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Risultati da 1 a 5 di 5
Discussione: Angoscia nel ritorno a casa (lungo)
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20-08-2004, 22:54 #1Decibel Guest
Angoscia nel ritorno a casa (lungo)
... gia'... il mio ritorno a casa e' stato caratterizzato da un episodio che ancora adesso mi tiene in angoscia.
Oggi verso le 12.30 mi trovavo all'interno del traghetto "Aries" della Tirrenia partito alle 10.00 da Olbia che avrebbe dovuto raggiungere Civitavecchia alle 14.00 circa.
Eravamo quindi su per giu' a meta strada tra la Sardegna e le coste del "continente".
A un certo punto ci siamo accorti che il traghetto ha compiuto una lenta virata che lo ha portato a invertire del tutto la rotta.
In molti ci siamo chiesti il perche' di questa inspiegabile manovra e il motivo si e' ben presto materializzato sotto i nostri occhi:
Come si vede dalle immagini che sono riuscito con molta difficolta' a catturare a causa dell'impossibilita' tassativa di uscire sui ponti all'esterno della nave, abbiamo incontrato sulla nostra rotta un relitto di uno yacht.
Forse le foto non rendono la drammaticita' di quello che abbiamo visto.
Era praticamente tranciata di netto di tutta la parte anteriore della barca e quello che galleggiava non era altro che un moncone del resto.
Ancora legato allo scafo, probabilmente al suo posto, c'era un gommone semisgonfio con annesso motore, nella foto in alto lo si vede sulla destra agganciato a quella barra obliqua, nella seconda foto lo si vede a sinistra "appoggiato" al relitto.
Purtroppo non c'era traccia degli occupanti
Dopo un lentissimo giro attorno questo relitto il traghetto riprendeva la sua rotta.
La decisione di ripartire in un certo senso ci ha risollevati perche' tutti abbiamo pensato che probabilmente gli occupanti erano stati gia' salvati da qualche altra imbarcazione in quanto il relitto si trovava proprio sulla rotta dei traghetti da e per la sardegna.
Purtroppo dopo nemmeno 15 minuti la doccia fredda: la capitaneria di porto imponeva al traghetto di tornare nei pressi del relitto per assistere eventuali naufraghi e perlustrare comunque quel tratto di mare.
Questo significava un solo terribile fatto: la capitaneria di porto non aveva ricevuto segnalazioni in merito e il traghetto in cui mi trovavo era il primo ad avere segnalato l'esistenza di questo scafo abbandonato.
Tornati in prossimita' del relitto abbiamo compiuto interminabili lentissimi giri intorno a cio' che rimaneva di uno scafo che, a detta dei presenti, doveva essere anche di categoria importante viste le apparecchiature che si intravedevano (io purtoppo non ci capisco nulla, riporto solo i commenti).
Siamo stati quasi un'ora sul posto e infine le "autorita' competenti" ci hanno dato l'autorizzazione a ripartire.
Personalmente mi sono sbilanciato in una congettura basata sul fatto che pochi giorni prima il traghetto Moby Freedom della Moby Lines partito da Olbia e' dovuto tornare indietro a causa dell'urto contro un oggetto sconosciuto che aveva provocato la rottura di un'elica e una falla allo scafo.
NOTIZIA QUI
Ho fatto due piu' due e ho pensato: "vuoi vedere che questo e' l'oggetto sconosciuto sul quale e' piombato l'enorme traghetto Moby Freedom?".
E se cosi' fosse, che fine hanno fatto gli occupanti dello yacht?
Possibile che non ci sia notizia della scomparsa di questo yacht?
Ho cercato stasera sui vari TG e su internet ma non ho trovato traccia ne' sull'episodio di oggi ne' su avvenimenti ad esso ricollegabili.
In realta' qualcosa ho trovato, si parla genericamente del salvataggio di 8 persone di uno yacht al largo della Maddalena ma non si fa cenno al fatto che la barca sia stata o meno recuperata.
E se non lo e' stata, possibile che la si lasci alla deriva con il rischio di farla frantumare contro un'altra imbarcazione mettendo a repentaglio la vita di altri?
Io spero proprio che quella gente sia in salvo da qualche parte e mi piacerebbe proprio averne una conferma, spero che qualcuno sappia qualcosa e magari me lo faccia sapere.
Grazie
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21-08-2004, 07:53 #2
Re: Angoscia nel ritorno a casa (lungo)
Decibel ha scritto:
[I
Tornati in prossimita' del relitto abbiamo compiuto interminabili lentissimi giri intorno a cio' che rimaneva di uno scafo che, a detta dei presenti, doveva essere anche di categoria importante viste le apparecchiature che si intravedevano (io purtoppo non ci capisco nulla, riporto solo i commenti).
[/I]
Allora, a giudicare dalle "antenne" è uno scafo di circa 70" piedi, in quanto ha un radar (di solito montato da 40"/50" in su), ma soprattutto un immarsat per la ricezione della tv via satellite o per le comunicazioni telefoniche satellitari........
quindi un gran bel pezzo di barca..........
speriamo bene
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22-08-2004, 20:34 #3
Azz
C'e' anche un radar in frequenza x , quindi ben due radar oltre al radome dell'immarsat, un bel popo di barca, comunque resta un pericolo alla navigazione, mi pare molto strano che non sia stato recuperato e che la capitaneria non lo segnali .
Una qualsiasi imbarcazione che di notte ci finisce sopra affonda insieme a lui .
A quante miglia dalla costa lo avete incontrato ??
CiaoPeppe
Panasonic PT-AE500 e Pioneer 868
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22-08-2004, 20:51 #4Decibel Guest
Re: Azz
peppemar ha scritto:
A quante miglia dalla costa lo avete incontrato ??
Non saprei dirti quante miglia, dalla descrizione che ho fatto ti ripeto che eravamo a meta' tragitto tra Olbia e Civitavecchia, fa un po' te
Una cosa e' certa: da quel momento e' stato segnalato con sicurezza alla capitaneria di Porto.
In questi giorni ho cercato forsennatamente su internet ma non ho trovato nulla.
Come posso fare per sapere qualcosa?
Tu che sei del campo, dammi qualche dritta per favore.
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22-08-2004, 21:16 #5
Re: Re: Azz
Decibel ha scritto:
Una cosa e' certa: da quel momento e' stato segnalato con sicurezza alla capitaneria di Porto.
In questi giorni ho cercato forsennatamente su internet ma non ho trovato nulla.
Come posso fare per sapere qualcosa?
Tu che sei del campo, dammi qualche dritta per favore.
CiaoPeppe
Panasonic PT-AE500 e Pioneer 868