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Risultati da 1 a 6 di 6

Discussione: Inverse RIAA

  1. #1
    Data registrazione
    Jun 2009
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    346

    Inverse RIAA


    Se a qualcuno dovesse interessare utilizzare, in caso di necessita', l' ingresso PHONO per collegare un dispositivo a livello linea (CD o altro), ho trovato questo semplice circuito di facile costruzione.


    V2 non e' un componente, rappresenta il segnale in ingresso.
    Ultima modifica di Nordata; 31-08-2009 alle 11:12

  2. #2
    Data registrazione
    May 2009
    Messaggi
    89
    ma non ha bisogno di alimentazione?

  3. #3
    Data registrazione
    Jun 2009
    Messaggi
    346
    No; e', sostanzialmente, un attenuatore con pendenza opposta al preampli RIAA.

  4. #4
    Data registrazione
    May 2009
    Messaggi
    89
    an ok, pensavo che servisse per collegare un giradischi ad un ingresso linea. Fa il contrario invece. Ok, errore mio.

  5. #5
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Rimembriti di Pier da Medicina, se mai torni a....
    Messaggi
    41.397
    Il crcuito passivo presentato però non è l'ideale, sarebbe opportuno provvederlo di un circuito che abbassi il livello di ingresso da segnale a livello di linea a quello tipico di un ingresso fono e che funga anche da separatore tra il curcuito stesso e la sorgente posta all'ingresso, in modo che le sue caratteristiche di capacità ed impdedenza non vadano ad influire sulla rete, anche un buffer di uscita sarebbe il benvenuto.

    Ciao
    "Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).

  6. #6
    Data registrazione
    Jun 2009
    Messaggi
    346

    Citazione Originariamente scritto da nordata
    Il crcuito passivo presentato però non è l'ideale.
    Eh... ci mancherebbe!
    Il circuito proposto ha una funzione di utilita' consentendo l'uso di un ingresso supposto libero e non ha alcuna pretesa di massima precisione.
    E' stato provato in unione a un ampli (SAETWO A14) ottenendo dei risultati ritenuti accettabili.
    Le sue caratteristiche sono semplicita' e facilita' di costruzione e l' introduzione in esso di moduli attivi ne snaturerebbe totalmente l'ottica.
    Ciao
    Ess amt1b; Technics Sl-p565, Revox B77, DAT Fostex, pre a valvole e finale SS autocostruiti


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