Amplificatore per Klipsch

Carlo c.a.

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Ciao a tutti, dopo 15 anni ho deciso di cambiare il mio attuale NAD C315BEE, per eseguire un upgrade.
I miei diffusori solo delle Klipsh RF52, posizionate in una stanza 3,5x4 mt e i generi musicali che ascolto sono il blues, rock e classica.
Cerco piu dettaglio nel suono e maggiore profondità della scena sonora.
Partendo dal presupposto che in futuro potrei cambiare tranquillamente anche i diffusori, passando a qualcosa di livello superiore, quale mi consigliate tra i seguenti amplificatori?

- Luxman SQ-N150
- Synthesis roma 510ac
- Roksan Caspian m2
- Musical Fidelity A1

Grazie a tutti
 
Ma guarda io ti direi di prendere il synthesis sono ottime macchine ben suonanti.

Per il futuro, anche se prendi diffusori meno sensibili, non dovresti avere grossi problemi di pilotaggio con 80w a valvole...
 
non conosco il suono del Roksan, ma con le Klipsch ci vedo bene le valvole tendono a smorzare un pochino le tromba e renderla più ascoltabile....

Anche il Pathos e un prodotto ottimo per le Klipsch, sia vecchie che future
 
L’aspetto da valutare, soprattutto per le valvole della sezione finale, è l’aerazione, scaldano parecchio.

Diversamente bisogna controllare, sempre per le stesse, se il bias è autoregolante. In caso contrario, dopo svariate ore di funzionamento o in caso di sostituzione (per andare su valvole migliori di quelle di serie ad esempio) la regolazione va affidata a un tecnico. Molto spesso su cambia ampli/impianto prima.

La sostituzione delle valvole invece è sempre stata nei miei apparecchi un gioco da ragazzi. I costi delle valvole d’epoca (le migliori), però, non sono democratici, va detto.

Ampli a transistor in abbinata ai gli altoparlanti a tromba, con la musica più che in HT, possono andare dall’accettabile/buono all’inascoltabile, quindi è il caso di saperlo prima. Con le valvole è più facile ottenere la perfetta sinergia.
 
Per spiegarmi meglio, mi riferivo al fatto che, a valvole, ho pre e pre phono, non finali, quindi non mi devo preoccupare di regolazioni del bias. Si apre l’apparecchio, si sfila la valvola dalla sua sede, si infila la nuova nella sede. Per 2/3 valvole pre, tempo di richiudere il coperchio, passerà un quarto d’ora.
 
c'è solo da aggiungere che le valvole di potenza, durano qualche migliaia di ore di più se non tirate per il collo... quelle di segnale, nella sezione pre, siamo attorno ai 10 mila ore di funzionamento, e più facile che le cambi per provare delle altre...
 
Per tornare sull’abbinamento con ampli a transistor, essendo un ex proprietario di naim (nello specifico il Nait 5i), è proprio il tipo di apparecchio che non abbinerei alle Klipsch.
 
Grazie a tutti per le risposte.
Secondo voi, cosa scegliereste tra il modello Roma 510ac, Roma 510AC Signature e il Roma 96DC+, dato che quest'ultimo è in classe A?
 
Ho dato un occhiata in rete e non ho trovato molto riguardo il modello 96dc+. Qualcuno l’ha mai ascoltato? Sapete dirmi qualcosa riguardo il suo suono?
 
se la tua idea e, un domani di cambiare le casse, allora non prenderei in considerazione il 96 che e solo 25w e potrebbero restringere in campo di ricerca.

Tra il 510 normale o sign, la differenza era nella finitura solo antracite, aveva uno stadio phono MM/MC, un ingresso XLR, e una migliore componentistica interna, per il resto vedendo il video trovato sul tubo di un noto negoziante, a livello sonico la differenza e di un basso maggiormente frenato a favore del signature, e suono più dinamico e piacevole...

Ultima cosa era in tiratura limitata...
 
D’accordo con Luca, un maggior numero di watt è quasi sempre preferibile.
Da verificare (attraverso le info del costruttore o contattandolo direttamente) se le connessioni xlr sono indice di circuitazione bilanciata, spesso non vi è correlazione, le mettono e basta.
 
Ciao a tutti, oggi ho fatto il mio primo ascolto di un valvolare, nella fatticespie il Syntesis Roma 96DC, che so non essere il top per la qualità, come confermato dal rivenditore. Nel complesso mi è piaciuto e devo dire che li per li non mi è piaciuto gran chè quel suono dei valvolari classico, molto differente da quello di un integrato, ma nonostante tutto ho notato una migliore composizione della scena, rispetto al mio NAD, posizionamento degli strumenti.
Ora, sono indeciso tra il modello 510AC e il 753 AC, in quanto ho sentito che quest'ultimo è di livello superiore e realizza una scena migliore rispetto al 510AC. Il commerciante mi ha detto che la differenza di denaro non vale la differenza in termini di qualità sonora.. voi che ne dite?
 
Tutto dipende da cosa ci devi pilotare il 510 e un 80w monta valvole Kt88/6550, il 753 e un 50w e monta valvole EL34, oltre alla potenza, la differenza timbrica delle valvole di potenza, la timbrica più aperta, dinamica un pò più stato solido quello delle kt88, più dolce e rotonda quella delle EL34.

Anni fa avevo 2 finali a valvole che montavano le 6550 sorelle delle kt88, suonavano in maniera divina tutto rock il jazz, bello luminoso e veloce non perdevano il ritmo, dopo un 4 anni cambio le valvole un sedicente tecnico mi fece una modifica dicendo che questi finali montavano le el34 per dare il meglio, alla fine o cambiato i finali, erano diventati si più raffinati, ma anche lenti non ascoltavo più il rock dovevo ascoltare solo musica lenta....

Io spenderei qualcosina in più e prenderei il più versatile e potente 510, la raffinatezza, che non credo gli manchi e sempre un valvolare, poi la puoi trovare cambiando le valvole i segnale con qualcosa di migliore anche quelle di potenza si prendono delle valvole più prestigiose
 
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