DVDTest - confusione livelli PC/video

lantisse_87

New member
ciao a tutti.
vorrei fare una calibrazione di vpr/sorgente per quanto riguarda luminosità e contrasto.

ho scaricato quindi il DVD Test di Merighi e ho cominciato a spostare i suddetti valori.
mi interessa calibrare per la visione di video HD e quindi colori col campo di valori 16:235.
ho un lettore multimediale come sorgente (mede8ter) sul quale è possibile controllare i parametri di luminosità e contrasto (parametri che ovviamente sono regolabili anche nel vpr).
mi sono accorto che diminuendo la luminosità (= nero) dalla sorgente, riesco a vedere livelli del nero che sono ben al di sotto del valore 16 (esempio perfino l'8).
ma è normale? la sorgente non dovrebbe uscire in 16-235? come mai se sposto la luminosità appunto riesco a scendere di livello nero? ovviamente se scendo con la luminosità riesco anche a superare il test BTB. percui non ha molto senso la cosa..
sbaglio qualche concetto?
 
Semplicemente perche' nel disco di test sono codificati anche i livelli fuori range proprio per vedere come si comporta la catena ... se passano se vengono tagliati etc. etc.
Nel segnale video reale quei livelli non ci sono , se e' stato codificato correttamente.
Normalmente se la sorgente esce a 16:235 vuol dire che mantiene i livelli originali , questo non significa che tagli quelli sotto 16 o sopra il 235 ... quindi li potresti visualizzare , se non li taglia il display , agendo su luminosita' e contrasto.
Se ha un settaggio per uscire a 0:255 normalmente li stira , il 16 diventa zero e il 235 diventa 255 .. e quindi bye bye altri livelli.
Pero' alcuni settaggi seguono le fantasie dei softwaristi (e magari succede l'esatto contrario di quello che uno si aspetta) ed ogni catena e' un mondo a se.
Ma alla fine non cambia niente , il "quadratino" 16 del test e' il tuo nero ed il 235 il bianco.
Potevi trovare tutte le spiegazioni nel post dedicato al "Merighi".

Comunque prima di partire sarebbe meglio valutare i settaggi dei vari componenti della catena in modo tale che parlino la stessa lingua.
Se ne e' parlato ad esempio qui:
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=135092&highlight=rgb

Ciao
 
Ultima modifica:
purtroppo faccio fatica a capire il thread che mi hai postato.
l'unica che so che è che la mia sorgente, tramite HDMI, esce in component. questo lo so perchè se vado a leggere nel vpr che tipo di segnale gli arriva, vedo che è 1080, progressivo, 24 hz, component e mi pare di aver capito che component = YCbCr.
dalla sorgente poi non ho possibilità di cambiare YCbCr o RGB.
nel vpr poi ho impostato che "traduca" il segnale YCbCr, al posto di YPbPr in modo che "parlino la stessa lingua".
interlvallo HDMI impostato su normale percui, dal quel che so, 16:235

vpr: epson 3200

non so, è corretto quello che dico?
 
Ultima modifica:
Se la sorgente esce in YCbCr , secondo specifica i livelli video dovrebbero essere mantenuti quindi 16:235.
Giusto normale (in teoria perche' ogni menu usa traduzioni fantasiose) su VPR ma puoi provare anche a cambiare settaggio per fare esperimenti e vedere cosa ti cambia.
Se "parlano la stessa lingua" dovresti essere molto vicino al default come luminosita' e contrasto ... ma come ti ho detto ogni catena fa storia a se.
 
Con questo test fai in modo che il segnale utile video/tutti i livelli siano visibili , sfruttando tutta la dinamica del display.
Questo facendo in modo che il 16 sia il tuo nero ed il 235 il bianco ... detta semplice.
La sonda serve per il gamma , colorimetria etc etc ... che fatta ad occhio e' difficile/quasi impossibile e si rischia di fare danni.
Anche dopo la taratura con sonda questo test , come gli altri sul disco , devono essere superati se no sono stati commessi errori.
 
