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Risultati da 31 a 38 di 38
Discussione: info sensibilità
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17-04-2011, 11:52 #31
Originariamente scritto da v.salvo
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17-04-2011, 12:02 #32
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ciao ciuchino le nos sono meglio ma restiamo sempre nella stessa marca giusto? (telefunken) o è un'altra valvola? io in alcune parti leggo telefunken in altre telefunken nos
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17-04-2011, 12:09 #33
le nos costano anche 1000 € per una coppia dipende dal tipo !!!
però ti ripeto...per il tuo ampli è troppo...
capisco che vorresti tirare fuori il meglio ma devi fare i conti con un progetto fatto ad hoc per un ampli economico...molto economico....
ciao
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17-04-2011, 12:54 #34
"nos" è l'acronimo per "New Old Stock" ovvero: "(valvola) nuova da vecchio stoccaggio".
Sigla che sta a indicare che la valvola è un vecchia valvola, originale, mai usata, reperita in qualche vecchia giacenza di qualche grossista.
Si presume che quelle costruite negli anni in cui l'unica tecnologia era quella valvolare le stesse fossero realizzate con tutti i santi crismi per cui quelle appartenenti a quel periodo siano le migliori possibili.
Quando si affermarono i transistor, con grandi esclamazione di giubilo e peana da parte di tutte le orecchie di pipistrello delle riviste e degli amatori (cosa da ricordarsi quando anche ora si leggono proclami assolutistici) tale tecnologia declinò inesorabilmente e le fabbriche o chiusero (in Italia era famosa la FIVRE, con sede Pavia) o vennero riconvertite per altra funzione.
I macchinari impiegati venero smantellati e presero la via, quasi tutti, del rottamatore, alcuni si salvarono e vennero acquistati da qualche negoziante.
Con il ritorno delle valvole (sempre a seguito delle stesse orecchie di pipistrello di prima o loro eredi, rimeditate) molti sono andati alla ricerca delle uova d'oro, pardon delle vecchie giacenze in giro per il mondo ed alcuni negozianti hanno anche rivenduto le apparecchiature in loro possesso alle nuove ditte che sono sorte a cavalcare furbescamente l'onda, così come la miriade di costruttori sino a quel momento illustri sconosciuti che si sono improvvisamente scoperti esperti progettisti di apparecchiature a valvole, magari essendo nati dopo la loro obsolescenza.
So di una ditta della allora Jugoslavia che ha acquistato da un noto rivenditore di elettronica italiano, ora scomparso, le macchine che lui aveva recuperato ai tempi.
Per cui ci sono in giro le valvole nuove dell'epoca (sperando che non siano falsi), le valvole usate dell'epoca (ne ho uno scatolone pieno: 6V6, 6L6, EL34, EL84, ECCxx, 6SN7, ecc. ecc.), le valvole nuove costruite oggi, quelle usate costruite oggi.
Tutte con prezzi diversi e qualità diversa, poichè la realizzazione di un valvola è un lavoro di precisione ed i macchinari originali non sono tanti, salvo per i soliti cinesi che hanno fiutato per tempo l'affare cogliendo al volo l'occasione.
CiaoUltima modifica di Nordata; 17-04-2011 alle 13:05
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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17-04-2011, 14:27 #35
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nordata sei grande
bella spiegazione, ma come è possibile, che ai tempi di oggi, con tutta la tecnologia di oggi, non si riesca a fare una valvola con qualità degli anni 50? con la tecnologia all'avanguardia che abbiamo non dovrebbero essere migliori? comunque grazie per la spiegazione
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17-04-2011, 17:14 #36
Caspiterina che bella Spegazione NORDATA!!!
Un consiglio:Attualmente quale valvola 6922 di nuova produzione reputi valida....di qualità?
Grazie!!
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17-04-2011, 18:02 #37
senza nulla togliere al buon Nordata... esiste anche google...
siete un po' pigroni ragazzi !!!
a QUESTO link trovate per vostra utilità la tabella di conversione
ciao a tuttiUltima modifica di ciuchino74; 17-04-2011 alle 18:08
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18-04-2011, 00:04 #38
Originariamente scritto da v.salvo
Ho un po' l'idea che anche qui ci siano molte leggende metropolitane, credo che alcuni produttori attuali realizzano valvole di pari qualità.
Il punto non è essere in grado ora di realizzare macchinari e catene di assemblaggio di alta qualità, ma il perchè lo si dovrebbe fare.
Le valvole ormai non si usano più, salvo che in settori di nicchia, tipicamente Alta Frequenza e grandi potenze, dove gli alti costi sono giustificati dall'uso prettamente professionale.
Una volta tutto funzionava con le valvole, il costo di una catena di produzione veniva ammortizzato in tempi accettabili, attualmente la richiesta di valvole, rispetto agli anni d'oro, e meno che minima, per cui si utilizzano i vecchi macchinari, li si tiene in vita, magari se ne sono realizzati di nuovi ma senza perdere tempo e denaro nel migliorarli o per cercare soluzioni innovative.
Ripeto: a chi interessano ora le valvole? A 4 gatti, fatti i dovuti rapporti è questo il numero degli interessati, motivo anche dei prezzi più cari se rapportati a quelli di una volta, speculazioni a parte che porta a prezzi che, a volte, definirei oltraggiosi.
CiaoUltima modifica di Nordata; 18-04-2011 alle 00:08
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).