualità d'immagine generale. Le immagini e le clip - a risoluzione Ultra UD e full HD sono state utili anche per mettere alla prova la "propria" acutezza visiva e per scoprire qual'è il rapporto di visione entro il quale ha senso investire in un TV con risoluzione Ultra HD.
Per quanto mi riguarda, con un TV del genere con diagonale da 55" e base quindi di circa 120cm, ero ancora in grado di percepire agevolmente il netto vantaggio di risoluzione e dettaglio anche a 1,8 metri di distanza. A due metri il vantaggio diventa ancora percepibile e a due metri e 40 centimetri non ero più in grado di rilevare differenze in risoluzione ma la diversa qualità d'immagine generale (dinamica, contrasto etc.) per i motivi già esposti sopra, era ancora nettamente percepibile.
Nota positiva anche per il nuovo
HU8200 da 55", caratterizzato da un prezzo di listino più basso di 500 Euro rispetto al modello HD8500, con qualità video molto, molto vicina e un'estetica che per alcuni aspetti (es. il piedistallo) è addirittura preferibile al modello di punta.
Da sfida tra curvo e piatto secondo me è stata molto interessante e ha trovato tra gli intervenuti alcuni critici verso il curvo che continuano a preferire lo schermo piatto. Altri si sino dimostrati più aperti e accoglienti alla novità. Per iniziare abbiamo potuto verificare che le critiche su presunte "distorsioni" alle immagini sono percepibili solo nella riproduzione di materiale in 21:9, quindi con le bande nere sopra e sotto l'immagine, anche se con la testa in posizione centrale - anche e soprattutto in senso verticale, non c'è alcun problema. Con materiale a "tutto schermo" non è stata mossa alcuna critica da questo punto di vista, fermo restando che non si è mai lamentato nessuno di qualcosa del genere al cinema, con schermi caratterizzati da un raggio di curvatura ben superiore rispetto a questo Samsung...
Come nota tecnica posso anticipare che un paio di punti il curvo ha qualcosa in più rispetto al piatto. Prima di tutto c'è la netta sensazione che - a parità di diagonale - il curvo sia più grande. Inoltre, a causa di una certa limitazione dell'angolo di visione a cui alcuni schermi Samsung sembrano essere particolarmente sensibili, se ci sistema con la testa bene al centro e con un rapporto di visione fino a circa 1,7 volte la base dello schermo, la percezione dell'uniformità (intesa come coerenza del gamma, della dinamica e del livello del nero su tutta la superficie dello schermo) è migliore nel curvo a causa di un minore scarto dell'angolo di incidenza tra occhi e superficie dello schermo rispetto ad un modello piatto di pari diagonale.
Invece, tra un curvo con qualche limitazione nell'angolo di visione e un TV piatto con tecnologia diversa che ha un angolo di visione più ampio, allora non c'è storia...
Questo pomeriggio tornerò da Samsung per fare qualche altra misura in più per cercare qualche evidenza strumentale a questa constatazione empirica sull'angolo di visione. Vi terrò aggiornati.
Emidio