Si, una sonda abbinata ad un software specifico come, per esempio, l'ottimo e gratuito Hcfr.

Ad occhio puoi fare solo una regolazione sommaria, se ci sono però dominanti molto evidenti. ;)

Pardon, sono arrivato in ritardo...
 
il fatto è questo: se io setto la mia catena sorgente/video in modo che il 16 sia nero e il 235 sia bianco, come detto precedentemente, riesco a visualizzare tutti i livelli.
infatti guardando il BD di Harry Potter 7.2 (che è una fiera di neri in poche parole :rolleyes: ) riesco a vedere bene tutte le scene al buio, solo pochi angoli vengono affogati nel nero.
se però poi guardo un BD diverso, tipo Avatar, secondo me le scene risultano ora troppo luminose e il nero è troppo alto e colori poco vivaci.
sfruttando quindi avatar come video Test provo a diminuire la luminosità, alzare il contrasto e quindi ovviamente il nero cala, i bianchi si alzano e i settaggi col Merighi fatti in precedenza si sballano.

risultato? colori molto piu vivaci, scene più razor (IMHO), neri più belli e anche nelle scene buie (tipo quando Jake si perde nella giungla di notte) riesco a distinguere tutto (ma questo allora dipende dal film).

ora, mi trovo in un bivio: se tengo i settaggi ottimali di avatar, quando guardo un film simile a harry potter non vedo niente perchè appunto il livello del nero è troppo basso. se tengo invece i settaggi di harry potter (settaggi seguiti col Merighi) vedo tutte le scene al buio, ma le scene di avatar luminose non mi piacciono.

spero di aver esposto in modo chiaro il mio dubbio.
che ne pensate? io sinceramente non ho intenzione di spendere soldi per una sonda perchè non cerco settaggi "professionali" :rolleyes:
che sia il caso di usare un filtro?
 
Ultima modifica:
Come ti ho detto non bastano i livelli ... ma c'e' dell'altro.
Poi ogni film ha una sua fotografia etc etc , anche se calibri il tutto non e' detto che per un certo film preferiresti altri settaggi.
Ma li' si va sul gusto personale mica sulla calibrazione.
Fatti due banchi di taratura e usali secondo bisogno :)
 
se permettete mi intrometto...

Uno dei motivi per cui mi feci un disco test, fu per smettere di regolare continuamente a seconda del disco inserito: una vera seccatura.
Detto questo, la sensazione di nero più o meno slavato, una volta settato il 16, dipende dalla curva di gamma. per verificarla è però necessaria la sonda.

Se non vuoi prendere la sonda, cosa più che lecita, potresti tenere comunque come dogma la regolazione del 16 e fare qualche prova con la curva di gamma (se possibile). Non è detto che tu non riesca a trovare un setup soddisfacente universale.

Approfitto per ricordare che l'uso di un medium di riferimento è indispensabile anche prima dell'uso di qualsiasi sonda: essendo praticamente impossibile misurare ogni singolo componente della catena rispetto ad un riferimento standard assoluto, si fissano gli estremi del sistema con un supporto sicuramente in range (il famigerato 16-235) e poi si cerca di ottenere il massimo (e il minimo) rispetto ad essi.
Fatto questo si potranno verificare gamma, colorimetria e altre amenità.
 
grazie Luciano per essere intervenuto, mi ha fatto piacere sentire anche un tuo parere. proverò a cambiare la curva gamma; in effetti lanciare per ogni film il baco di taratura apposito è molto scomodo :rolleyes:

grazie anche a ciuchino e dario65, gentilissimi!!
 
ciuchino ha detto:
Ma li' si va sul gusto personale mica sulla calibrazione.
Fatti due banchi di taratura e usali secondo bisogno :)
assolutamente NO ( :) ).
Ciuchino, sono sorpreso da questo consiglio, conoscendo la tua profonda competenza.
Non esiste un "gusto personale" per chi vuole gustare davvero il cinema (scusate il gioco di parole ...). L'unico gusto che conta è quello del regista e del direttore della fotografia.
Lantisse, non puoi usare Avatar come disco test perchè non sai quali sono le scelte cromatiche decise da Cameron: una scena che ti piace chiara magari originariamente era più scura. Come fai a saperlo ? Non ne esci più !
Segui la strada (lunga e non facile, ma gratificante) della calibrazione e risolverai i tuoi problemi.

Scusate se sembro troppo rigido, ma queste cose sono i pilastri su cui poggia tutto, non possiamo lasciare nessuna possibilità di fraintendimento.
 
Luciano Merighi ha detto:
Uno dei motivi per cui mi feci un disco test, fu per smettere di regolare continuamente a seconda del disco inserito: una vera seccatura.

Parole sante! Anzi, direi che più che una seccatura è un vero e proprio errore: non si può inseguire con le regolazioni la resa di ogni film.

La cosa migliore è calibrare il display il più possibile vicino al riferimento; solo così si può essere sicuri che il risultato della visione di un dato film rispecchia la sua impostazione fotografica. In caso contrario non se ne viene più fuori.

Poi capisco che non tutti possono/vogliono dedicarsi alla calibrazione strumentale... in tal caso, ci si accontenta :D ;)

... la sensazione di nero più o meno slavato, una volta settato il 16 dipende dalla curva di gamma...

Verifica le eventuali curve pre-impostate, dovresti trovarne almeno una dedicata al "cinema" che forse viene incontro alle tue esigenze

Ciao :)
 
lantisse_87 ha detto:
tipo Avatar, secondo me le scene risultano ora troppo luminose e il nero è troppo alto e colori poco vivaci

Oggi sono stato da un amico che ha preso un JVC HD350.
Abbiamo controllato con una semplice Spyder2 e HCFR le impostazioni di default del VPR , temperatura colore e gamma ... come al solito non centravano niente con quello misurato.
Infatti Avatar dava la stessa tua sensazione.
Sistemato il gamma (senza diventare matti) ed era tutto un altro vedere tra i due settaggi.
Ed in entrambi i settaggi i livelli 16:235 erano correttamente impostati.
Per cui proverei , anche senza sonda , giocare con quello come ti hanno consigliato ottimamente sopra.

Ciao
 
ciuchino ha detto:
Per cui proverei , anche senza sonda , giocare con quello come ti hanno consigliato ottimamente sopra.

Ciao

nel mio vpr ci sono dei settaggi preimpostati per il gamma: 2.0,2.2,2.4 e personalizzato (ossia posso farlo come piace a me)
ora, io non so proprio impostarlo personalmente. posso solo variara su quelli preimpostati. il 2.4 mi pare quello che fa scendere di più la luminosità rispetto agli altri, ma lo stesso mi pare che risulti con colori slavati :rolleyes:
 
Prova a scambiare opinioni con chi ha il tuo stesso VPR , i parametri in gioco sono tanti.
Lo stesso ambiente puo' fare la differenza se ci sono riflessioni.
Sul suo impostato a 2.6 faceva fatica ad arrivare ai 2.2 sulle alte luci ... ma visto che si arrangia ha piu' tempo che vita per smanazzare con la sonda :)
 
ciuchino ha detto:
Sul suo impostato a 2.6 faceva fatica ad arrivare ai 2.2 sulle alte luci ...

Infatti, è un tipico comportamento dei Jvc, almeno nei modelli meno recenti.
Sul mio esemplare, impostando il gamma a 2,6 la curva misurata non arrivava neppure a 2 nelle basse luci, mentre nelle medie-alte precipitava a 1,80 circa: valori troppo lontani dal riferimento, anche se le immagini a schermo - per un occhio inesperto ed in mancanza di un confronto diretto - potevano anche risultare molto godibili ;)
 
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